PENDOLARI A DUELLO - di Paola Leoni e Luca Marcionelli
Auto o trasporti pubblici? Questo è il dilemma! Patti chiari lancia il guanto di sfida ai pendolari della Svizzera italiana: al nastro di partenza, irriducibili dell’automobile e utenti dei mezzi pubblici. Un duello all’ultimo chilometro, il cui fischio di inizio è lo scoccare dell’ora di punta!
Chi arriverà prima tra ingorghi, code e imbuti da una parte; coincidenze, tempi d’attesa, treni e bus straripanti dall’altra? E poi, non sempre chi primo arriva… meglio viaggia! Perché chi si sposta avanti e indietro, tra casa e lavoro, 225 giornate l’anno deve fare i conti anche con altri fattori. C’è lo stress che si accumula ogni giorno al volante, la frustrazione del tempo perso ad aspettare la coincidenza in ritardo, il traffico che non ci permette di pianificare il nostro tempo libero, le trasferte in piedi nel treno perché non c’è un posto libero a sedere.
E ancora: avete mai calcolato quanto costa con esattezza spostarsi su quattro ruote? Perché non basta certo fare i conti con benzina o gasolio: bisogna considerare anche il costo del veicolo da ammortizzare, le assicurazioni, la manutenzione ordinaria, il parcheggio, le tasse di circolazione annuali… e alla fine la fattura per i conducenti è un bel salasso!
E con i mezzi pubblici quanto spendete?
Dal Mendrisotto e dal Malcantone al Luganese, dalla Capriasca a Bellinzona, ma anche l’attraversamento di Lugano nell’ora di punta. Tutti punti roventi del traffico cantonale testati dai cittadini che ogni giorno si recano al lavoro, in una sfida senza esclusione di… sorprese.
Durata delle trasferte, stress, borsellino… ma il Gran Premio della mobilità non finisce qui: a confronto, Patti chiari mette anche l’ecosostenibilità degli spostamenti. Perché è facile prendersela con il riscaldamento climatico globale o il buco dell’ozono, ma vi siete mai chiesti quanto CO2 producete per andare in ufficio se prendete un treno o un’auto? O quante polveri fini escono dal tubo di scappamento del veicolo sul quale salite ogni giorno per tornare a casa dopo una giornata di lavoro?
Dall’impatto ambientale, al borsellino, dalla puntualità allo stress.
http://www.rsi.ch/pattichiari/node/5823