Come bisogna usare le frecce nelle rotonde?

[Andre e Paola]

Ciao a tutti, apro questa discussione per sapere come devono essere usate le frecce nelle rotonde. Più di un istruttore mi ha detto che va tenuta la freccia a sx da quando si entra al momento immediatamente successivo al passaggio dall'uscita precedente quella che dobbiamo imboccare, per poi inserire la freccia dx, ma non ne sono tanto convinto (il CdS dice che le rotonde sono un normale svincolo).

In pratica, secondo loro, le frecce vanno così usate (per es io devo uscire alla 3 uscita, che è diritto)

entrata: freccia a sx
prima uscita e seconda uscita: passaggio con freccia a sx
subito dopo la 2 uscita: freccia a dx

[teo]

A me hanno insegnato così e penso sia "la norma":
-Se devi girare a destra, freccia a destra
-Se vai dritto, metti la freccia a destra quando esci dalla rotonda
-Se devi girare a sinistra, entri con la freccia a sinistra e quando esci metti la freccia a destra

[GLM]

a scuola guida (e all'esame): freccia a sinistra se si esce alla 2^ o 3^ uscita, per mettere poi la freccia a destra quando si sta per uscire; freccia a destra se si esce alla 1^ uscita

come faccio ora, e che mi sembra il modo più opportuno: freccia a destra per la 1^ uscita, freccia a sinistra per la 3^ uscita, nulla per la 2^ uscita (ma mettere la freccia a destra non è spesso una cattiva idea).

[MünchnerFax]

Ne avevamo parlato qualche tempo fa qui.

[Andre e Paola]

Quindi il voto di GLM conferma quanto detto dagli istruttori che ho sentito, giusto??

[teo]

Non mi sembra

[trambvs]

A me (12 anni fa) avevano insegnato che l'intenzione di svolta andava segnalata prima di impegnare la rotonda (quindi freccia a dx, nulla o a sx; più complesso nel caso di rotatorie con più uscite e/o non ortogonali alla strada di provenienza) e una volta all'interno la freccia a destra per indicare l'intenzione di uscire.
Personalmente di solito metto solo la freccia per segnalare l'uscita.

[Teo2257]

Personalmente sono dell'idea che la soluzione giusta sia "solo" quella di mettere la freccia a destra prima di uscire.

Se prendo la prima uscita metto la freccia prima di impegnare la rotonda, per qualsiasi altra uscita la metto appena ho passato l'uscita precedente.

La freccia a sinistra non mi sembra utile, a meno che sia una rotonda a più corsie e io debba proseguire oltre la 2a uscita...

[S-Bahn]

Poi, anche se non dovrebbe essere, dipende anche dalla forma e dalla dimensione delle rotonde, oltre che dal fatto che hanno rami bilanciati oppure una direzione è prevalente.
Su alcuni rotonde mi viene spontaneo mettere la freccia in uscita. Su altre mi viene talmente innaturale...

[Miguelon]

Ne discutevo poco fa con un amico: credo che "da manuale" (anche se ho preso la patente nel 2011) si debba sempre segnalare anche con la freccia a sx (tranne nel caso di uscita alla 1° uscita) + freccia dx in uscita. Quindi anche la 2° uscita (= andar dritto) vorrebbe una freccia a sinistra, che a me sembra un po' un controsenso.

L'abitudine e il buon senso mi hanno portato a usare (ipotizzando una rotonda standard):
- freccia dx per 1° uscita (già prima di entrare)
- nulla + (eventualmente) freccia a dx in uscita per 2° uscita
- freccia a sx + freccia a dx di uscita per 3° uscita.

Credo che l'idea sia che chi ti vede in rotonda non sa obbligatoriamente dove tu sia entrato, quindi i tuoi riferimenti (dx e sx) sono per lui completamente sballati. Da qui l'idea di segnalare sempre con freccia a sx l'intenzione di rimanere in rotonda, e con freccia dx l'intenzione di uscire.

Ma ripeto, a me sembra decisamente troppo.

[S-Bahn]

La possibilità di sbagliare, specie in rotonde di piccola dimensione dove si deve mettere la freccia un paio di volte in 10 metri mentre si cambia traiettoria e velocità e si sta attenti a cosa fanno gli altri, unito alla enorme diversità di comportamenti tra un automobilista e l'altro, credo che rendano inutile se non pericolosa questa macchinosa forma di segnalazione di quello che si sta per fare, visto che ha una attendibilità media uguale a zero.

Secondo me è ragionevole mettere la freccia a destra in uscita e basta, a meno che ci si trovi su una micrortonda, magari con i flussi sbilanciati, dove l'unica regola, oltre ovviamente al rispetto delle precedenze, è quella di andare piano tenendo gli occhi bene aperti.

[AlphaPapa]

A norma CdS: freccia a sx per indicare la permanenza in rotatoria, freccia a dx per indicare l'intenzione di uscire.

