Re: Politiche 2018
Posted: Sun 04 February 2018; 23:23
Paragonare una vaccinazione a una mutilazione è quantomeno forzato.
Per quanto riguarda la SIDS, viene tirata in ballo dopo che è stata smontata la teoria della relazione vaccino/autismo.
Quando anche questa teoria non farà più presa, si inventeranno una relazione con la dislessia.
E comunque, cercando in rete si trovano parecchie nazioni che impongono un numero di vaccini simile o superiore a quello in Italia.
E non si trovano evidenze di un maggior numero di SIDS o di autismo rispetto ad altri luoghi.
Per quanto riguarda le allergie, in realtà se ne sa ancora poco.
Si fa confusione tra allergie vere e proprie e intolleranze.
Si riconoscono intolleranze prima presenti ma non riconosciute, come la celiachia.
Alimenti o principi attivi derivati da vegetali prima sconosciuti o non utilizzati sono diventati parte della dieta, della farmacologia e della cosmesi: si pensi al kiwi o all'aloe vera. Il primo fonte di vitamina C, buonissimo e sanissimo ma capace di scatenare allergie anche fatali (la figlia di una mia dipendente ha sempre a portata di mano una siringa di adrenalina come "primo soccorso"). la seconda produce un potentissimo antinfiammatorio ma è anche uno dei più potenti allergeni esistenti.
Si demonizza la "chimica" e si auspica un ritorno alla "natura", ignorando che i più potenti allergeni e le più potenti tossine sono "naturali".
Si dà la colpa all'inquinamento, ma questo è calato (curioso che se ne sia accorto qualcun altro. Non sono l'unico eretico! )
Si dà la colpa al cibo troppo industriale, ma non ti ammazza, al contrario del formaggio del contadino.
Si dà al colpa all'eccesso di igiene, ma chi è allergico ai pollini è bene si lavi quotidianamente anche i capelli, che trattengono pollini in gran quantità.
Vuoi non cedere alla tentazione di addossare ai vaccini la responsabilità del numero più elevato di allergie?
Per quanto riguarda la SIDS, viene tirata in ballo dopo che è stata smontata la teoria della relazione vaccino/autismo.
Quando anche questa teoria non farà più presa, si inventeranno una relazione con la dislessia.
E comunque, cercando in rete si trovano parecchie nazioni che impongono un numero di vaccini simile o superiore a quello in Italia.
E non si trovano evidenze di un maggior numero di SIDS o di autismo rispetto ad altri luoghi.
Per quanto riguarda le allergie, in realtà se ne sa ancora poco.
Si fa confusione tra allergie vere e proprie e intolleranze.
Si riconoscono intolleranze prima presenti ma non riconosciute, come la celiachia.
Alimenti o principi attivi derivati da vegetali prima sconosciuti o non utilizzati sono diventati parte della dieta, della farmacologia e della cosmesi: si pensi al kiwi o all'aloe vera. Il primo fonte di vitamina C, buonissimo e sanissimo ma capace di scatenare allergie anche fatali (la figlia di una mia dipendente ha sempre a portata di mano una siringa di adrenalina come "primo soccorso"). la seconda produce un potentissimo antinfiammatorio ma è anche uno dei più potenti allergeni esistenti.
Si demonizza la "chimica" e si auspica un ritorno alla "natura", ignorando che i più potenti allergeni e le più potenti tossine sono "naturali".
Si dà la colpa all'inquinamento, ma questo è calato (curioso che se ne sia accorto qualcun altro. Non sono l'unico eretico! )
Si dà la colpa al cibo troppo industriale, ma non ti ammazza, al contrario del formaggio del contadino.
Si dà al colpa all'eccesso di igiene, ma chi è allergico ai pollini è bene si lavi quotidianamente anche i capelli, che trattengono pollini in gran quantità.
Vuoi non cedere alla tentazione di addossare ai vaccini la responsabilità del numero più elevato di allergie?