Affondamento del "Plinio III" (?)

[S-Bahn]

Ma se è obbligatorio recuperarlo ed è pure vincolato, si sta già facendo 30 e si può fare anche 31, e magari lo si salva...

[AresDusk]

@ Mincio: ok, chiarito il malinteso.

Spiego meglio l'idea della "palestra per sub", che comprensibilmente ha destato qualche polemica.

Nel settembre 2008 noi "Amici del Plinio" (non solo il sottoscritto, ma tutto un gruppo di appassionati) abbiamo fatto il possibile per scongiurare la demolizione dello splendido piroscafo, e per promuoverne un recupero almeno statico / monumentale.

Risultato, il vincolo della Regione (quindi, il piroscafo non può più essere demolito), tante dimostrazioni di affetto per il piroscafo, ma purtroppo quasi nessuna risposta concreta di enti o privati che avessero effettivamente le capacità tecniche ed economiche per recuperare il "Plinio". C'erano stati in effetti un paio di interessamenti da parte di privati interessati al mondo dei trasporti, poi scoraggiati dall'onerosità del trasporto, del restauro e della successiva gestione del "Plinio".

Da qui parte la considerazione, se nessuno di fatto ha voluto investire sul "Plinio" quando ancora galleggiava, chi mai potrebbe volerci investire adesso? Il recupero - potrò sbagliarmi - mi sembra molto oneroso, dubito che basti una gru come quella utilizzata per il "Neuchatel", lì si parlava di un battello vuoto e galleggiante, qui abbiamo un piroscafo zavorrato con tonnellate di cemento, a 20-30 mt di profondità (quindi appesantito dall'acqua). Se anche si tentasse un sollevamento, a mio avviso - ripeto, posso sbagliarmi - lo scafo si spezzerebbe a causa delle zavorre, che sono state poste a prua e a poppa.

Mettiamo anche che il battello venga ripescato, poi cosa succederebbe? Chi si farebbe cura del restauro e del recupero del piroscafo, oltretutto rovinato dalla permanenza sott' acqua? Sarò prevenuto o pessimista, ma temo che il relitto, una volta posto in secco, verrebbe dichiarato "irrecuperabile" e demolito.

L'idea di lasciare il "Plinio" dov'è, valorizzandolo e pubblicizzandolo per quanto possibile, sarebbe "a costo zero"; ed il nostro piroscafo continuerebbe in qualche modo a "vivere", ad esistere. Non fraintendetemi, non è quello che desidero di più, anch'io vorrei vedere il piroscafo recuperato, restaurato e monumentato su qualche lungolago. Ma temo che la "valorizzazione del relitto" sia ormai il minore dei mali...

Se però riusciamo tutti insieme a creare un progetto realistico e sostenibile economicamente di recupero e restauro del battello, magari discutendone sul forum...

[andr79mi]

Ciao a tutti,

intervengo solo adesso sul drammatico affondamento del nostro piroscafo "Plinio", quando ho appreso la notizia ho fatto un balzo sulla sedia...

L'unico aspetto positivo di questa triste vicenda è che almeno il "Plinio" non è scomparso nell'oblio ma ancora una volta è tornato a fare parlare prepotentemente di sè.

Quanto ad un possibile recupero sono anch'io estremamente scettico: come dice giustamente Marcellooltre alle difficoltà tecniche ed economiche dell'operazione, una volta riportato a galla il "Plinio" si riproporrebbero le stesse difficoltà a trovare qualcuno disposto a farsi carico della ristrutturazione e della destinazione d'uso.

Poi tutto è possibile, è anche vero che, come diceva S-bahn, in Italia ci si muove solo a fronte di un evento straordinario e mai nella gestione dell'ordinario. Di certo un eventuale, per quanto poco probabile, recupero del "Plinio" sarebbe veramente un evento di notevole risonanza mediatica, non certo paragonabile al trasporto del piroscafo quando era ancora galleggiante che sarebbe interessato solo a noi appassionati e a pochi altri...