Nel caso ideale questo funzionerebbe sempre, perche' in un mondo perfetto non esisterebbero inutili microrotatorie, rotatorie a goccia o rotatorie nelle rotatorie o cattiva conoscenza delle norme da parte dei conducenti.

Nel caso italico, si adotta il "rinvio agli usi" e conviene adeguarsi un po' alla pratica corrente se non altro per evitare di confondere ulteriormente chi non conosce bene le cose.

In Austria e Svizzera e' il caso di essere rigorosi come un prussiano nell'uso delle frecce nelle rotatorie, eseguendo quanto ho scritto nella prima linea.

[MünchnerFax]

No, non c'è nessuna norma nel CdS che richieda esplicitamente di mettere la freccia a sinistra mentre si continua a girare, e in generale nel CdS italiano non c'è nessuna norma particolare che regoli il comportamento nelle rotonde. Pertanto a norma di legge vanno trattate come fossero una strada qualunque che ha la particolarità di essere in curva. Nessuna freccia = continuo per la mia strada (cioè continuo a girare in rotonda), freccia a sinistra e a destra = cambio corsia nella rotonda a più corsie, freccia a destra sulla corsia più esterna = segnalo l'intenzione di svoltare a destra (cioè prendo la prossima uscita).
In Austria non si segnala in nessun modo la permanenza in rotonda; mentre è obbligatorio segnalare l'uscita con la freccia a destra.

[brianzolo]

La circolare n. 4213/B70 dell'Ufficio Provinciale Motorizzazione del Dipartimento dei Trasporti Terrestri di Verona, in ottemperanza alle direttive del Ministero dei Trasporti, in data 27.04.2005 ha rimarcato le direttive di circolazione stradale in corispondenza di rotatorie a corto o a lungo raggio.

Le modalità di comportamento per il transito in rotatorie è il seguente:

durante il transito in rotatorie a corto raggio è preferibile adottare il seguente comportamento stradale, ricordando che dovete sempre indicare e far capire quando e dove intendete uscire dalla rotonda:

se l'uscita si trova subito a destra o frontale, entrare in rotatoria ed azionare l'indicatore di direzione destro poco prima di uscire; se invece l'uscita si trova a sinistra del vostro tratto di ingresso, entrare inserendo subito l'indicatore di direzione verso sinistra e circolare in rotatoria tenendo la destra fino all'uscita, azionando prima dell'uscita l'indicatore di direzione destro.




Per le rotatorie a lungo raggio, essendo queste piuttosto ampie e le varie intersezioni distanti tra loro, non è necessario tenere il funzione l’indicatore sinistro mentre si marcia in rotatoria (strada principale salvo diversa segnalazione), resta l’obbligo dell’indicatore destro per uscire da essa; se la rotatoria ha più corsie, bisognerà occupare quella libera più a destra. Può essere occupata anche la corsia interna nel caso in cui la rotatoria sia a lungo raggio e si debba uscire in corrispondenza delle ultime intersezioni; in tal caso occorrerà segnalare in tempo utile sia lo spostamento di corsia che l’uscita dalla rotatoria.



In Italia esistono quindi vari tipi di rotatorie: all’italiana, alla francese o rotatoria “mista”.

Nelle città italiane, la presenza dei tre tipi di rotonde provoca confusione e, di frequente, incidenti (anche se mai particolarmente gravi). Ricordatevi che il cartello tondo blu segnala la presenza di una rotatoria: la direzione è quella indicata dalle frecce bianche (in Italia antioraria).

Se all’ingresso in rotatoria trovate quindi solo questo segnale, avrete la precedenza, perché provenite da destra rispetto ai veicoli che già circolano sulla rotatoria.Se tutte le entrate del rondò hanno solo il cartello di rotatoria blu a frecce bianche, allora la rotatoria è detta “all’italiana”. Accertatevi che i veicoli circolanti all’interno della rotatoria (provenienti quindi da sinistra) vi concedano la precedenza.


Se invece in corrispondenza dell’ingresso in rotatoria trovate anche il “triangolo” con punta rivolta verso il basso ed una striscia di arresto, saranno i veicoli già circolanti nel rondò a passare per primi e voi dovete quindi dare la precedenza a chi circola nella rotatoria (detta anche rondò); queto tipo di rotatoria è detta “alla francese” e dovete fermarvi solo se ci sono veicoli che procedono verso la vostra entrata già all’interno della rotatoria, altrimenti la sanzione è di 148,00 euro oltre alla decurtazione di cinque punti della patente (art. 145 c.d.s.).


Le rotatorie cosiddette "miste", sono un mix delle due precedenti tipi indicati (sono poco usate).
Il vantaggio delle rotatorie è l’eliminazione di pericolosi incroci a raso e la possibilità di far scorrere il traffico veicolare che altrimenti sarebbe incolonnato in probabili semafori.

[trambvs]

Accertatevi che i veicoli circolanti all’interno della rotatoria (provenienti quindi da sinistra) vi concedano la precedenza.

In caso contrario, azionare il dispositivo rappresentato in foto, premendo l'apposito pulsante sulla plancia.