Berlino

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Re: Berlino

Postby friedrichstrasse » Sun 30 October 2016; 15:49

Perché una bici che corre è più pericolosa di un'automobile.
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Re: Berlino

Postby serie1928 » Sun 30 October 2016; 16:49

L'incidente non ha alcun nesso con la "moderazione", bensì con l'attenzione. Alla guida di un qualsiasi mezzo si deve stare sempre attenti, in particolarmodo quando si cambia direzione.
Posso ascrivere la responsabilitã alla bici, ma in quel caso piena e assoluta, se per la velocità elevata non ha potuto frenare in tempo quando il camion aveva già intrapreso e quasi compiuto la manovra di svolta. In quel caso non sarebbe più "mancata precedenza", ma guida pericolosa. Ma ingenere non è questo che succede.
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Re: Berlino

Postby friedrichstrasse » Sun 30 October 2016; 21:38

E cosa te ne fai dell'attenzione, se stai correndo e quindi non riesci a fermarti in tempo? :roll:
Ovviamente i ciclisti (come tutti) devono guidare con attenzione, ma anche a velocità moderata, così da potersi fermare in caso di pericolo.
Poi ovvio che se qualcuno di viene addosso con un camion non c'è santo che tenga...
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Re: Berlino

Postby serie1928 » Sun 30 October 2016; 22:02

L'attenzione è quella necessaria a fermarsi in tempo. Se corri e non ti fermi in tempo allora la tua attenzione era scarsa.
Attenzione significa: osservare gli altri, prevedere le mosse, agire di conserva, valutare bene le distanze, ecc..
Non escludo che si possa correre con la dovuta attenzione, ma è estremamante faticoso. E se non è faticoso, allora non sei attento e sei un'incosciente.
Per il ciclista represso che corre l'attenzione è un ossimoro, ma non vale per tutti quelli che corrono.
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Re: Berlino

Postby skeggia65 » Sun 30 October 2016; 23:27

Guardando la foto si vede un classico incrocio, dove chi lo impegna deve, precedenza o meno, usare prudenza, almeno, stando al CdS nostrano; ignoro se per quello tedesco chi ha diritto di precedenza può entrare n attaversamenti simili o anche peggiori per visibilità.
Detto questo, e senza voler accusare il ciclista o il camionista.
Detto questo, prendo spunto da serie 1928
serie1928 wrote:Bici vs.camion è SEMPRE un problema, con o senza pista, visibile o con ostacoli. E sono le bici a poter fare qualcosa, sono loro che sono in grado di vedere il camion, non viceversa. Insistere sulla precedenza, anche se il codice gliela concede, è un azzardo ed a rimetterci è sempre il ciclista.


Credo che abbia ragione.
Non solo perché il ciclista ha convenienza a "piegare la testa" davanti al più forte.
Ma anche perché per problemi di visibilità e manovrabilità, un mezzo pesante ha difficoltà oggettive.
Forse, in tali situazioni, sarebbe meglio che i ciclisti abbiano l'obbligo di dare precedenza.

Un po' come accade in navigazione.
Le imbarcazioni a vela, in teoria, avrebbero la precedenza su quelle a motore.
Ma, come diceva un mio amico velista, un traghetto o un cargo difficilmente cambia rotta per un 12 metri.
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Re: Berlino

Postby LUCATRAMIL » Mon 31 October 2016; 14:46

Si è giustamente spinto per i fari "accesi anche di giorno" (Nico Cereghini dovrebberlo farlo santo) per le moto, ma i ciclisti usano lumini da 1/11 (anche se a led e lampeggianti) sia davanti che dietro.

Poichè io possiedo ancora la bici comprata in Via Muratori quando avevo 14 anni (ehi! compie 40 anni! per regalo le gonfierò le gomme!) non so come siano quelle di ultima generazione, ma le bici che ho avuto (eccetto la Taurus tipo saltafoss con freni a tamburo) hanno sempre avuto la frenatura simile a quella di una ventotto lanciata a tutta birra. Pertanto mi colpisce vedere ciclisti lanciati in velocità su marciapiedi e non, in ambito urbano.
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Re: Berlino

Postby LUCATRAMIL » Mon 31 October 2016; 14:58

Continuo a vedere i fuhrerstandmitfahrten di varie città. Rispetto alle altre città tedesche, le fermate di Monaco sembrano le più "povere" e le linee abbastanza tortuose, con curve molto strette alle svolte.

I Siemens kt8, in circolazione in varie città tedesche in varie versioni, hanno la caratteristica di un pendolamento orizzontale a fine curva, ma si nota di più a Berlino, dato che a Monaco le curve strette vengono fatte a passo d'uomo.
Comunque sembrano assurde le paranoie milanesi su asservimento e scambi. CI sono scambi "anticipati" (ad esempio rispetto ad una curva dopo la quale c'è la diramazione vera e propria) nei quali i due binari proseguono per alcuni metri accostati l'uno all'altro, senza che la vettura avverta contraccolpi (invece allo scambio Ripamonti/Sabotino il binario fa una S per allontanarsi dall'altro ed il tram deve andare a passo d'uomo storpio.
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Re: Berlino

Postby friedrichstrasse » Wed 02 November 2016; 23:08

La coalizione di sinistra (socialdemocratici + verdi + comunisti) uscita vincitrice dalle elezioni municipali ha presentato oggi il suo programma per i trasporti:

- stop alla costruzione della tangenziale, che avrebbe deviato il traffico dal centro (inserita nel piano nazionale dei trasporti con massima priorità);
- restringimento delle carreggiate stradali dal centro, per ricavare terreno da vendere agli investitori immobiliari per costruire case di lusso da vendere a fondi d'investimento esteri;
- trasformazione di TUTTI i parcheggi all'interno dell'anello ferroviario (2 milioni di abitanti, superficie pari all'intero comune di Milano!) in parcheggi a pagamento;
- eliminazione progressiva delle piste ciclabili sul marciapiede, sostituite da corsie ciclabili non protette da ricavarsi eliminando le corsie degli autobus;
- rinuncia ad ogni espansione della metropolitana e della S-Bahn;
- nuove tranvie in sede promiscua sulle strade più trafficate.

http://www.tagesspiegel.de/berlin/verkehrspolitik-der-rot-rot-gruenen-koalition-weniger-fahren-mehr-zahlen-in-berlin/14768826.html
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Re: Berlino

Postby GLM » Thu 03 November 2016; 5:30

friedrichstrasse wrote:- trasformazione di TUTTI i parcheggi all'interno dell'anello ferroviario (2 milioni di abitanti, superficie pari all'intero comune di Milano!) in parcheggi a pagamento;


non vedo cosa ci sia di male. Ad ogni modo, l'area all'interno della cerchia ferroviaria Berlinese non mi sembra pari a quella "dell'intero comune di Milano", ma qualcosa di più simile alla nostra cerchia esterna (per intenderci quella della 95 a sud e della 90/90 a est), che però da noi vede già per la quasi totalità la sosta a pagamento.

Ad ogni modo, facendo un calcolo molto spannometrico, considerando che il ring è lungo 37 km e facendo finta che si tratti di un cerchio perfetto, si può ricavare facilmente l'area tramite la formula
A= C^2 / 4 Pgreco, e il risultato è 109km quadrati, quindi poco più della metà del territorio comunale milanese.
Non sono previste fermate intermedie
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Re: Berlino

Postby S-Bahn » Thu 03 November 2016; 10:50

In realtà un po' meno, la forma è più approssimatile a quella di una ellissi.

Poi io non conosco il tedesco e l'improbabile traduzione di google non aiuta, ma ho difficoltà a trovare dove si dice che si restringono le carreggiate stradali del centro per vendere terreni.
Sulle ciclabili non protette la traduzione è particolarmente confusa e forse per questo non riesco a capire che c'è scritto che si faranno solo ciclabili non protette e ugualmente non ho capito dove dice che le tranvie saranno necessariamente in promiscuo.
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Re: Berlino

Postby friedrichstrasse » Fri 04 November 2016; 0:37

Non tutti questi principi sono espressi in quell'articolo (che si concentra soprattutto sulla nuova trovata dei parcheggi a pagamento): sono le idee uscite nei giorni, nelle settimane e nei mesi scorsi, che ho riportato spesso e volentieri nelle pagine precedenti.

Peccato che in gran parte siano stati censurati dalla moderazione... :roll:
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Re: Berlino

Postby friedrichstrasse » Fri 04 November 2016; 0:37

Ma oggi è un altro giorno, e abbiamo già una nuova trovata: trasformare l'Unter den Linden in isola pedonale!! :roll:
L'idea (che mi giunge assolutamente nuova) rientra in un progetto più ampio di smantellamento della gerarchia stradale: già da anni vengono progressivamente reintrodotti i parcheggi a bordo strada sugli assi di scorrimento, e cancellate le linee di demarcazione delle corsie. Adesso si pensa di introdurre anche il limite di trenta all'ora sui grandi assi di scorrimento.

Per tornare ai Linden, l'intenso traffico che oggi li percorre si riverserà sulla povera Leipziger Straße, già oggi una camere a gas (anche perché la sezione stradale negli anni novanta è stata ridotta da 60 a 16 metri per ricavare terreno edificabile).
Per questa povera strada i progetti prevedono di costruire una tranvia in sede promiscua e di rendere edificabile il suo prolungamento (Gertrauden- e Grunerstraße) così da creare un "tappo edilizio" in direzione di Alexanderplatz. Per motivi di salute pubblica le nuove case costruite sulla sede stradale avranno finestre solo sui cavedi interni, e non sulle pareti esterne.

http://www.tagesspiegel.de/berlin/rot-rot-gruene-verkehrspolitik-in-berlin-unter-den-linden-soll-fussgaengerzone-werden/14792130.html
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Re: Berlino

Postby S-Bahn » Fri 04 November 2016; 1:05

Però dovresti essere un po' più... preciso.
Con la scusa del tedesco che molti non conoscono hai postato l'articolo e poi fatto un elenco di punti.
Peccato che fosse un elenco compilato da te (magari giusto, ma compilato da te) e che nell'articolo non ci fosse nulla o quasi di tutto questo.
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Re: Berlino

Postby friedrichstrasse » Fri 04 November 2016; 1:14

Sono tutti punti sui quali abbiamo già discusso abbondantemente nei mesi scorsi: li ho riportati come riassunto.
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Re: Berlino

Postby S-Bahn » Fri 04 November 2016; 1:55

Ma ho dovuto sgamarti per fartelo dire :wink:
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