Il ritorno pubblicitario e d'immagine per una ditta che si cimentasse nel recupero del relitto del "Plinio" sarebbe veramente enorme

[Voloire]

@ Marcello, sono totalmente d'accordo!!!

Se però riusciamo tutti insieme a creare un progetto realistico e sostenibile economicamente di recupero e restauro del battello, magari discutendone sul forum...

allora, forse possiamo fare cosi:
per ora un palestra per sup.
perche al momento c'è niente da fare per il plinio, non c'è saldi, non ci sono le idee.
possiamo soltanto pensare e discutere di un buon progetto

Il ritorno pubblicitario e d'immagine per una ditta che si cimentasse nel recupero del relitto del "Plinio" sarebbe veramente enorme

speriamo che anche loro lo vedo!!!

[holdingpoint]

Quoto Marcello!, stavo pensando ad enti privati che potrebbero avere a cuore la cosa, e cosi' riflettendo del piu' e del meno me ne sono venuti in mente due:

1. Red Bull ( e' vero che rischieremmo di vederci un toro rosso dipinto sulla fiancata, ma è altrettanto vero che sono gli unici interessati a restaurare dei mezzi di trasporto storici vedasi la flotta di aeroplani che hanno restaurato)

2 FAI (restaurano castelli opere d'arte ecc. purchè abbiano un valore storico, eppure non hanno mai contemplato un mezzo di trasporto, perchè non provare a proporlo?)

Sebbene non sono mai stato aggiunto tra gli amici del Plinio nonostante avessi mandato la richiesta, (ma non voglio fare polemica di sicuro è una svista) appena libero da questo stressante periodo di lavoro provero' a scrivere un paio di mail, altre idee al momento non me ne vengono.

[zucca75]

Ciao Flo e benvenuto sul forum

Attenzione a non confondere le cose: la NLC è un'azienda di trasporto, estranea, se non per ragioni affettive, alla vicenda del Plinio; al momento la NLC deve fronteggiare i ventilati tagli del governo tanto che del Plinio non credo possa interessare più di tanto.

Come scritto in precedenza da holdingpoint e da AresDusk, chi si può impegnare nella salvezza del Plinio è un ente locale, anche se spesso con i fondi ridotti al lumicino non sarebbe in grado di sostenere tale sforzo a livello economico, oppure un privato che abbia soldi a sufficienza ed abbia a cuore la vicenda del Plinio. In quest'ultimo caso, purtroppo, credo sia più facile trovare un ago in un pagliaio che trovare un finanziatore che lo faccia solo a fine di restauro e non ne voglia trarre qualcosa a livello economico....

L'ipotizzata palestra per sub non mi fa impazzire come idea, tanto che l'avevo già criticato quando si ventilava la stessa cosa per il Baldo; però, piuttosto che vedere un Baldo ridotto ad un ammasso di lamiera, allora è meglio un Plinio, nascosto alla vista dei più, ma esistente, sebbene giacente su di un fondale.

[jacopo]

http://amoillario.blog.tiscali.it/2010/ ... fo-plinio/

http://amoillario.blog.tiscali.it/2010/ ... so-plinio/

antonia dice:
Caro Sandro, a me un amico ha detto che il battello più veloce denominato il “levriero del Lario” era proprio il Plinio. Addirittura mi ha raccontato che al suo passaggio le lavandaie ritiravano i panni per timore che li portasse via con la furia dell’acqua che spostava.

Qui sembra ci sia l' ultima foto del piroscafo, prima che affondasse............
http://www.laprovinciadicomo.it/stories ... ersamente/

[DanieleTO]

Dico la mia, dopo alcuni interventi che mi hanno lasciato un pò perplesso. Sinceramente, non considero la palestra per sub un gran risultato, perché per me un battello per essere vivo deve essere a galla.....ma riportare a galla un relitto di notevoli dimensioni affondato a profondità importante é una ipotesi assolutamente IRREALISTICA.

Signore e signori, mettiamocelo bene in testa: ormai il "Plinio III" é perduto.

