Tokyo e Giappone

Moderators: Hallenius, teo

Re: Tokyo e Giappone

Postby fra74 » Fri 27 August 2010; 21:42

Ricordiamoci che siamo in giappone, non pagare il biglietto sarebbe un disonore tale da richiedere immediato seppuku :mrgreen:
“There is a greater darkness than the one we fight. It is the darkness of the soul that has lost its way. [...] Greater than the death of flesh is the death of hope, the death of dreams.”
User avatar
fra74
Forum Admin
 
Posts: 25241
Joined: Wed 05 July 2006; 21:15

Re: Tokyo e Giappone

Postby msr.cooper » Fri 27 August 2010; 21:52

Anche questo è vero.
Un'altra curiosità degli autobus: gli autisti indossano un microfono sempre acceso che diffonde la voce all'interno del mezzo (e, quando sono aperte le porte, anche all'esterno). Il microfono viene utilizzato per ripetere per la quarta volta il nome della successiva fermata (dato che la voce automatica lo ripete solo tre volte) e per dare avvertimenti continui ai passeggeri del tipo "tenetevi che sto ripartendo dal semaforo" oppure "attenzione che ci sarà una curva" (non so il giapponese ma non è difficile immaginare il significato di certe espressioni); sfortunatamente rende udibili a tutti i passeggeri anche tosse e starnuti vari, nonché versi veramente disgustosi prodotti dal naso, dato che non se lo possono soffiare. :roll:
-
Image
User avatar
msr.cooper
Forum Admin
 
Posts: 17036
Joined: Sat 29 April 2006; 20:55

Re: Tokyo e Giappone

Postby skeggia65 » Fri 27 August 2010; 23:21

E perché non possono? E' troppo appiattito dalle cadute di faccia fatte da bambini? :lol:
Articolo 21
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

Anche se "alea iacta est": Freedrichstrasse!

Se la musica è troppo alta, tu sei troppo vecchio.

Nella vita nulla si deve temere; si deve solo comprendere. Maria Sklodowska Curie
User avatar
skeggia65
 
Posts: 15884
Joined: Sat 06 May 2006; 0:20
Location: San Donato Milanese. 121, 132, 140, Z420, S1, S12

Re: Tokyo e Giappone

Postby msr.cooper » Sat 28 August 2010; 1:32

Non possono perché per loro soffiarsi il naso in pubblico equivale a fare qualcosa di disgustoso, quasi come fare i propri "bisogni" in mezzo alla gente.
Se un giapponese porta la mascherina non è certo per proteggersi dallo smog; significa che ha il raffreddore (da una parte protegge il proprio naso malconcio dagli sguardi degli altri e dall'altra evita di contagiare chi gli sta attorno)
-
Image
User avatar
msr.cooper
Forum Admin
 
Posts: 17036
Joined: Sat 29 April 2006; 20:55

Re: Tokyo e Giappone

Postby S-Bahn » Sat 28 August 2010; 1:44

Da quello che racconti, anche limitandosi al settore trasporti, non farei il cambio con questi fenomeni di giapponesi, anche se noi italiani veniamo da situazioni particolarmente scassate, ed è tutto dire...
La speranza non è la convinzione che qualcosa andrà bene, ma la certezza che quella cosa ha un senso,
indipendentemente da come finirà

Václav Havel
User avatar
S-Bahn
 
Posts: 53161
Joined: Thu 06 July 2006; 22:47
Location: Monza

Re: Tokyo e Giappone

Postby msr.cooper » Mon 30 August 2010; 10:39

Come in tutto, qualche cosa che non va anche nell'efficiente Giappone c'è. La mancanza più grave è proprio quella dell'integrazione tariffaria, mentre il problema del cadenzamento non perfetto risulta un po' più attenuato per via delle frequenze in gioco che (almeno nelle aree urbane) non sono minimamente paragonabili alle nostre.
Detto questo, il sistema dei trasporti ferroviari ha moltissimi punti di eccellenza, su tutti la puntualità, la pulizia, la manutenzione e l'efficienza generale del sistema.

La puntualità dei treni è imbarazzante. Sui treni giapponesi la parete che separa i viaggiatori dal macchinista è trasparente; questo permette di vedere sempre il macchinista in azione (con tutto il suo rituale di gesti) ma anche di controllare la tabella di percorrenza. Solo così ci si può rendere conto che l'arrivo in stazione alle 18:42'35" non è un semplice caso, ma è ciò che prevede l'orario.
Tutto questo nonostante le centinaia, migliaia, centinaia di migliaia :mrgreen: di passaggi a livello che interessano qualsiasi tipo di linea con qualsiasi tipo di traffico e con un numero di binari variabile tra 1 e più infinito (fanno eccezione solo le linee Shinkansen, l'alta velocità).
Qualche ritardo, tuttavia, esiste anche là: in un paio di occasioni ho notato due treni in ritardo di 7-8 minuti.

