Come in tutto, qualche cosa che non va anche nell'efficiente Giappone c'è. La mancanza più grave è proprio quella dell'integrazione tariffaria, mentre il problema del cadenzamento non perfetto risulta un po' più attenuato per via delle frequenze in gioco che (almeno nelle aree urbane) non sono minimamente paragonabili alle nostre.
Detto questo, il sistema dei trasporti ferroviari ha moltissimi punti di eccellenza, su tutti la puntualità, la pulizia, la manutenzione e l'efficienza generale del sistema.
La puntualità dei treni è imbarazzante. Sui treni giapponesi la parete che separa i viaggiatori dal macchinista è trasparente; questo permette di vedere sempre il macchinista in azione (con tutto il suo rituale di gesti) ma anche di controllare la tabella di percorrenza. Solo così ci si può rendere conto che l'arrivo in stazione alle 18:42'35" non è un semplice caso, ma è ciò che prevede l'orario.
Tutto questo nonostante le centinaia, migliaia, centinaia di migliaia
di passaggi a livello che interessano qualsiasi tipo di linea con qualsiasi tipo di traffico e con un numero di binari variabile tra 1 e più infinito (fanno eccezione solo le linee Shinkansen, l'alta velocità).
Qualche ritardo, tuttavia, esiste anche là: in un paio di occasioni ho notato due treni in ritardo di 7-8 minuti.
Inoltre il materiale rotabile è perfettamente pulito, sia internamente che esternamente, e quando dico pulito mi riferisco a qualcosa di paragonabile alla pulizia che abbiamo nelle nostre case. Non esiste una tag, un graffito, una carta o una gomma da masticare per terra, una parete sporca, un graffio, qualcosa di fuori posto. I finestrini sembra vengano passati con il Vetril quattro volte al giorno.
Questo dipende in gran parte alla propensione dei giapponesi a rispettare gli altri e il bene pubblico, ma anche da un sistema di manutenzione che non lascia niente al caso. Credo sia estremamente raro vedere in servizio treni con porte guaste o aria condizionata non funzionante (la totalità dei mezzi pubblici, dai più vecchi ai più recenti, è dotato di condizionamento).