Navigazione Lago d'Iseo

[CaptHaddock]

Ogliari:
https://www.abebooks.it/servlet/BookDet ... 1-_-title1

Ps: ci si legge anche su un altro sito (come con altri utenti qui), ne approfitto per farti i complimenti per il tuo blog, gran lavoro!!

[LColombo]

Grazie!

[LColombo]

...me lo sono regalato per Natale, così finalmente ho potuto ricostruire un elenco completo dei battelli del Sebino ante 1950:

Piroscafo a ruote Arciduca Leopoldo (costruito nel 1841, posto in disarmo nel 1854)
Piroscafo a ruote Sebino (I) (costruito nel 1854, affondato nel 1865, recuperato nel 1867 e ribattezzato Tadini, demolito nel 1885)
Piroscafo a ruote Commercio (costruito nel 1867, demolito nel 1932)
Piroscafo ad elica Vega (ottenuto nel 1881 dalla conversione di un barcone preesistente; nel 1890 era ancora in servizio, confluendo quell'anno nella flotta della Società Loverese di Navigazione sul Lago d'Iseo in seguito all'assorbimento da parte di quest'ultima delle società concorrenti minori; mancano notizie successive)
Piroscafo ad elica Rondinella (acquistato a Genova nel 1881 e posto in servizio sul lago d'Iseo; demolito nel 1884)
Piroscafo ad elica Tonale (ex Val d'Intelvi costruito nel 1878 per il servizio sul lago di Como, acquistato e trasferito sul lago d'Iseo nel 1881, demolito nel 1929)
Piroscafo ad elica Iseo (I) (costruito nel 1882; nel 1890 era ancora in servizio, confluendo quell'anno nella flotta della Società Loverese di Navigazione sul Lago d'Iseo in seguito all'assorbimento da parte di quest'ultima delle società concorrenti minori; mancano notizie successive)
Piroscafo a ruote Lovere (costruito nel 1885, demolito nel 1918 circa)
Piroscafo ad elica Nettuno (costruito nel 1889, ribattezzato Sarnico nel 1929; ancora in servizio nel 1941, mancano notizie successive)
Piroscafo ad elica Ave (costruito nel 1874 a Treviso, acquistato nel 1890 a Venezia e trasferito sul lago d'Iseo, demolito nel 1892)
Piroscafo ad elica Sebino (II) (costruito nel 1892, trasformato in motonave nel 1929; ancora in servizio nel 1945, mancano notizie successive)
Rimorchiatore Concordia (acquistato nel 1895 e trasferito dal lago di Como; trasferito sul lago d'Idro nel 1916)
Rimorchiatore Città di Cremona (costruito nel 1908, demolito nel 1938)
Piroscafo a ruote Città di Bergamo (costruito nel 1908, demolito nel 1938)
Piroscafo a ruote Città di Brescia (ex Mouette costruito nel 1875 per il servizio sul lago Lemano, acquistato e trasferito sul lago d'Iseo nel 1907, trasformato in piroscafo ad elica intorno al 1924, demolito nel 1938)
Piroscafo ad elica Iseo (II) (costruito nel 1909, trasformato in motonave nel 1929, rimodernata nel 1977, tutt'ora in servizio)
Rimorchiatore Gorizia (costruito nel 1916, era in servizio nel 1941, mancano notizie successive)
Rimorchiatore Nina (costruito nel 1916, mancano notizie successive)
Rimorchiatore Adamello (costruito nel 1924, era in servizio nel 1941, mancano notizie successive)
Rimorchiatore Trento (costruito nel 1925, era in servizio nel 1941, mancano notizie successive)
Rimorchiatore Trieste (costruito nel 1927, era in servizio nel 1941, mancano notizie successive)
Piroscafo ad elica La Capitanio (costruito nel 1926, trasformato in motonave nel 1929, ancora in servizio per conto di privati?)

La proliferazione di piroscafetti negli anni '80 del XIX secolo fu dovuta al sorgere di una serie di società minori che facevano concorrenza alla compagnia principale, la Società Loverese di Navigazione sul Lago d'Iseo, che le assorbì tutte insieme ai relativi battelli nel 1890.

Rimangono vari punti oscuri: la sorte del primo Iseo e del Vega, che non sono più menzionati dall'Ogliari dopo il 1890 (l'Iseo non doveva essere più esistente nel 1909, data di costruzione del secondo battello con questo nome, o per lo meno doveva aver cambiato nome); quella di pressoché tutti i rimorchiatori (Adamello e Trento sembrerebbero essere stati sostituiti da rimorchiatori omonimi ma con motore diesel, costruiti dalla ditta Campanella di Genova, nel secondo dopoguerra); quella dei piroscafi Sebino e Sarnico, che risultavano in servizio nel 1941 ma poi non sono più menzionati, salvo che per la notizia del danneggiamento del Sebino per mitragliamento aereo nel gennaio 1945.

Altro punto poco chiaro è per me la sorte de La Capitanio. Non sono molto convinto che il battello che oggi naviga sotto questo nome sia l'ex piroscafo passeggeri del 1926: le sue linee - sovrastrutture, posizione del fumaiolo, persino lo scafo - mi sembrano troppo diverse da quelle de La Capitanio sia prima che dopo la trasformazione in motonave, e molto simili invece ai rimorchiatori Trento, Trieste, Adamello e Gorizia, tutti spariti dalla Storia (a quanto ne so) dopo il 1941. Su Internet gira la notizia, di fonte imprecisata, di una trasformazione de La Capitanio in rimorchiatore negli anni Cinquanta, il che spiegherebbe il suo aspetto; ma mi sembra davvero strano che si sia stati a ricostruire completamente una nave passeggeri per questo impiego quando esistevano già sul lago diversi rimorchiatori (senza contare che le linee non mi sembrano quelle di un rimorchiatore anni '50, bensì anni '20). Secondo me è altrettanto probabile che in epoca imprecisata La Capitanio originale sia stata demolita ed il suo nome sia passato ad uno dei rimorchiatori sopra citati.

[Lucio Chiappetti]

Interessante ...

Piroscafo ad elica La Capitanio (costruito nel 1926, trasformato in motonave nel 1929, ancora in servizio per conto di privati?)

Si vergognavano a chiamarlo Beata Bartolomea ?