Provo a postare di nuovo per Jumbo.
Nel frattempo, ricordo (come me dovrebbe ricordare chi è "stagionato" come me) come fino a tutti gli anni '70 gli scienziati fossero certi, certissimi che saremmo andati incontro a un raffreddamento globale, un'era glaciale naturalmente "catastrofica".
Poi, contrordine!
Ci si riscalda, farà sempre più caldo, caldissimo, andremo arrosto, spariranno gli inverni, la neve sarà un ricordo sbiadito (anzi, sciolto), i nostri figli non potranno mai fare a palle di neve (questo raccontavano i luminari tre lustri fa), la calotta polare sarebbe scomparsa qualche anno fa.
Ora naturalmente da qualche parte fa freddo, in alcuni casi si sono battuti record di freddo (parte del nordamerica, siberia), altrove l'inverno ha "ciccato".
Però sparo l'immagine del gelo su FB, giusto con un velo di ironia, arriva un amico (presente anche qui) che mi rimprovera l'ironia ricordandomi che il freddo è una conseguenza del riscaldamento globale.
Può darsi.
Ma io continuerò a farci ironia.
E a rimanere "un po' scettico", come suggerisce la prossima immagine.
"El temp e'l cuu fann quell che voeur lù."