Monaco

[msr.cooper]

Bitte zurueck bleiben!

Sei stato nel passante? Viste le stazioni con la doppia banchina (discesa da un lato e salita dall'altro)?

[gabri mi tn]

si le ho viste, però devo dire che non ho capito da dove si saliva e da dove si scendeva, infatti andavo a caso e come me molta altra gente

[msr.cooper]

Se non ricordo male si sbloccano prima le porte sul lato della discesa. E l'annuncio dice da che parte si scende.
Lato stazione, invece, non puoi sbagliare, dato che le indicazioni ti mandano sul marciapiede corretto (anche se diverse persone sgamate si posizionano volutamente sulla banchina di discesa per poter sedersi prima degli altri).

[brianzolo]

ero rimasto favorevolmente impressionato da quel sistema, lo usano solo a monaco?

[msr.cooper]

In metropolitana lo usano in almeno un caso a Barcellona e pure a Parigi (Etoile, linea 6)

[EuroCity]

Non a caso, si chiama "soluzione spagnola":

http://de.wikipedia.org/wiki/Spanische_Lösung

... od almeno i tedeschi la chiamano così.

A proposito, una tale soluzione la vedrei benissimo a P.ta Garibaldi Passante (dove il traffico probabilmente è destinato ad aumentare), con due banchine laterali aggiuntive (che non dovrebbero essere troppo difficili da ricavare dall'ampliamento delle banchine di servizio già esistenti).

Certo, bisognerebbbe poi velocizzare il ricambio dei passeggeri in tutte le stazioni del Passante, indipendentemente da eventuali ampliamenti.

[MünchnerFax]

Mi hanno depistato due cose in metropolitana, uno il fatto che molto (troppo?) spesso le corse dei treni abbiano limitazioni rispetto al capolinea estremo, due il fatto che allo stesso binario partano due linee diverse.

Uno: su certe linee in certi orari (tipicamente il venerdì) un treno su due fa un percorso ridotto. Bisogna abituarsi a leggere anche la destinazione e non solo il numero, su tutti i mezzi pubblici. Due: se ti tranquillizza puoi considerare le linee di Monaco col metodo milanese: una stessa linea che si biforca, e quindi devi stare attento a qual è il treno per la tua diramazione.

Non è chiarissimo il fatto che l'S1 si biforchi dividendo il treno a Feldmoching, fortunatamente gli altri amici comprendono maggiormente le lingue straniere.

Come non è chiarissimo? È annunciato in tedesco e inglese almeno tre volte nel percorso da Marienplatz fino a dove lo dividono, ed è scritto in tedesco e inglese sui display in stazione. Per essere più chiaro bisogna che mandino operatori a bordo a parlare con ogni passeggero

La stazione dei pullman all'aeroporto è in una posizione davvero infelice

stazione dei pullman all'aeroporto? E a che vi serviva? Siete andati nelle campagne di Erding?

Il semaforo verde pedonale ha una durata ragionevole, non come a Berlino (msrrrrrrrrrr.........!)

Invece quando sei fermo in macchina o in autobus (in tram no, sono asserviti) a quegli stessi semafori, magari la sera tardi, che rimangono rossi per 2 minuti senza che nessuno attraversi né a piedi né con nessun veicolo, ti viene da dare zuccate in giro e sperare che imparino dagli svizzeri a mettere dei sensori per terra che dopo una certa ora danno verde subito a chi si sta avvicinando, senza perdere tempo (o magari, lo dico a bassa voce, che in parecchie situazioni una rotonda è una bella cosa e non morde, che molti tedeschi ancora non lo sanno)

irritantissimo e inutile l'annuncio di stare via dalle porte quando il treno è in partenza (almeno ci si risparmia salire prego msssssssssrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr)

L'informazione che ti vogliono dare in realtà è proprio che il treno è in partenza, quindi non facciano perdere tempo coloro che sperano di salire di corsa all'ultimo.

[gabri mi tn]

si, dovevamo andare ad Erding dato che lufthansa ha deciso che il nostro volo era troppo vuoto per volare, farabutti

sulla S1, sarà che io non so il tedesco e capisco l'inglese non bene e il volume degli annunci sulle S è decisamente basso (specie in caso di folla), ma che c'era da cambiare se n'è accorto un mio amico madrelingua inglese solo all'ultima fermata utile.

