Soddisfazione Milano-Ventimiglia

[trambvs]

Ieri sera causa guasto a un deviatoio nella stazione di Ronco Scrivia pesanti disagi alla circolazione, ovviamente nonostante non ci fossero problemi di sorta e non ci siano stati incroci nella tratta a singolo binario il 2525/6 è partito da Milano (causa ritardo treno corrispondente) con 50' di ritardo e non ne ha recuperato nemmeno mezzo, complimenti all'accoppiata TI-RFI!

[manolo]

beh dai...in fondo cosa sono 50 minuti????!!!! c'è di peggio

[Federico_2]

50 minuti possono capitare. Il problema è come viene gestito il problema.

Sia la SOR che la SOP per qualasiasi problema, anche minimo, si comportano come se fosse la prima volta al mondo che succeda.

Una volta hanno soppresso una coppia di regionali Termoli-Foggia, ed è stato il disastro piu' totale, perchè a bordo c'era il macchinista foggiano che doveva andare a termoli a fare il treno successivo. Beh, la soluzione piu' semplice era mandare il macchinista su un IC/ES per il nord e farlo scendere a Termoli. Invece l'hanno mandato sul bus sostitutivo del treno che è arrivato dopo 1 ora, poi in strada c'è stato un incidente e così il bus è arrivato dopo 3 ore a termoli.

Intanto alle stazioni di Campomarino e Chieuti (le uniche due stazioni che caricano d'estate sulla termoli-foggia) c'erano qualcosa come 200-300 persone ciascuna che attendevano per 5 ore un treno per foggia, e intanto la SOP non voleva nemmeno concedere una fermata straordinaria a due treni LP (uno fermava a Campomarino, l'altro a Chieuti) per arginare il problema come proposto dai poveri DM che continuavano a chiamare tutto il mondo. Eppure la SOR scaricava la responsabilità alla SOP, che diceva che non era un loro problema e che avrebbe causato disagi ai loro viaggiatori.

Qual era il vero problema? Far ritardare di 5 minuti due treni LP (che poi con la traccia larga recuperano...) oppure lasciare 400 persone a terra per 5 ore? Qual era la scelta migliore a livello economico per la ferrovia?

Alla fine della giornata un DM disse che se dovesse accadere un'altra volta non farà il libero transito all'IC ma lo farà entrare e fermarsi, indipendentemente da cosa pensa la SOP...

E questo è un episodio singolare che si ripete ogni qual volta succede qualche guasto o problema. E nelle stazioni impresenziate, spesso nessuno si sogna di annunciare il ritardo di un treno o la sua soppressione.


Vorrei fare un piccolo paragone: in Svizzera un giorno un IC aveva 20 minuti di ritardo. Ebbene, il DM è uscito, ha chiesto chi doveva prenderlo, e uno ad uno ha informato del ritardo, della sua causa, si è scusato a nome delle ferrovie coi viaggiatori e gli ha domandato a ciascuno se poteva offrirgli qualcosa da bere al bar della stazione.

[manolo]

la gestioni si capisce che non è delle migliori...ma ti posso assicurare che si pensa essere facile ma non lo è

PS: basta fare paragoni con altri paesi...

[Federico_2]

la gestioni si capisce che non è delle migliori...ma ti posso assicurare che si pensa essere facile ma non lo è

Se uno non è capace, non è proprio capace, per quanto sia facile o difficile la gestione. Tu sei ferroviere, non puoi capire e non potrai mai capire certe cose.

PS: basta fare paragoni con altri paesi...

Eh?

[S-Bahn]

Calma e sangue freddo e soprattutto correttezza e rispetto per le persone e per chi lavora, e di certo non lavora in un ambiente facile

Detto questo, caro manolo, è verissimo che la gestione delle anomalie è pessima.
E' vero, come dice Federico, che quando capita qualcosa, anche se magari capita una volta alla settimana, per SOR, SOP, DCO e compagnia briscola è sempre come se fosse il primo evento all'alba del mondo. Ongi volta tempi di reazione lunghi, provvedimenti a casaccio e impreparazione totale.

