Decennio preferito dal dopoguerra ad oggi (Milano)

[S-Bahn]

... forse avrei potuto scegliere l'intervallo tra il 60 e il 79 (diciamo da quando ho fatto le elementari a quando mi sono laureato

brianzolo, abbiamo trovato qualcuno che non è più giovane di noi, anzi mi sa che ci batte di un paio di anni.

[brianzolo]

cominciavo a sentirmi matusalemme

[skeggia65]

Oggi mi sento giovanissimo!

[EuroCity]

Anch'io ho votato gli anni '70, anche perché allora ero bambino (da quel che ho capito, siamo coetanei con skeggia).

Però, non ho mai abitato a Milano, che in quegli anni - fino al '77 - invece ho conosciuto soprattutto perché ero in transito nel periodo estivo (abitavo in Danimarca e passavo le vacanze in Sicilia, passando per Pavia e quindi Milano); dunque, i ricordi che ho sono soprattutto legati alla stazione centrale*: il museo delle cere, la tavola calda ad un piano rialzato e con le sedie girevoli, il deposito bagagli (anche, se non ricordo male, con delle informazioni calcistiche), la numerazione dei binari all'incontrario rispetto ad oggi, i treni a lunghissima percorrenza da/per la Scandinavia, i personaggi "simpatici" e disponibili (ma forse corteggiavano solo mia madre...) sui treni e così via; ricordo, poi, anche i cantieri della MM2 in Centrale, la Via Pisani e lo zoo - poi definito uno zoo-lager e chiuso (anni '80?) - di Porta Venezia.

Dal '77 in poi, trasferendomi in Italia, ho cominciato a frequentare di più Milano come città (anche se gradualmente)...

* Compresa l'annunciatrice "metallica" che diceva "seeerviiizio...", negli anni '70-'80: ma forse nessuno se ne ricorda (?)...

[friedrichstrasse]

Sì, certo, ce la ricordiamo...

[EuroCity]

Sempre spiritoso, eh?

Ovviamente, chi è nato dopo non si può ricordare; ma anche tra quelli che hanno vissuto quegli anni, mi pare che non ci si ricordi molto dell'annunciatrice (che parlava quasi come un robot: chissà se era una voce registrata?), ma invece più di cose come il transatlantico (che invece stranamente io non avevo notato).

Beh, diciamo che ognuno si ricorda un po' quello vuole e che può - così siamo tutti contenti...

[brianzolo]

dai il transatlantico era un must per gli appuntamenti

[EuroCity]

Infatti, probabilmente non l'avevo notato anche perché ero solo di passaggio, a Milano...

[friedrichstrasse]

Io me la ricordo davvero.
Ma anche se non me la ricordassi, lo saprei da te, che la nomini ogni volta che puoi...

[brianzolo]

io ricordo una voce maschile moooolto effeminata in quegli anni, era oggetto di scherzi e battutacce ignobili

[S-Bahn]

dai il transatlantico era un must per gli appuntamenti

cosa mi fai ricordare, brianzolo?
La stessa parola transatlantico è datata. Questo è il topic della nostalgia!

[EuroCity]

Non so: forse mi aveva colpito particolarmente, la voce della signora; certamente, qualcosa di peculiare, quasi robotico*...

Riguardo ai ricordi di prima, il deposito bagagli (piccolo) a cui mi riferivo era quello dove poi hanno messo la mostra delle pietre dei misteri (?); e ad un piano di sopra c'era la tavola calda; c'era anche un bagno pubblico a pagamento con la custode, se non ricordo male.

Comunque, chi è di passaggio forse tende a notare cose diverse da chi ci abita, in una città.

* E non credo fosse una voce maschile effeminata (anche se tutto potrebbe essere...).

[brianzolo]

dai il transatlantico era un must per gli appuntamenti

cosa mi fai ricordare, brianzolo?
La stessa parola transatlantico è datata. Questo è il topic della nostalgia!

senza telefonini cellulari che ti trovano anche mentre stai... ah bei tempi

[S-Bahn]

Vecchiaccio!

[brianzolo]

sven: era proprio una voce terribilmente effeminata quella che ricordo io
visto marrazzo ultimamente?