Page 5 of 5

Re: Vienna

PostPosted: Mon 03 October 2016; 15:35
by Trullo
In un'interessante grafico di Friedrichstrasse, il centro "senza tram" di Vienna sovrapposto a Milano. Come vedete, stiamo parlando di un'area di poco più piccola della cerchia dei navigli (ma con un disegno stradale completamente diverso da Milano, senza le radiali che da noi si uniscono in piazza Duomo)

Image

Re: Vienna

PostPosted: Mon 03 October 2016; 16:13
by Lucio Chiappetti
Mah, tendo a confondere il Ring con il Gürtel, e conosco poco la storia urbanistica di Vienna, ma con una rapida ricerca in wikipedia vedo che il Ring e' da un lato equivalente alla nostra cerchia dei Navigli (mura medievali), dall'altro ai nostri bastioni (aveva una area esterna non edificata, ed e' stato soppresso a meta' ottocento) ... su cui anche noi a suo tempo avevamo fatto una circolare tranviaria. Se da noi si fosse fatta una tranvia quando hanno chiuso i navigli ... magari bastava che Cecco Beppe fosse piu' "deciso" quando ha fatto interrare il Laghetto :mrgreen:

Re: Vienna

PostPosted: Mon 03 October 2016; 16:50
by S-Bahn
Dico una cosa OT di ritorno dall'Austria.
La storia è andata come è andata ma il più grande errore che potevamo fare è stato quello di fare il cambio dagli Asburgo ai Savoia :wall:

Re: Vienna

PostPosted: Mon 03 October 2016; 16:58
by Trullo
Seguito solo da quello di mandare , giustp cent'anni fa, milioni di ragazzi a morire non solo per Trento (che li austriaci ci avrebbero probabilmente dato lo stesso) ma anche per tanti villaggi del Tirolo o della valle dell'Isonzo o dell'Istria interna, dove tutti parlavano tedesco o sloveno o croato, distruggendo l'economia del paese e creando le premesse per un periodo buio di distruzione della libertà e di aggressione a Etiopia, Albania, Spagna, Grecia, Russia, ecc. conclusosi con un paese ancora più distrutto di trent'anni prima e con conseguenze in termini di "non contare" nel piano internezionale che scontiamo ancora oggi

Ah naturalmente in Corsica e in Costa Azzurra c'erano italiani (gorsso modo nello stesso numero di quelli sudditi dell'impero), trattati dai francesi molto peggio di quanto gli austriaci trattassero i trentini o triestini di lingua italiana: i giornali in italiano di Nizza e della Corsica erano stati chiusi decenni prima, e l'italiano era vietato. Ma la Francia era nostra alleata (e finanziava il giornale di un ex socialista, tale Benito Mussolini, espulso dal partito, la cui linea era pacifista, proprio sul tema della guerra) quindi tutt questo andava bene

Re: Vienna

PostPosted: Mon 03 October 2016; 17:14
by S-Bahn
Cent'anni fa c'è stata contemporaneamente una tragedia umana che ha portato all'inutile strage e un enorme errore politico, che però era voluto. Ma non vorrei alimentare qui questo OT da me stesso aperto

Re: Vienna

PostPosted: Mon 03 October 2016; 17:16
by Trullo
Si, sora ho editato e spiegato meglio come e da chi voluto. Meglio comunque chiudere qui (ed eventalemnete continuare la discussione per chi interessasse in altro topic)

Re: Vienna

PostPosted: Mon 03 October 2016; 17:35
by S-Bahn
OK, chiudo dicendo soltanto che l'appartenenza linguistica (e culturale) ad un popolo in varie aree di confine era solo uno degli elementi della questione, e forse nemmeno il più importante. Ci vedo la determinazione della massoneria europea a distruggere l'impero austroungarico e i Savoia, pirati e massoni, erano parte di questo gioco, tra l'altro con un voltafaccia vergognoso nei confronti dell'alleato Austria. Non dimentichiamolo.

Basta così. :ot:

Re: Vienna

PostPosted: Tue 04 October 2016; 13:27
by skeggia65
E che è, un covo di revisionisti? :mrgreen:

Re: Vienna

PostPosted: Tue 04 October 2016; 14:06
by Hallenius
Nel Veneto si rimpiange solo la Serenissima 8--)

Re: Vienna

PostPosted: Sat 11 February 2017; 1:59
by friedrichstrasse
I tram ottocentechi che ci piacciono :D
(Il video vale anche solo per la musica, degna di una puntata dell'Ispettore Derrick :mrgreen: )

http://www.youtube.com/watch?v=P0pu-6pf2ww

Re: Vienna

PostPosted: Thu 15 June 2017; 15:32
by LUCATRAMIL
L'azienda trasporti di Vienna ha depositato una domanda di registrazione di marchio per la mappa del metrò. Operazione dall'utilità dubbia fin dall'inizio, che infatti è stata cassata dall'Ufficio Marchi Europeo.

