tond wrote:Ciao a tutti!
Secondo me il taglio agli orari ai traghetti è una sorta di situazione temporanea, basti pensare anche solo alle prime calde domeniche di primavera con tutti i turisti in giro e avere i traghetti ogni mezzora abbondante creerebbe lunghissimi tempi d'attesa da entrambe le sponde. Mi chiedo anche io, come Franco, a cosa possano servire ben 3 addetti al posizionamento dei veicoli in fase di imbarco, e altrettanti in cabina di comando che una volta effettuato l'attracco escono dalla cabina. Non vorrei sbagliarmi ma l'ultima volta che mi sono fermato a Intra erano sette o otto per traghetto...
Cambiando discorso invece, martedì 27 vista la bella giornata e le ''vacanze scolastiche'' ne ho approfittato per andare fino a Locarno.
In servizio c'era l'Airone tra Locarno a Magadino, mentre Milano, Delfino e Isole di Brissago erano ormeggiate ai vari pontili.
Ecco alcune foto.
Tra Cannero, Luino e Cannobio era in servizio l'Alpino, mentre a Intra, nel pomeriggio in porto c'erano: San Carlo, San Cristoforo, Helvetia, Capriolo e Leopardi.
Concludo augurandovi un felicissimo 2012!!!
DanieleTO wrote:E' buffissimo il motoscafo "Isole di Brissago"!!!
Il suo utilizzo é sempre tra Ronco e le Isole, oppure é già stato impiegato su altre rotte in orari di "morta"?!?
DanieleTO wrote:In quanto ai traghetti, mi chiedo se non sia proprio possibile realizzare alcune modifiche alle unità impiegate e ai pontili, in modo tale da ridurre il fabbisogno di personale.....permettendo di tornare a tre corse/ora anche nella brutta stagione
Notizia del 12/01/2012 - 15:09
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LOCARNO
Monti vuole affondare i battelli del Verbano
La Società Navigazione Lago Maggiore, al 100% in mani italiane, è finita sotto la scure del Governo Monti
LOCARNO - In Italia il settore della navigazione è in subbuglio, tra raccolte firme, minacce di scioperi e pressing sulle istituzioni. Infatti il Ministero dei trasporti italiano ha deciso di tagliare i fondi statali destinati alla navigazione sui laghi di 11 milioni di euro, che corrispondono al 48% dell'attuale sussidio. Dopo aver varato la soppressione del 30% delle corse sui tre laghi lombardi - il Verbano, il lago di Como e quello di Garda - si sta ora esaminando l'ipotesi di aumentare i prezzi dei biglietti del 30%. Lunedì prossimo a Milano ci sarà un incontro tra sindacati, vertici della Navigazione e un emissario del Governo per cercare di scongiurare i tagli previsti da Monti: sono infatti a rischio ben 130 posti di lavoro.
E la preoccupazione oltrepassa il confine, visto che entrambi i laghi ticinesi sono in comune con l'Italia. Se sul Ceresio la navigazione è completamente in mani svizzere, sul Verbano la situazione è l'opposta: la Società Navigazione Lago Maggiore, che gestisce la totalità dei collegamenti, è in mano italiana e potrebbe quindi patire il taglio dei fondi deciso da Roma.
"C'è una convenzione italo-svizzera che regola la navigazione sul Lago Maggiore, che è di competenza italiana" spiega il direttore d'esercizio della SNLM, Massimo Checcucci. "La Svizzera non contribuisce neanche con un franco."
Per quanto riguarda le ripercussioni dei tagli, Checcucci afferma che "per ora abbiamo ridotto il traffico solo sul traghetto Intra-Laveno, dove le corse sono passate da 3 all'ora a 2. Sul lato svizzero, siccome il servizio invernale è minimo, ossia soltanto il collegamento Locarno-Magadino, per il momento non ci sono ripercussioni."
La situazione potrebbe però cambiare a partire dal 1° aprile, con l'entrata in vigore dell'orario estivo. "Se da qui a allora non saranno subentrati cambiamenti, saremo costretti a ridurre il servizio anche sul bacino svizzero. Noi ci auguriamo che i tagli vengano annullati, ma al momento possiamo solo augurarcelo, non abbiamo certezze."
Viersieben wrote:LOCARNO
Monti vuole affondare i battelli del Verbano
La Società Navigazione Lago Maggiore, al 100% in mani italiane, è finita sotto la scure del Governo Monti
(.....)
"C'è una convenzione italo-svizzera che regola la navigazione sul Lago Maggiore, che è di competenza italiana" spiega il direttore d'esercizio della SNLM, Massimo Checcucci. "La Svizzera non contribuisce neanche con un franco."
(.....)
http://www.tio.ch/Ticino/Attualita/News ... el-Verbano
DanieleTO wrote: A parte il fatto che il taglio alla GNL era stato già deciso dal precedente governo, sarebbe ora che si rivedesse una volta per tutte la convenzione italo-svizzera per la navigazione sul Lago Maggiore: che ciascuno paghi per il servizio all'interno dei suoi confini, o addirittura si gestisca il servizio da se, collaborando solo per i servizi internazionali (compartecipando ai costi).
La FRT lo faceva già: oggi potrebbe essere tranquillamente la FART a gestire la navigazione sul verbano elvetico.
tond wrote:i lavori allo scafo della motonave Torino
(....) Ho anche visto che hanno reinserito 2 vecchie corse dei traghetti tra Intra e Laveno, essenziali per gli studenti e non.
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