Mattia Bellagio wrote:... e anche i problemi che si sono verificati con la Città dei Balocchi (numerosi passeggeri lasciati a piedi perchè i battelli erano pieni), ma non so che battelli siano stati usati...
Ciao, weekend scorso ho visto in giro Innominato e una motociabatta, almeno un secondo promesso sposo sarebbe stato decisamente opportuno, viste anche le giornate splendide. Speriamo in bene per i prossimi weekend, quest'anno Como è letteralmente presa d'assalto da migliaia di turisti che accorrono per la Città dei Balocchi, il ruolo della Navigazione è fondamentale.
Per il presunto arrivo dello Sparviero, di certo è inutile sul Garda, non so quanto servirebbe da noi...considerato che anche nelle punte massime estive almeno una motociabatta restava comunque disponibile. Però una quinta unità permetterebbe di tenere a riposo i due ACNIL residui in estate...
Servirebbe piuttosto, e con urgenza, una nave della nuova classe "Pelèr" anche per noi, considerato il sostanziale flop della Bisbino II.
Temo che quest'ultima, per poter diventare accettabilmente affidabile e veloce, richieda modifiche pesanti come quelle attuate sui cat...
Per il Lord Byron se ne parla da anni, speriamo sia la volta buona; sul Maggiore è assolutamente sottoutilizzato, da noi sarebbe molto utile.
Ci si potrebbe spingere oltre e recuperare anche il Goethe, riformulando il servizio invernale con due aliscafi in servizio, corse veloci e cadenzate, attestate al pontile 1 di Como per interscambio con ASF e Trenord, in coincidenza con le autolinee delle valli presso i vari pontili del lago.
Ben vengano gli aliscafi, ma con quel che costa farli viaggiare bisogna fare tutto il possibile per riempirli di passeggeri.
A quel punto, Città di Lecco in disarmo o al taglio, i due cat residui potrebbero effettuare le corse "turistiche" in primavera ed estate, valutando l'apertura del secondo ponte come fatto sul "Freccia del Garda".