Ipotesi fantascientifiche come quelle del recupero dal fondo tramite gru e imbracature sono irrealistiche, perché non si tratta di alare una nave (come fatto col "Neuchatel" svizzero), bensì di riportarla a galla da -25m di profondità, con l'acqua che ha dentro!!!
E le pompe per svuotarla?!? E i subacquei che sarebbero necessari per fissare le imbracature, e poi controllare che le stesse non si rompano nell'innalzamento, o che non si spezzi la chiglia (perché ormai, piena d'acqua e "cementata" alle estremità, la struttura si spezzerebbe come un grissino nel riportarla a galla)?!?!?

Inutile versare lacrime sul bagnato, proprio ora, dopo che -a parte il "vincolo" messo della Regione- NESSUN ENTE O PRIVATO ha mostrato interesse concreto nei confronti del recupero dello storico battello quando questo era ancora a galla.

[DanieleTO]

Riporto un intervento dal sito:
http://amoillario.blog.tiscali.it/2010/ ... fo-plinio/

fulvio
Dicembre 14th, 2010 at 16:27
Recupero del Plinio?
Dobbiamo prima RECUPERARE la dignità di Piazza Cavour che sembra abbandonata a se stessa.
Questo è solo una piccola cosa da ricordare e poi sono convinto che il prossimo affondamento possa riguardare il ”BISBINO” ancorato davanti a Villa Carlotta. Ancora ieri l’ho visto “sballottato” dal vento e mi sono dispiaciuto di non avere le posssibilità di poter fare qualche cosa per salvare quest’ultimo pezzo di storia.
Che ne dite della famosa affermazione “COLPITO E AFFONDATO” ? Il Bisbino aveva preso una strada giusta, era stato dichiarato “MUSEO” e dopo un inizio brillante lo aspetta una fine miserevole.

Agganciandomi a questo intervento, a questo punto si può scegliere tra il continuare a fantasticare sul recupero del "Plinio III".....
.....oppure si potrebbe anche provare a sensibilizzare il maggior numero di persone possibile (oltre a Enti pubblici ed operatori economici potenzialmente interessati) per la salvaguardia del "Bisbino" che sta a Villa Carlotta.

Che dite?!?!?

[antonio]

Ciao a tutti, questo è il mio primo messaggio.
Mi permetto di intervenire in questa triste vicenda per segnalrvi che il "Corriere di Como" di oggi dedica una pagina intera al "Plinio".
Per quanto riguarda il "Bisbino" qualche tempo fa era in vendita all'asta giudiziaria a Como per 20.000 euro, ma mia moglie mi disse "O me o il battello"... e ho dovuto rinunciare!

[S-Bahn]

Povera donna, a che ultimatum è stata costretta!

[antonioilgardesano]

Cari Amici....non aggiungo gran che' a quanto esposto dai Vostri interventi tutti molto interessanti, pero 'giusto per solidarieta' ci sono anch'io......penso sinceramente di allinearmi completamente al pensiero di DanieleTo e non e' la prima volta. Io da anni sono rattristato e allarmato dallo stato di abbandono generale in cui versano i nostri patrimoni storici in generale e tutti lo sanno....parole...parole....parole....promesse e parole.....speranze e parole...parole. Il Plinio e' l'ultimo in ordine cronologico, ma non certo l'ultimo...pensate, questo oggetto ha avuto tutto il tempo di svegliarsi dalla noia, guardarsi in giro, slegarsi dall'ormeggio, allontanarsi dal pontile e suicidarsi senza che se ne accorgesse.... nessuno....esattamente come un mio vicino di casa. Sotto l'aspetto puramente teorico il Plinio e' recuperabilissimo ma nessuno si sogna di farlo, statene certi. E' vero che il rischio che si spezzi in trenta parti e concretissimo ed e' per questo che ho parlato di teoria, pero' a galla "volendo" si riporta tutto...il Plinio e' li....dove volete che sia...non e' la scatola nera del volo Air France, che stanno ancora cercando.
Un giorno Vi raccontero' delle ansie che sto 'vivendo per il Museo Scienza e Tecnologia, ricchissimo di oggetti usciti e mai piu' rientrati o lasciati allo sfascio sotto le intemperie per anni...si il Toti....grandissima operazione...ma il resto? oppure senza andare lontano la realta' desolante del Museo della barca Lariana a Pianello...un gioiello unico al mondo....ma chiuso a chiave...nessuno lo puo' visitare...parole parole parole...non sono altro che parole....e noi ci crediamo!!!!! Antonio

