Lugano

[friedrichstrasse]

Nonostante l'introduzione dell'informatica, la Svizzera ha mantenuto la cura grafica per cui è giustamente famosa. Comunque questo stile da noi era in uso negli anni ottanta.

[Cristian1989]

Sì ma in testi dei primi anni 90 si trovava ancora, comunque sia il font che l'impaginazione di questo tipo li ho sempre trovati molto chiari!

[Viersieben]

Articolo di oggi su Azione in merito al referendum contro il PAL2: http://azione.ch/ee/azion/_main_/2015/09/21/006/

[friedrichstrasse]

Questi discorsi si sentono ormai in tutte le città, e sono tutti in malafede:

Apriamo una breve parentesi per ricordare che nel secolo scorso la città era provvista di una ricca rete tramviaria, che collegava Cornaredo a Paradiso e il resto del centro e di due «trenini», uno che raggiungeva Cadro e Dino, un altro che portava a Tesserete. Tutto liquidato.

Lugano non ha MAI avuto "una ricca rete tranviaria": aveva una rete rachitica, interamente a binario unico, servita da vetturette a due assi – le uniche a poter percorrere i tracciati angusti e tortuosi. La velocità commerciale e la portata di questa rete erano ridicole e inadeguate già per gli standard degli anni cinquanta, figuriamoci oggi.

Quindi: per fortuna che tutto è stato liquidato! E speriamo che i pazzi che vogliono reintrodurre questa roba nelle nostre città si diano una calmata.

[marex]

Articolo di oggi su Azione in merito al referendum contro il PAL2: http://azione.ch/ee/azion/_main_/2015/09/21/006/

Opportuna la segnalazione dell'ampio articolo del mio ex collega Fabio Dozio sul settimanale di Migros Ticino. Innanzitutto l'argomento non ha mai fatto notizia, un progetto "pasticciato" che non è mai stato al centro delle discussioni politiche né nel Luganese, né tantomeno nel resto del Cantone. Il referendum proveniente dall'area di sinistra e da associazioni pro trasporto pubblico e ambientaliste è un vero schiaffo alle autorità luganesi che, posso affermarlo, hanno presentato e votato il progetto senza grande convinzione. Vedremo il risultato dalla votazione popolare...

[Cristian1989]

Mi ero scordato, due foto dei cantieri della funicolare Stazione-Centro che ho scattato due venerdì fa:


Ottima la FLP/S60 (che non avevo mai preso), con frequenze fisse ai 15' e l'ho percorsa ben due volte in giornata!

[Viersieben]

Gombloddo!!1!!!11!

LUGANO

13/03/2016 - 11:01
«Sabotare le macchinette dei biglietti»

Questo il messaggio in manifesti apparsi in diverse zone di Lugano

LUGANO - Un invito a disertare biglietterie automatiche e sportelli, ma non solo. L'esortazione è a «ribellarsi contro questa struttura, attaccandola». Nei giorni scorsi in diverse fermate dell'autobus di Lugano (ma non solo, un manifesto è stato affisso all'insegna del Denner di Viganello) è apparso un manifesto firmato da un gruppo finora sconosciuto, probabilmente legato alla scena antagonista cittadina, definitosi «Incontrollabili».

Nel manifesto si legge: «Una cosa che sembra accomunare una gran parte di noi è l'uso quotidiano dei mezzi di trasporto pubblici. Percepiamo la nostra vita intrappolata in una rete di percorsi già definiti... definiti dai trasporti pubblici che ogni giorno ci conducono da casa al lavoro a casa, in un frenetico via vai. E in quella rete parrebbe di vedere espressa la rassegnazione dei detenuti della prigione a cielo aperto che è questa società, poiché di fronte al vanto dei continui miglioramenti per l'ottimizzazione dei trasporti pubblici vi siano ad accoglierli solo applausi. Ma che tipo di miglioramenti vengono apportati , se non a migliorare gestione e controllo sui flussi delle masse produttrici, per incrementare produzione e sfruttamento?».

