Piroscafo Patria: la rinascita

[Alessandro72]

Che poi i lavori necessari per una navigazione "tranquilla" ma molto attraente per i turisti si riducono a quattro stupidate. Non venitemi a dire che una pitturata fatta bene con la sostituzione di qualche listello nel parquet danneggiato richiede interventi dal costo proibitivo per favore. Quello che manca veramente è la volontà di farlo navigare. E io sono stufo delle persone che ci prendono in giro.

[Franc 03]

Buonasera. La situazione non e' cosi semplice come sembra . Ho parlato recentemente con un motorista NLC che mi ha detto che la macchina a vapore del Patria non e' messa per niente bene! Infatti, nei piu o meno recenti spostamenti, se avete notato, il piroscafo e' sempre stato trainato, ma non per risparmiare, come pensavo, ma per non peggiorare la situazione della macchina! E' stato diagnosticato infatti che muovendo il Patria A VAPORE in questo momento si "manderebbe letteralmente a pezzi" la macchina (scusate le ripetizioni)! Urge pertanto una revisione alla stessa in modo da poter almeno far navigare il piroscafo! La NLC, in questo momento, deve considerare il Patria come il latte in un cartoccio: perche'? Perche' il latte in un cartoccio prima o poi scade! Piu' si aspetta a revisionare la macchina a vapore del Patria piu' sara' sempre peggio! Continuo a sperare in un intervento grosso da parte di NLC e PROVINCIA, altrimenti la situazione peggiorera' vertiginosamente!!! Coraggio!

[mondolariano]

Che la macchina abbia bisogno di una nuova revisione era già noto, a patto che le amministrazioni entrino nell'idea di un nuovo stanziamento di fondi. Mi sembra però assurdo questo improvviso e rapido deterioramento! Nel 2014 era funzionante, e adesso non sarebbe nemmeno in grado di muoversi?... Tanto più che anche l'anno scorso il Patria è andato a Dervio per continuare il restauro (non ho mai saputo che tipo di lavoro fu eseguito). Quindi cosa è andato a fare a Dervio un anno fa? Ci è andato per non essere più in grado di muoversi?... Ma ci state pigliando per il culo? Adesso basta col disfattismo e che si risolvano i problemi!

[AresDusk]

Sottoscrivo in pieno il messaggio di Mondolariano, e aggiungo:
Cosa è andato a fare il Patria a Dervio ADESSO???

Forse per nasconderlo alla vista dopo un articolo piuttosto contraddittorio della Provincia?

Attenzione, perchè con questa "gestione" rischiamo concretamente un altro 1990...

[asino1966]

Ciao a tutti.
anch'io sottoscrivo in pieno i messaggi di Nicola e di Marcello. Credo che sia venuta l'ora per noi appassionati di intervenire e di farci sentire a gran voce urlando allo scandalo!
Riccardo

[Franc 03]

Buonasera. Vorrei provare a schiarire la situazione.

Che la macchina abbia bisogno di una nuova revisione era già noto, a patto che le amministrazioni entrino nell'idea di un nuovo stanziamento di fondi. Mi sembra però assurdo questo improvviso e rapido deterioramento! Nel 2014 era funzionante, e adesso non sarebbe nemmeno in grado di muoversi?... Tanto più che anche l'anno scorso il Patria è andato a Dervio per continuare il restauro (non ho mai saputo che tipo di lavoro fu eseguito). Quindi cosa è andato a fare a Dervio un anno fa? Ci è andato per non essere più in grado di muoversi?... Ma ci state pigliando per il culo? Adesso basta col disfattismo e che si risolvano i problemi!

Purtroppo la macchina e' veramente messa molto male, e' vero che nel 2014 funzionava ma si puo dire che funzionava a meta' . Attualmente si e' diagnosticato che piu' la si fa muovere peggio e', andrebbe veramente a pezzi! No revisione, no movimento a vapore del Patria
Quanto all'anno scorso, al Patria erano stati fatti solo piccoli interventi "di mantenimento" (avevano riverniciato qualcosina, avevano ripulito l'interno dalla sporcizia, sistemato la campana a prua e poco altro.) Purtroppo anche per quest'anno (al momento)non sono stati programmati interventi "importanti"di manutenzione O almeno fino a quando le dirigenze non si metteranno d'accordo!

Sottoscrivo in pieno il messaggio di Mondolariano, e aggiungo:
Cosa è andato a fare il Patria a Dervio ADESSO???

Forse per nasconderlo alla vista dopo un articolo piuttosto contraddittorio della Provincia?

Attenzione, perchè con questa "gestione" rischiamo concretamente un altro 1990...

Oggi stavano lavorando a bordo, ma chissa' per cosa!

Ciao a tutti.
anch'io sottoscrivo in pieno i messaggi di Nicola e di Marcello. Credo che sia venuta l'ora per noi appassionati di intervenire e di farci sentire a gran voce urlando allo scandalo!
Riccardo

Come appassionati dobbiamo unire le forze, almeno fino a quando non ci sara' una svolta...
Se ci trovassimo in una battellata?
Se almeno NLC desse una spiegazione seria o assicurasse qualcosa per il futuro... Non ci sarebbe bisogno di arrabbiarsi...
Non so se sono stato chiaro...

[Daniel]

ciao a tutti,
l'ultimo venerdì ho visto l'Orione alle 13:30 via webcam Tremezzo. Se si vedere esatto, può riconoscere un piroscafo (accanto a Orione). Penso è PATRIA:

[Alessandro72]

Sì Daniel, era il Patria. Probabilmente pensano che il povero Patria si annoi a stare fermo a Villa Olmo quindi ogni tanto lo portano a fare un giretto a Dervio.

