Allora Tavecchio è nato a Milano nel 1990. È figlio di un restauratore di mobili di Saronno e di una funzionaria americana della DEA (l'agenzia federale antidroga) di origine italiana. I genitori si sono conosciuti proprio per il lavoro del padre, visto che la madre cercava un restauratore e potete immaginare come sia andata la storia
È cresciuto tra Milano e Roma, seguendo gli impegni della madre poi non è ben chiaro quando si è trasferito negli Stati Uniti, ma visto che ha girato parecchio (Connecticut, Virginia, e California) mi viene da pensare che sia stato per il lavoro della madre. Di certo è stato iscritto per almeno tre anni alla Campolindo High School di Moraga (nelle colline dietro Oakland) quindi potrei ipotizzare che si sia trasferito negli Stati Uniti non più tardi dei 14-15 anni.
In quella high school ha giocato principalmente a calcio, come centrocampista, distinguendosi fino al punto da ottenere una borsa di studio atletica presso UC-Davis, la terza università del sistema universitario pubblico della California per numero di iscritti dopo UCLA (a Los Angeles) e Berkeley. Nel frattempo però ha iniziato a seguire il football e nell'ultimo anno ha giocato pure nella squadra di football, cosa non rara comunque, sono molti i ragazzi che praticano più di uno sport. A questo punto voleva proseguire la carriera nel football anche a livello universitario ma UC-Davis non gli garantiva un posto nella squadra di football così ha deciso di iscriversi a Berkeley (praticamente dietro casa o quasi) che gli garantiva un posto ma come walk on (cioè senza borsa di studio). Ha giocato per 4 anni a Cal (in uno degli stadi più belli del football per lo scenario per inciso) non distinguendosi particolarmente ad inizio carriera ma migliorando negli anni, anche perché nei primi anni si alternava con altri e questo non aiuta e contemporaneamente studiava economia politica con buoni risultati.
Una volta terminata la carriera universitaria (2011-2012) ha cercato posto in qualche squadra professionistica ma per anni non è mai riuscito. Veniva preso in estate, quando le squadre possono avere anche 70-80 giocatori da provare ma al momento del taglio per ridurre il roster ai 53 finali veniva sempre fatto fuori. E sembrava così anche quest'anno. Poi però due giorni prima dell'inzio della stagione è stato chiamato per essere inserito nella practice squad (sono 10 giocatori, pagati a gettone settimanale, quest'anno sono 7200$, il cui scopo è sostanzialmente simulare il comportamento dei giocatori avversari in allenamento). Contemporaneamente si è infortunato il kicker titolare e quindi la squadra si è trovata a cercare un kicker nel giro di 24/48 ore così hanno scelto lui perché almeno era conosciuto oltre al fatto di essere mancino (cosa rara) come il titolare e questo faceva sì che non si dovessero cambiare i complessi meccanismi con cui la squadra deve preparare il calcio...
Ed il resto è storia
P.S. ecco i suoi 4 field goal
https://www.youtube.com/watch?v=rcFBYP5qylY
“There is a greater darkness than the one we fight. It is the darkness of the soul that has lost its way. [...] Greater than the death of flesh is the death of hope, the death of dreams.”