[holdingpoint]

Ciao Antonio

Il Plinio e' l'ultimo in ordine cronologico, ma non certo l'ultimo...pensate, questo oggetto ha avuto tutto il tempo di svegliarsi dalla noia, guardarsi in giro, slegarsi dall'ormeggio, allontanarsi dal pontile e suicidarsi senza che se ne accorgesse.... nessuno....esattamente come un mio vicino di casa

Con tutto il rispetto per la triste notizia del tuo vicino di casa, mi sono permesso di riprendere il tuo intervento, in quanto, lo trovo da un punto di vista poetico, un intervento perfetto, ovvero leggendo queste righe mi sono immaginato alla perfezione una gloriosa fine del piroscafo, quasi fosse un vecchio generale che dopo aver condotto mille battaglie, ormai abbandonato da tutti e immerso dai ricordi del passato decide di concedersi una fine eclatante. In parole povere sei riuscito a trasformare un mezzo di trasporto in qualcosa con un anima, e io rimango fermamente convinto che ogni mezzo di trasporto abbia un anima.

Scusate la nota poetica

[patrick147]

Notizia tristissima.
L'idea della palestra secondo me è una boiata.
Il fatto di dire pensiamo al bisbino visto che non c'è più il plinio è un'assurdità. Come chi cambia in base a dove tira il vento.
L'ipotesi di tirarlo fuori dall'acqua è l'unica da seguire. Bisogna trovare il modo. Come diceva holdingpoint la red bull potrebbere essere un'idea.

[AresDusk]

Ciao a tutti,
evito di rispondere a certe uscite per non creare polemiche inutili, perchè le polemiche di certo non salveranno il "Plinio".

L' idea della "Red Bull" non mi dispiace affatto, però attenzione, prima di proporre la cosa a mio avviso dobbiamo valutare i costi, le modalità e le finalità dell'operazione. Dobbiamo in sostanza proporre un'idea (o "progetto") concretizzabile, realistica, che possa effettivamente suscitare l'interesse di un ente privato.

Perchè si è già capito - tra le righe - che per gli enti pubblici ed i soggetti coinvolti l'affondamento è la soluzione "migliore", avete notato come tutti abbiano già ribadito che "non c'è rischio ambientale perchè i motori sono stati rimossi"? Allora il rischio ambientale non c'era nemmeno prima, quando il "Plinio" ha ricevuto l'ordinanza dell' Oasi...

Per il FAI invece la vedo più dura, non conosco bene questa organizzazione, ma mi sembra che si occupi più che altro di "conservare" qualcosa di già esistente e ben tenuto (vedasi Villa Balbianello). Per il "Plinio" la situazione è decisamente più complessa. Però si può tentare comunque...

Non vi nascondo che sono un po' scettico sui risultati che potremo ottenere, se consideriamo che due anni fa nessuno ha voluto sborsare neppure i 25-30.000 euro che chiedeva Curti per cedere il "Plinio", figuriamoci adesso che le cifre in ballo sono aumentate enormemente. Ad occhio e croce, tra recupero dal fondale, alaggio e completo restauro estetico (esteriore) siamo nell'ordine del milione di euro, o forse anche un paio di milioni. Spero di aver esagerato, ma se contiamo che il risanamento del solo scafo del "Patria" era costato 400.000 Euro (2004)...

Però vale la pena di tentare ogni carta possibile. Holding (per l'iscrizione sistemo il prima possibile, svista informatica!! ) o Patrick, provate voi a contattare qualcuno in Red Bull? L'ideale sarebbe organizzare un incontro con qualcuno che si occupa delle iniziative "promozionali" dell'azienda, e nel frattempo elaborare un "piano di recupero" da proporre durante l'incontro...