Perché questo? Difficile dare una risposta perfetta ma sicuramente giocano molto alcune componenti.

1) qualcosa che non va a livello di attribuzione di responsabilità. A me sembra (e ne ho avuto riprova in una vicenda di Anticipo d'Orario previsto a livello d'orario) che chi ha gli elementi per prendere una decisione non lo possa fare perchè il regolamento sposta altrove i centri di decisione. Questo impedisce (è di fatto vietato!) di proceduralizzare le anomalie per prendere velocemente decisioni congruenti con la situazione.

2) l'obiettivo non è portare persone ma fare girare "il ferro" e precisare le responsabilità formali. Ho letto da qualche parte che le FS era l'unica compagnia al mondo con la procedura di piombatura degli orologi a cipolla dei capotreni (stiamo parando di molti decenni fa). Per fare andare più precisi i treni? No, per sollevare dalla responsabilità dell'orario il CT. Lui doveva partire sull'orario dell'orologio piombato anche se regolato con scostamento palese. Fa nulla se l'orologio del campanile della chiesa e quello dei 10 orologi dei passeggeri erano tutti concordemente mezz'ora avanti rispetto al suo...

3) autorefernzialità. Finché la ferrovia italiana rimane un mondo chiuso che si dice addosso da sola quanto è brava (Moretti non perde occasione per dire che lui è il più bravo del mondo, campione di ogni eccellenza) non si va molto avanti.
E' per questo che vanno fatti i paragoni con altri paesi, e vanno fatti molto di più, altro che "basta".

[Federico_2]

Voglio precisare, prima che qualcuno leggendo infretta fraintende la frase, che "Se uno non è capace, non è capace" è riferita alla SOR e alla SOP (e pure alla sala operativa RFI).

Per il personale (DM, capotreno, macchinisti) ovviamente non è riferito questo, ma vale pienamente quello che ho scritto.

[trambvs]

beh dai...in fondo cosa sono 50 minuti????!!!! c'è di peggio

Saranno pochi, ma il venerdì sera dopo una settimana di lavoro e con già in programma di arrivare a notte fonda, girano a mille anche se i minuti di ritardo fossero la metà, figurarsi con numeri del genere, segnalati ben mezzora prima della partenza del treno (capisco le questioni di turni, materiali, ecc. ma chi deve viaggiare possibile che sia sempre all'ulitmo posto nella lista degli interessati? A effettuare il treno con altro materiale presente in Centrale non ci si pensa nemmeno!), su una percorrenza di 300 km già a velocità ridicole; ricordo per l'ennesima volta che il treno in oggetto fino a non pochi anni fa impiegava mezzora in meno per lo stesso tragitto, ovviamente senza fare decine di fermate neanche fosse un S!
Tanto per cambiare anche questa mattina discreto disastro: IC in orario perfetto fino a Voghera, peccato che da lì in poi (40 min di percorrenza circa) sia riuscito ad accumulare ben 20 min di ritardo...

[trambvs]

Ci risiamo, l'EC 147 è fermo da oltre mezzora a Genova P.P. (era arrivato con 5 min di anticipo!) per guasto alla loco... Dico io, nella stazione in cui si fa cambio di loco, come diavolo è possibile ritrovarsi in una situazione del genere? Non ci sono scuse, non trovo altre parole che incapacità!

EDIT: ripartito poco fa con 30 min di ritardo, significa che ci hanno messo oltre 50' per sostituire una loco in una stazione come Genova P.P., ribadisco il giudizio...

ri-EDIT: arrivato in Centrale con 43 (45) min di ritardo

[manolo]

questo quando?

[trambvs]

L'ho scritto in tempo reale - c'era una mia amica su quel treno - quindi ieri sera...

[manolo]

e dove sei salito....perchè da genova a pavia c'ero io come ct

[trambvs]

Non sono mai salito, ero all'arrivo in Centrale, allora abbiamo trovato il colpevole...

[manolo]

un po la colpa è anche mia....sono arrivato tardi a genova...ho perso l'autobus.....scusate

[trambvs]

Che c'entra il CT con la loco che non va?