Una nota sulle mappe dato che lo spazio non manca non sarebbe male

[serie1928]

Questione semaforo pedonale:
il fatto che il semaforo diventa "rosso", non vuol dire che non hai il tempo di attraversare! In Germania quello che da noi è il "giallo" (e un tempo era l'"AVANTI"lampeggiante) è unito al "rosso". Quindi il "verde" dura lo stretto necessario per permettere ai pedoni di impegnare la carreggiata, poi il "doppio rosso" dura il tempo per finire l'attraversamento.

In questo senso il "verde" può durare anche solo 1-2 secondi (ovvero si permette l'attraversamento a chi già si trova in attesa sul margine, mentre chi segue "ciccia"), ma al "rosso" hai tutto il tempo per attraversare (sempre che tu abbia iniziato l'attraversamento con il "verde").

E questo è potenzialmente disastroso:
- un tedesco in Italia che vede il semaforo rosso, potrebbe pensare di avere il tempo necessario per finire l'attraversamento. Cosa fatale, perchè da noi quando è rosso, in teoria (e spesso anche in pratica) c'è il "via libera" per gli altri. Possibile? In teoria no, se il tedesco si attiene alla regole tedesche (si inizia l'attraversamento solo con il "verde"), però di fronte al "giallo" ha una titubanza: "potso o non potso attraverzare?", vede gli "italici" e decide: "zi, potso". Solo che gli "italici" ci sono abituati (male).
- d'altro canto un italiano in Germania rischia l'"infarto" perchè vedendo il "rosso", e conoscendo i tedeschi che se hanno ragione se la prendono, pensa di avere solo pochi secondi di vita.

Ovviamente preferisco la versione "tedesca", una volta capita. Chi deve attraversare può decidere di farlo solo sul marciapiede, con una decisione di tipo boleano: sì o no! A questo servono due colori: "verde" o "rosso". Una volta presa la decisione, non ha senso preoccuparsi. Se era "verde", che me frega se diventa rosso: la decisione è presa e non si torna indietro! Se, nonostante il fatto che fosse "rosso", decido comunque di attraversare, so che ho pochi istanti di vita, ma corro un rischio calcolato.

Mentre la versione italiana mi dà l'illusione con il "giallo" di avere comunque margine, e sottovaluto il rischio.

In sostanza la versione tedesca è una scelta tra "sì" e "no", mentra la versione italiana insinua il dubbio ed il "no" (il giallo significa "no", come il "rosso") diventa un "forse".

Questa è una "forma mentis" dei tedeschi che offre molti vantaggi: tutto quello che posso classificare come "bianco o nero", mi lascia il tempo di ragionare sulle "sfumature di grigio". Non a caso la normalizzazione per eccellenza è la DIN. E il cartello "Ausfahrt", invece della località, nelle autostrade è frutto della stessa logica.
Ovviamente esiste il rischio, concreto, di non vedere le "sfumature di grigio" (vedi Grecia) a forza di classificare, ma lo ritengo un male minore del perdere tempo su questioni semplici, dibattendo all'infinito senza mai decidere: se l'asino di Buridano avesse trovato un criterio "sì/no", uno solo, qualsiasi, non sarebbe morto di fame.

[friedrichstrasse]

Invece il semaforo pedonale tedesco non ha nulla di razionale: con il rosso in tutto il mondo (Germania compresa!) non si passa, perché il semaforo pedonale dovrebbe fare eccezione?

[S-Bahn]

Qualche volta bisogna anche dire che il re è nudo

[friedrichstrasse]

Come non ha niente di razionale l'uso della lettera H per le fermate del tram, visto che nel resto del mondo indica l'ospedale. E non ha niente di razionale l'uso della parola "Metro" e della lettera M per indicare le linee di bus e tram...

D'altro canto, la S per i servizi suburbani andrebbe imposta per legge dall'Unione Europea a tutti i paesi membri!

[S-Bahn]

Condivido, ma la H usata per motivi storici e linguistici, per quanto riprovevole, non dà così fastidio. E' francamente difficile scambiare la fermata del tram per un ospedale...

[Coccodrillo]

Invece il semaforo pedonale tedesco non ha nulla di razionale: con il rosso in tutto il mondo (Germania compresa!) non si passa, perché il semaforo pedonale dovrebbe fare eccezione?

[S-Bahn]

L'ha spiegato poco sopra.
Il semaforo pedonale tedesco diventa verde per pochi secondi, giusto per dare il via all'attraversamento, poi diventa subito rosso e (per fortuna) rimane rosso anche per le auto. per dare il tempo di attraversare.
Sta di fatto che scendi dal marciapede col verde ma poi fai tutto o quasi l'attraversamento col rosso.