Inoltre il materiale rotabile è perfettamente pulito, sia internamente che esternamente, e quando dico pulito mi riferisco a qualcosa di paragonabile alla pulizia che abbiamo nelle nostre case. Non esiste una tag, un graffito, una carta o una gomma da masticare per terra, una parete sporca, un graffio, qualcosa di fuori posto. I finestrini sembra vengano passati con il Vetril quattro volte al giorno.
Questo dipende in gran parte alla propensione dei giapponesi a rispettare gli altri e il bene pubblico, ma anche da un sistema di manutenzione che non lascia niente al caso. Credo sia estremamente raro vedere in servizio treni con porte guaste o aria condizionata non funzionante (la totalità dei mezzi pubblici, dai più vecchi ai più recenti, è dotato di condizionamento).
-
Image
User avatar
msr.cooper
Forum Admin
 
Posts: 17036
Joined: Sat 29 April 2006; 20:55

Re: Tokyo e Giappone

Postby msr.cooper » Tue 31 August 2010; 22:03

Yamanote line

E' la linea ferroviaria circolare gestita dalla JR-East che collega la stazione Tokyo e i quartieri posti ad ovest della stessa. E' lunga 34,5 km (1 ora per il giro completo) e ha 29 fermate. Le due stazioni più affollate al mondo (Shinjuku e Ikebukuro, rispettivamente 3,6 e 2,7 milioni di viaggiatori che quotidianamente le utilizzano) si trovano sul lato occidentale dell'anello.

Qualche immagine (click per ingrandire).

Image
Nonostante sia formalmente una ferrovia, il servizio è di tipo metropolitano (frequenze di 2-3 minuti nelle ore di punta, fermate in tutte le stazioni), così come il materiale rotabile.

Image
Ripresa all'interno di una carrozza a 6 porte (ce ne sono due in ogni convoglio, formato complessivamente da 11 vetture; tutte le altre hanno 4 porte per lato). Nelle ore di punta i sedili venivano ripiegati per consentire una maggiore capacità di carico, prevedendo solo posti in piedi. Questa pratica da qualche mese non viene più effettuata, e le carrozze a 6 porte verranno gradualmente ritirate dal servizio poiché è in atto l'installazione dei cancelletti in banchina (risultano incompatibili con l'assetto delle vetture).

Image
I marciapiedi della Yamanote, in orario notturno. E' possibile notare, sul marciapiede, i segni che indicano il punto esatto in cui si troverà la porta al momento dell'arrivo del treno. In Giappone non ci si distribuisce lungo la banchina, ma ci si mette in fila dietro ogni riga verde, senza superare.

Image
Annunci e scritte sono anche in inglese. Il senso di marcia non è indicato come orario o antiorario; vengono invece segnalati i primi due nodi importanti che il treno raggiungerà nella direzione in cui sta viaggiando (ovviamente le velette cambiano man mano che il treno procede lungo l'anello).

Image
In tutti i settori dell'anello, la Yamanote è affiancata da un numero variabile di binari utilizzati dai servizi locali, regionali e nazionali, che non necessariamente hanno banchine in tutte le stazioni. E' il paradiso ferroviario: in vicinanza dei nodi più complessi, non è raro guardare fuori dal finestrino del treno su cui si sta viaggiando e vedere altri cinque o sei convogli in movimento sui binari vicini.
-
Image
User avatar
msr.cooper
Forum Admin
 
Posts: 17036
Joined: Sat 29 April 2006; 20:55

Re: Tokyo e Giappone

Postby Slussen » Tue 31 August 2010; 22:32

Curiosità: hai inserito una foto in notturna, che ora termina il servizio?
Slussen
 
Posts: 12201
Joined: Wed 05 July 2006; 20:59
Location: terminaaa

Re: Tokyo e Giappone

Postby msr.cooper » Tue 31 August 2010; 22:49

Tra mezzanotte e mezzanotte e trenta, non esistono servizi notturni. Se i giapponesi si ubriacano troppo (e spesso lo fanno, dopo il lavoro con i colleghi) e perdono l'ultimo treno vanno a dormire nei capsule hotels :mrgreen: .