[jacopo]

Riguardo questo povero piroscafo, bisogna tenere purtroppo in conto che gli interventi per il suo ripristino operativo sono davvero ingenti.

Secondo me gli scenari possibili sono tre, escludendo un nuovo abbandono (che sarebbe gravissimo, e voglio credere inconcepibile nel 2017):

- nel breve-medio termine viene garantito un minimo di manutenzione, per evitare un degrado irreversibile...in attesa di tempi migliori.

- si procede con un restauro estetico e manutenzione generale, escludendo la macchina e gli impianti, installando degli arredi di modo che possa essere fruibile per mostre/eventi.

- si procede con un'opera di revisione generale, che includa il ripristino della motrice a vapore e la messa in sicurezza degli impianti, oltre che arredi e quant'altro.



Inutile sognare ad occhi aperti, il Patria per come è messo oggi non può navigare in sicurezza.

Servono fondi stanziati ad hoc, oltre che alla volontà politica di voler investire sul piroscafo.

Ma perché questo succeda, serve che tutti gli attori protagonisti - Provincia di Como, Gestione Governativa, enti locali, Regione Lombardia (?), politici (?) - si siedano intorno ad un tavolo per ridare un futuro concreto a questa povera nave.

Il lago di Como è un polo del turismo italiano, questo è bene non dimenticarlo mai.

Se è vero che sono stati spesi 3 milioni e mezzo di Euro da parte della Provincia per il suo ripristino (sebbene parziale), non è accettabile (moralmente e politicamente!) che questo denaro venga buttato facendolo marcire nuovamente, abbandonandolo ad un triste destino.

[EBD 700-11 FM]

Vorrei, se possibile, capire una cosa: ma quando dite "non può viaggiare in sicurezza" intende che, nel caso in cui venga abilitato ci potrebbero essere sbiellamenti o scoppi dei tubi?

Sul Patria attivo non sono mai salito (da fermo si) ma, vedendo i video/foto, mi è sempre sembrato che perdesse un po' troppo vapore...

[alberto t]

Si, si rischia di rovinare la macchina a vapore e quindi peggiorare tutto

[mondolariano]

Va bene, il nuovo Patria non mi ha mai dato una sensazione di potenza (a cominciare dal fischio, insicuro e che suscita quasi "tenerezza", mentre il Concordia sembra il Rex), ma mi sembra assurdo che un ingegnere abbia consegnato e spacciato per efficiente un mezzo che efficiente non era, ingannando la Provincia, Piercesare Bordoli e tutti gli altri. Se così fosse, sarebbe passibile di denuncia. Quindi: o il battello era inefficiente nel 2013 (e il certificato RINA su quali basi è stato rilasciato?) oppure si sarebbe gravemente guastato "da solo" nel giro di pochissimi anni, mentre se ne stava tranquillamente ormeggiato! Entrambe le ipotesi mi sembrano inspiegabili . C'è del marcio.

[Franc 03]

Nel 2013 la macchina, dopo il restauro, non era messa bene, ma non perche lo dico io, ma perche lo dicono gli specialisti (motoristi). E Sinceramente non so su che basi venne rilasciato il certificato RINA. Ma una cosa e' certa: ora abbiamo un Patria da sistemare, macchina e non, percio' bisogna assolutamente iniziare a fare qualcosa. I punti elencati da Jacopo devono fare da guida a NLC, che deve cominciare a seguirli subito, sbloccando la situazione. Sinceramente poi, e' da ormai piu di una settimana che non passo al cantiere di Dervio, percio' non so se attualmente e' in corso qualche lavoro (anche se spero vivamente di si ). Quello che invece dovrebbe essere sicuro e' che, come la scorsa estate, il Comune di Dervio organizzera' un bel numero di eventi a bordo del piroscafo (ovviamente tenendolo fermo in cantiere).

[Alessandro72]

Allora, i lavori che vanno fatti in questo momento sono:
1) pittura (se vogliono pure una sabbiatura per fare le cose meglio ma non sul 100% della superficie)
2) Bottazzi e parabordo di ferro.
3) Controllo impianti e al limite sostituzione di qualche cavo
4) Controllo rivestimento di IroKo del ponte laddove i listelli sono danneggiati
5) Verifica e sistemazione della macchina.
Non venitemi a dire che si tratta di interventi milionari perché non sono scemo. La macchina a vapore, diversamente dai moderni motori diesel, è relativamente semplice da sistemare e un buon meccanico, soprattutto se coadiuvato da personale esperto, lo può fare senz'altro. Peraltro stiamo parlando di tre cilindri mica di ottanta. I pezzi eventualmente da sostituire sono tutti riproducibili con macchine utensili comuni, se vogliono sono in grado di andare da un mio amico che mi mette a disposizione torni e frese. La verità è che manca la volontà di far navigare il Patria. Anzi credo proprio che per i signori della navigazione il Patria non debba navigare mai più. Quasi che la provincia avesse fatto loro un torto organizzando quelle splendide crociere di due anni fa.

[Ming83]

Sarei curioso di vedere il report dei lavori effettuati sotto la direzione dell'ing. Fornasini alla voce "macchine e impianti". Non solo la macchina è messa male come pensavo e ne ho avuto conferma ora leggendo i vostri post ma, ancora più grave, che velocità di progetto è stata fissata? Guardate che questo concetto è quello CARDINE nella progettazione navale odierna, perché da questo partono tutti i ragionamenti sull'utilizzo dell'imbarcazione. Ho l'impressione, ma spero di essere smentito, che le nuove caldaie istallate siano errate e non permettono di raggiungere alla motrice i 50-60 rpm necessari, ma forse la metà, così che il Piroscafo risulta azzoppato.
Spero veramente di sbagliarmi ma se così fosse tornano molte cose sul perché del suo inutilizzo.