Throughout the years we have seen remarkable trademark applications. The trademark application of the Vienna public transport company is definitely one of them: the application concerns the metro (subway) map of Vienna.

A metro map is quite a piece of design: it must show a complete network of lines and stops in a very simple way. Many of these cards are modeled on London’s metro map, which was the first with a simple map.

Why does Vienna public transport company want to claim this map? Often the motive for these brands is a defensive one: protection against abuse, for example use of the map on merchandise by third parties.

The big problem with this kind of signs is that only a few people see this as a trademark. This application was also recently rejected by the EUIPO. The exact ground has not been announced, but probably EUIPO is of the opinion that this sign is not capable of being a trademark.
Un marchio dev'essere distintivo, non la rappresentazione del prodotto o del servizio che contraddidtingue.

Re: Vienna

PostPosted: Thu 04 January 2018; 18:57
by Meneghino85
Sono stato a capodanno a Vienna. Impressionante il servizio, metro senza tornelli, distributori automatici che hanno varie lingue anche l italiano, metro velocissima con ascensori ovunque. Tram nuovi e vecchi che girano, però hanno le palline con l indicazione del mezzo in arrivo e dell accessibilità per diversamente abili. Nella notte di capodanno è nel fine settimana servizio h24. Sono rimasto veramente colpito servizio fantastico.

Re: Vienna

PostPosted: Thu 04 January 2018; 21:01
by GLM
senza voler togliere nulla a Vienna (che è comunque tra le ultime città ad aver introdotto la metro H24 nei weekend - circa 5 anni fa, prima andavano coi bus N come noi), quello che descrivi è la normalità in mezza Europa.

Re: Vienna

PostPosted: Fri 05 January 2018; 2:08
by Freccia della Laguna
Sono stato a Vienna due giorni dopo Capodanno e con mio grande rammarico, nei sette o otto tram che ho preso nella mattinata, non ho più potuto ascoltare la voce degli annunci di fermata che ricordavo dalle mie precedenti visite nel 2001 e nel 2008.

Era la più piatta, scazzata e perciò comica voce degli annunci che abbia mai sentito. Accento marcatamente austriaco ("umstEigen", "bÖÖÖrse"...), tono da noia assoluta... quando annunciava l'interscambio con la linea "elf AAAAAAA" sembrava una presa per il culo da tanto ridicolo era l'effetto. Mi ci ero affezionato! Che tristezza.

Per il resto, il TPL viennese mi è sembrato in gran forma, ma ho trovato una pecca: sebbene sia vero che la rete dei collegamenti si trovi sulla mappa standard della città (che è gratuita, e mantiene la stessa ottima veste grafica da anni), quella specifica dei trasporti è disponibile solo a pagamento (3€) e non è un granché...

Re: Vienna

PostPosted: Sun 06 December 2020; 11:46
by luca
Curiosità:
Qualcuno sa perchè le linee S3 ed S4 di Vienna sono "scambiate" verso nord?
MAPPA-> https://homepage.univie.ac.at/horst.pri ... emap-s.png
In pratica, mi pare di ricordare che il servizio funzioni alla mezz'ora in punta fra Wiener Neustadt e Stockerau, con S3 e S4 a frequenza oraria che si complementano, il punto è che le due linee sono simmetriche sull'asse 30 e non 00
Nella morbida, infatti, il ramo sud per Wiener Neustadt è servito da una S\ora, che in un senso è la S3 e nell'altro la S4, per tenere la "giusta" simmetria, mentre invece le diramazioni a nord di Stockerau, sono servite sempre ogni 60', rispettivamente dalla S3 per Hollabrunn e la S4 per Absdorf (e con tre coppie prolungate a Tullnerfeld)
Hollabrunn funziona come interscambio con l'unica linea di RE della zona, anch'essa simmetrica sul minuto 30, così che i due RE si incrocino a 45 e la S3 arrivi a 41 e riparta a 49
Ammesso che penso che nessuno abbia interesse a venire da Vienna col RE e prendere l'S3 per tornare indietro, l'interscambio avrebbe anche potuto funzionare in un senso solo, benchè il caso curioso mi abbia molto interessato e stimolato a fare ricerche, non sono ancora arrivato a capire il motivo di questa anomalia
Mi sembra chiaro però, che ci sia qualche sorta di problema, perchè a sud, il problema lo "risolvono" con una piccola sporcizia nella morbida, cioè far scendere una linea e salire l'altra
Ho controllato la pagina di Wikipedia austriaca relativa alla S-Bahn Wien, ne ho letto la storia, e mi pare di aver capito che, se adesso la rete è un po' pasticciata, non è nulla in confronto a quanto è stato in passato, quando normalmente le due direzioni di una stessa relazione avevano numeri di linea diversi (S7 sud-nord e S12 nord-sud, ma sulla stessa linea. Un po' come se da noi, Saronno-Lodi si chiamasse S1 e Lodi-Saronno si chiamasse S19)
Dunque, se qualcuno conosce il motivo dell'arcano, mi starebbe levando una grande curiosità