Curiosità OT: a Tokyo ci sono diversi negozi e grandi magazzini che osservano orario notturno; è abituale vedere cartelli recanti scritte del tipo "open daily 9:00-26:00" :roll: 8--)
-
Image
User avatar
msr.cooper
Forum Admin
 
Posts: 17036
Joined: Sat 29 April 2006; 20:55

Re: Tokyo e Giappone

Postby Slussen » Tue 31 August 2010; 22:53

:shock:
Slussen
 
Posts: 12201
Joined: Wed 05 July 2006; 20:59
Location: terminaaa

Re: Tokyo e Giappone

Postby msr.cooper » Wed 01 September 2010; 0:07

Come accennavo qualche post più sopra, i passaggi a livello in Giappone sono numerosissimi e, in diversi casi, anche abbastanza curiosi. Ne esistono grandi e piccoli, veicolari o solo pedonali, che permettono di attraversare un binario o di attraversarne 10 (negli scorsi mesi è stato chiuso definitivamente quello che era stato definito "il PL più lungo del Giappone", 130 metri), su linee di campagna o in piena metropoli, singoli o multipli. Le uniche linee che non hanno PL sono quelle riservate ai treni ad alta velocità (Shinkansen).
E' assolutamente "normale" avere 6-7 PL per km di linea ferroviaria, come è assolutamente "normale" avere attraversamenti a raso su una linea con un treno ogni 3 minuti per direzione (la Yamanote, nello specifico, ha un PL veicolare nei pressi della stazione Komagome). :shock:
Il segnalamento ferroviario e il relativo aspetto dei segnali sono apparentemente slegati dallo stato di apertura/chiusura delle barriere; è quindi naturale che il macchinista abbia via libera con i PL ancora aperti davanti a sé (la chiusura degli stessi è confermata con altro tipo di segnali, X che si illuminano di giallo poste pochi metri prima dei PL a cui si riferiscono).

:mrgreen: (modo ironico ON) Non so quale sia l'incantesimo che, nel Paese del Sol levante, permette di chiudere le barriere anche solo 30 secondi prima dell'arrivo dei convogli senza penalizzare fortemente l'esercizio ferroviario (dipende ovviamente dalle situazioni); in attesa che Mago Merlino produca qualche pozione in grado di compiere simili prodezze anche in Italia, consoliamoci con un filmatino (modo ironico OFF)... :mrgreen:

...video che ho girato a Kyoto, più precisamente nei pressi della stazione Tofukuji, dove la linea JR per Nara e la Keihan Main Line si trovano affiancate: http://www.youtube.com/watch?v=bkR3tvzAY0s
-
Image
User avatar
msr.cooper
Forum Admin
 
Posts: 17036
Joined: Sat 29 April 2006; 20:55

Re: Tokyo e Giappone

Postby fra74 » Wed 01 September 2010; 0:16

“There is a greater darkness than the one we fight. It is the darkness of the soul that has lost its way. [...] Greater than the death of flesh is the death of hope, the death of dreams.”
User avatar
fra74
Forum Admin
 
Posts: 25241
Joined: Wed 05 July 2006; 21:15

Re: Tokyo e Giappone

Postby Coccodrillo » Wed 01 September 2010; 0:20

Che scartamento ha la linea in cui passa la carrozza a due piani? Se la Keihan è quella, 1435 mm, se è l'altra, 1067 :shock:

http://en.wikipedia.org/wiki/Nara_Line

http://en.wikipedia.org/wiki/Keihan_Main_Line

edit: la Nara usa treni verdi, quindi è la Keihan
für Güter die Bahn ~ pour vos marchandises le rail ~ chi dice merci dice ferrovia
Coccodrillo
Forum Admin
 
Posts: 13621
Joined: Sat 29 April 2006; 16:36
Location: Gandegg+Testa 2 (vorrei...)

Re: Tokyo e Giappone

Postby fra74 » Wed 01 September 2010; 0:44

Qui si nota una particolarità, non dico niente lascio scoprirla a voi: http://www.youtube.com/watch?v=dbEkNuQxlzM (magari chi lo sa già non lo dica, così vediamo chi la nota)
“There is a greater darkness than the one we fight. It is the darkness of the soul that has lost its way. [...] Greater than the death of flesh is the death of hope, the death of dreams.”
User avatar
fra74
Forum Admin
 
Posts: 25241
Joined: Wed 05 July 2006; 21:15

Re: Tokyo e Giappone

Postby msr.cooper » Wed 01 September 2010; 9:37

Coccodrillo wrote:Che scartamento ha la linea in cui passa la carrozza a due piani? Se la Keihan è quella, 1435 mm, se è l'altra, 1067 :shock:
edit: la Nara usa treni verdi, quindi è la Keihan

Esatto, la carrozza a due piani che si vede nel video è della Keihan, che ha scartamento 1435 mm. Tuttavia nell'area di Tokyo ci sono diverse linee regionali JR (quindi 1067 mm) che prevedono, in composizione, un paio di carrozze a due piani per convoglio, riservate alla prima classe (Green Car).
http://farm4.static.flickr.com/3407/317 ... 8790_o.jpg
-
Image
User avatar
msr.cooper
Forum Admin
 
Posts: 17036
Joined: Sat 29 April 2006; 20:55

PreviousNext

Return to Trasporti urbani all'estero

Who is online

Users browsing this forum: Google [Bot] and 10 guests