Trasporti a Milano

S-Bahn wrote:Comunque trovo tutto molto assurdo.
Ci facciamo menate dell'altro mondo sulla privacy, non riesci più a tovare un parente o un amico ricoverato in ospedale perchè hanno fatto sparire tutti i nomi, vengono cancellati i visi dei passanti in innocue fotografie cittadine, e poi con facebook sbraghiamo completamente con notizie e petegolezzi a profusone e troviamo quasi quasi normale mettere le foto di quando andiamo al cesso.
Mi pare che si sia perso il senso della realtà.

In realtà Facebook è pieno di menate inutili sulla privacy: del tipo questo lo può vedere Tizio e quest'altro Caio, ma devi autorizzare Sempronio perché possa far vedere a Mevio la foto in cui compari con Filano e Calpurnio...

Per questo preferisco di gran lunga Google+, buzz, etc., dove la privacy è un concetto semplicemente inesistente!

Davide wrote:Articolo sul sequestro del sovrappasso pedonale sulla SS 36. Hanno riciclato una mia foto che devono aver scattato al porte aperte dei cantieri, dello scorso aprile.

A che scopo?

Boh, bisognerebbe chiedere al Giorno..

Mi pare che ci sia un'involuzione nei contenuti postati
Catene di sant'antonio senza fine, spesso sgrammaticate, anche da parte di persone che nella vita reale sembrano colte e intelligenti
Vere e proprie apologie di fascismo (dipinto come un periodo dorato, dimenticando le differenze economiche e sociali che c'erano fra ricchi e poveri, le persecuzioni per gli oppositori e le minoranze religiose, quattro guerre di aggressione l'ultima delle quali finite con il paese in rovina e milioni di morti, feriti e prigionieri)
Il fondo credo sia la foto di un giudice che ha condannato un uomo per eccesso di legittima difesa (aveva colpito e ferito con quattordici colpi di pistola due ladri già in fuga che avevano abbandonato il bottino), additato alla pubblica gogna per aver semplicemente applicato la legge (quella stessa legge modificata l'ultima volta da una maggioranza parlamentare di centrodestra)

Confermo, fa sempre più schifo in generale...avessi votato oggi da sì sarei passato a no. Personalmente con il passare del tempo ci sto entrando sempre meno.

Sarei iscritto ma lo guardo pochissimo per qualche settimana e niente del tutto per mesi e mesi.
Per me è troppo dispersivo. Riconosco che è un luogo di incontro virtuale eccezionale e che i post rivelano moltissimo delle persone che lo frequentano, ma non mi prende.

Sono sempre felicemente non iscritto a Faccialibro. Una mosca bianca

Siamo in due! Contrario fin dal principio, come Cristian o Gabri ricorderanno bene..

Lo uso principalmente come strumento di messenger, per il resto sono utili i gruppi o le pagine, piu' dei diari personali

mi sono iscritto qualche tempo fa, ho resistito due settimane e mi sono cancellato
poco interessante anzi direi la fiera della banalità

A me non ha mai ispirato Faccialibro, soprattutto perché le mie foto le tengono loro - ma al contempo la responsabilità per quanto ritratto è mia.
Soprattutto non lo trovo utile, di conseguenza lo considero una perdita di tempo.

Quindi, mai iscritto e non ci tengo affatto.

Basta eliminare le foto dopo un po' - o forse se le tengono comunque di nascosto...?

Ma... Facebook non dovrebbe essere Libro-faccia?

EuroCity wrote:Basta eliminare le foto dopo un po' - o forse se le tengono comunque di nascosto...?

Non saprei se se le tengono oppure no, a ogni modo nel frattempo sono state visibili ai tuoi "amici" che possono averle scaricate.. per cui se non vuoi condividere una foto ti conviene non postarla proprio. Poi sta al buonsenso di ciascuno decidere quali aspetti della propria vita vuole condividere (tenendo presente anche gli strumenti di profilazione che Facebook offre)
In realtà il tema non sono tanto le foto quanto le idee politiche e sociali che traspaiono dai post che si pubblicano, o condividono

Face-book, libro-faccia, libro delle faccie.

Beh, le idee sociali e politiche non sono certo quelle di Facebook, la gente si divide tra chi vorrebbe il ritorno del duce (la vedo un po' dura), chi vorrebbe casa e lavoro per tutti (come concetto non si può biasimare, peccato per tutto il resto) e chi semplicemente non si interessa di politica.

P.s.: ovviamente il leghismo nemmeno lo considero un orientamento politico sicché concepisce un sistema che prevede una Padania ricca perché sì ed una Terronia che fa schifo perché sì.

Che trova corrispondenza uguale e contraria in un razzismo neanche tanto strisciante che si trova in molte persone del sud nei confronti di quelli del nord