Il classico caso di alienazione secondo il concetto di Carlo Marx - posizione che ha portato il filosofo a passare dal liberalismo al comunismo) - in cui l'essere umano si ritrova di fronte ad una «disumanizzazione» dovuta alla condizione umana di lavoratore che si ritrova a produrre beni che non gli appartiene, a svolgere mansioni stabiliti da altri e che si ritrova come mero strumento di lavoro per incrementare il profitto e nulla più in un mondo «dove la tecnologia è sempre più a servizio di chi ci controlla» attraverso «l'installazione massiccia di telecamere, «nuove macchinette dei biglietti tutte collegate tramite internet per tracciare e archiviare le destinazioni e i percorsi più gettonati e, infine - «nuovissime schede elettroniche personali (APE Card) che grazie alla loro introduzione si può tenere traccia di tutti gli spostamenti di ogni utente - come in ogni carcere i reclusi vengono schedati, e questa (prigione), anche se a cielo aperto e con pareti invivsibili, non fa eccezione».

Da qui l'invito non solo a viaggiare senza biglietto ed evitare i controlli, ma anche sabotare «le macchinette dei biglietti e la videosorveglianza», come primo passo verso «destinazioni diverse dai luoghi di produzione e di consumo».

Articolo di p.d'a.

http://www.tio.ch/News/Ticino/Attualita ... biglietti-

[skeggia65]

Percepiamo la nostra vita intrappolata in una rete di percorsi già definiti... definiti dai trasporti pubblici che ogni giorno ci conducono da casa al lavoro a casa, in un frenetico via vai. E in quella rete parrebbe di vedere espressa la rassegnazione dei detenuti della prigione a cielo aperto che è questa società

Ma se a loro non piace questa società, perché non se ne vanno da qualche altra parte a fondarne una a loro godimento? Magari alle isole Kerguelen?

[friedrichstrasse]

Gruppi simili avevano detto le stesse cose quando a Milano si erano introdotti i biglietti magnetici...

[S-Bahn]

Sarò tonto ma francamente non ho capito cosa contesterebbero.

[Viersieben]

L'APE Card: http://www.arcobaleno.ch/it/96/ape-card.aspx

Magari alle isole Kerguelen?

Ma anche no, sono così un bel posto che non vale la pena di appestarle con quella gente...

[skeggia65]

Magari alle isole Kerguelen?

Ma anche no, sono così un bel posto che non vale la pena di appestarle con quella gente...

Trecento e passa tra isole, isolette e scogli con diversi miliardi di baie e fiordi.
5.300 Km dal Sudafrica, 4.800 dall’Australia, 2.000 dall’Antartide.
La temperatura media oscilla tra i 7-10 gradi di gennaio e gli 0-2 di agosto.
Precipitazioni frequenti e abbondanti tutto l’anno.
Soffiando da ovest, gelidi venti da 150 Km/h sono all’ordine del giorno, con picchi di 200.
Niente aeroporti (e con quelle brezze, vorrei vedere un atterraggio!).
Popolazione di circa tre miliardi di pinguini (vabbuò, forse ho esagerato), nonché pantegane introdotte dai colonizzatori.
I quali sono francesi (e chi altri?)
Elementi tipici per costituire un vero giardino dell'Eden!
Non a caso avevo pensato a quel posto!

[Viersieben]

Bus e treni più cari

In Ticino le tariffe del trasporto pubblico saliranno del 3% a partire dal mese di dicembre
giovedì 17/03/16 18:02 - ultimo aggiornamento: giovedì 17/03/16 18:17


In Ticino le tariffe del trasporto pubblico saliranno del 3% a partire da dicembre, con il nuovo orario. La comunità tariffale Arcobaleno si allineerà con quanto stabilito a inizio marzo a livello nazionale dall'Unione dei trasporti pubblici.

All'origine del caro-prezzo c'è la decisione del Consiglio federale di far lievitare i prezzi delle tracce ferroviarie, in pratica l'affitto che ogni convoglio deve pagare per percorrere una determinata tratta. Affitto che dovrà contribuire a finanziare il FAIF, il fondo per l'infrastruttura ferroviaria.

L'aumento toccherà l'insieme dei trasporti pubblici, ovvero: anche quelli su gomma. Per una realtà come il Ticino che sta facendo molto per ridurre il traffico, quanto potrebbe rivelarsi dissuasivo per gli utenti?

"Secondo noi è sopportabile dall'utenza, anche se è chiaro che un aumento non fa mai piacere", afferma il presidente della Comunità tariffale Roberto Tulipani.

Alberto Tettamanti/redMM

http://www.rsi.ch/news/ticino-e-grigion ... e-treni-più-cari-7051802.html

[S-Bahn]

Ma tutta l'economia mondiale non era in deflazione?
Poi l'aumento può essere giustificatissimo ma appunto non siamo proprio in deflazione.

[Viersieben]

Deflazione un tubo, se si giudica dale tariffe del TP e delle casse malati...