Trasporti a Milano

il problema è che ad un camionista scoccerebbe spendere soldi per fare traversate in traghetto (e stiamo parlando di 20-30€), uno preferisce farsi una strada stretta strada paesana, certo se aprissero la galleria della Tremezzina si risolverebbero moltissimi problemi, ma tra burocrazia e laghèe gnucchi la vedo dura

AresDusk wrote:Per "piccolo" intendo sui 100-120 passeggeri, una sorta di "Super RHS70".
D'estate forse non servirebbe (anche se su molte corse sarebbe più che sufficiente), d'inverno sarà indispensabile, a meno di:
1. continuare a far viaggiare mezzi da 200 persone e 5 uomini d'equipaggio per trasportare sì e no 40 passeggeri...
2. sopprimere il servizio rapido invernale

dipende anche dalla situazione del resto della flotta quando questi aliscafi arriveranno, secondo me è un po' inutile spendere soldi per un aliscafo da usare su corse secondarie, salvo che (tipo come il Gerani adesso) sia un aliscafo in più che nei periodi di punta non servirebbe, comunque ora di sostituire la flotta rapida passeranno una decina d'anni, e in questo periodo la situazione dei mezzi cambierà di sicuro

Marconi alato oggi a Dervio (proprio dietro al Volta dove tutto si può dire tranne che ci stiano lavorando sopra )
Speriamo il ripristino sia tanto stabile quanto tempestivo

Oggi in servizio due aliscafi, VOLOIRE e FRECCIA DELLE VALLI:





Con i suoi nuovi MTU 2000 M72 V12 ruzza di brutto!

Ciao a tutti,
un'immagine di ieri mattina del nostro "Guglielmo Marconi" in piena velocità nei pressi di Cernobbio (Co), in corsa SR101 da Domaso per Como.
Che bello, finalmente, avere tutti e tre gli RHS150 funzionanti ed in piena forma!

...soprattutto il Marconi che è sempre stato il più travagliato di tutti, comunque ottimo il fatto di avere 2 aliscafi in servizio la domenica

A/fo VOLOIRE strepitoso questa sera:

Per prima cosa l'articolo è vergognoso. Siamo tutti d'accordo che il Marconi abbia bisogno di attenzione, ma leggere idiozie del genere è davvero inaccettabile, forse certa gente dovrebbe limitarsi a viaggiare a piedi perché anche il pullman potrebbe prendere qualche buca. Ma la cosa che più mi dà fastidio è che si critica la competenza e la professionalità dell'equipaggio, persone altamente qualificate, sempre gentili e professionali che hanno, in più occasioni, dimostrato di saper operare al meglio pur in condizioni tutt'altro che favorevoli, riuscendo a garantire ogni servizio - tanto che la gente manco se ne accorge - in condizioni di lavoro spesso imbarazzanti.

l'articolo è un po' esagerato, può essere anche stato il capitano che per altri fattori ha dovuto effettuare delle virate brusche, poi io che mi trovato a Nesso ho notato che prima di Moltrasio l'aliscafo ha inchiodato (percorrendo anche un piccolo tratto in retromarcia) per poi ripartire velocemente forse per evitare una barca o un ramo (come riferito nell'articolo), è sempre meglio sbandare che subire le conseguenze di un urto con un grosso ramo, e penso che la cosa non sia molto piacevole sia per l'aliscafo (probabili danni) ne per i passeggeri