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Re: Lo Zimbabwe

PostPosted: Thu 29 August 2019; 14:14
by LUCATRAMIL
Trullo wrote:https://www.avvenire.it/mondo/pagine/mosca-arresti

finanziatore dei movimenti razzisti e antisemiti di mezza Europa
eh già, quindi anche del PD, nella sua storia sempre carezzevole con i Palestinesi, noti razzisti religiosi ed antisemiti, nonchè terroristi.

Re: Lo Zimbabwe

PostPosted: Thu 29 August 2019; 14:21
by serie1928
Trullo wrote:Inghilterra, il governo chiude (con la complicità della regina) il parlamento per un mese e mezzo per impedire l'approvazione di possibili misure per mitigare la Brexit

Nessuna complicità della regina, solo un assenso formale ad una richiesta alla quale non è mai stato risposto di no. La Regina non ha fatto un atto politico, ovvero ha fatto quello dei due che lo è di meno. Altra cosa sarebbe stata se avesse risposto di no.

Re: Lo Zimbabwe

PostPosted: Thu 29 August 2019; 20:46
by S-Bahn
Sì, è scritto nella costituzione e finora le pochissime volte che è stata richiesta, questa sospensione è stata accordata.
Pienamente legittimo quindi anche se c'è semplicemente da vergognarsi di una nomra che prevede la effettiva sospensione della democrazia, e non per chissà quale causa di forza maggiore poi, ma semplicmente perché sono in difficoltà nella gestione di un processo avviato dallo stesso sistema democratico.

Re: Lo Zimbabwe

PostPosted: Fri 30 August 2019; 0:25
by serie1928
Si tratta sempre di un equilibrio dei poteri. La democrazia non è assoluta ed il potere legislativo solo una sua emanazione parziale. È evidentemente uno strumento straordinario del potere esecutivo che ha le sue prerogative che il legislativo non sempre deve dover/poter avvallare. Resta sempre, a fare da controbilancia, il potere giudiziario che interverrebbe sicuramente se vi fosse un abuso.
In fondo sono due anni che il parlamento non giunge ad una conclusione delle sue attività dimsessione, e passare oltre.
Non c’è alcuna “sospensione della democrazia”, il governo ne è piena espressione. Da “vergognarsi” semmai è che lo strumento venga utilizzato per puro tatticismo, e non per motivi più nobili.

Re: Lo Zimbabwe

PostPosted: Fri 30 August 2019; 0:51
by Trullo
S-Bahn wrote:Sì, è scritto nella costituzione


L'Inghilterra non ha una Costituzione, è scritto forse nella legge, più probabilmente nella prassi

Re: Lo Zimbabwe

PostPosted: Fri 30 August 2019; 14:25
by S-Bahn
Secondo il metodo anglosassone.
Ammetto la mia ignoranza, non sapevo che non hanno una costituzione. Veramente un altro mondo la perfida Albione :-)

Re: Lo Zimbabwe

PostPosted: Fri 30 August 2019; 15:36
by serie1928
La costituzione esiste, ma non come corpus unico. Non è sbagliato riferirsi alla costituzione inglese per menzionare tutte quelle leggi o prassi che ne sono il fondamento.
Dubito che la Prorogation sia solo una prassi, essendo una prerogativa reale. Semmai è prassi che la Regina non la rifiuti se richiesta dal PM, sempre e comunque con i necessari "advises".
In particolare, pare, se vi fosse evidenza che la motivazione per la richiesta addotta da BJ non sia veritiera o abusiva, la Prorogation possa essere annullata dalla corte suprema e nulli gli effetti, idem l'ordine della Regina.
Più precisamente: se fosse dimostrato che la motivazione è quella di non consentire al parlamento di dibattere su "Brexit", ciò sarebbe un abuso. La motivazione addotta, ovviamente non è quella, bensì l'esigenza del governo di passare ad altri argomenti di cui è necessario che il parlamento si occupi, passando ad una nuova sessione con tanto di "Queen's speech". Quella in essere è già durata abbastanza. Non basta l'idea che la motivazione sia pretestuosa, per quanto evidente o sospetta tale.
Se gli anti-Brexit riescono a trovare qualche minima evidenza, come parrebbe vi sia uno scritto intragovernativo arrivato ad alcuni MP's, che la motivazione reale è quella di forzare Brexit, allora è possibile una cassazione. Altrimenti: ciccia. Problema: i tempi.
Tutto ciò sarebbe un caso unico che mette alla prova i meccanismi costituzionali. Non è ancora una crisi, ma già la stessa Brexit ha spinto al limite le prassi consolidate, soprattutto in parlamento dove non sono poche le decisioni controverse di John Bercow, sempre e comunque basate su pareri di altri, mai autocratiche. In questo scenario unico non sono da escludere sorprese.

Re: Lo Zimbabwe

PostPosted: Fri 30 August 2019; 21:03
by Astro
Ma che se ne vadano fuori dalle balle per sempre il prima possibile. Probabilmente l'EU funzionerà meglio senza di loro.

Re: Lo Zimbabwe

PostPosted: Sun 01 September 2019; 1:32
by Trullo
Che se ne vadano è assodato. Il problema è come. Nel senso, quali accordi regoleranno il commercio e l'accesso dei cittadini UK in UE e viceversa? E' qui che si gioca la partita. Ed è qui che possono uscire danni non indifferenti

Re: Lo Zimbabwe

PostPosted: Fri 06 September 2019; 9:09
by Trullo
E' morto Mugabe

Re: Lo Zimbabwe

PostPosted: Fri 06 September 2019; 18:36
by serie1928
.. chiudiamo il thread.

Re: Lo Zimbabwe

PostPosted: Mon 14 October 2019; 10:41
by Coccodrillo
https://www.repubblica.it/esteri/2019/1 ... 238504205/

Giustamente non hanno confermato l'accusa di ribellione, ma anche sedizione è troppo. Per me è stata solo una farsa con spreco di soldi pubblici.

Re: Lo Zimbabwe

PostPosted: Sat 16 May 2020; 19:13
by Trullo
https://www.itagnol.com/2020/05/e-morto ... -spagnola/


Morto Anguita, fu per parecchi anni a capo del partito comunista spagnolo e artefice della nascita di Izquierda Unita

Re: Lo Zimbabwe

PostPosted: Sat 10 April 2021; 19:18
by Trullo
E" morto il principe Filippo, consorte di Elisabetta d'Inghilterra. Famoso per le sue gaffe, anche se rileggendole scopro di condividerne molte nel significato

"Se ha quattro gambe e non è una sedia, se ha due ali e vola ma non è un aeroplano, e se nuota e non è un sottomarino, i cinesi se lo mangeranno".

Come dargli torto?

Re: Lo Zimbabwe

PostPosted: Sun 24 April 2022; 23:26
by Trullo
Trullo wrote: Un francese su tre ha votato un candidato dichiaratamente nazionalista, antisemita, xenofobo e finanziato dalla Russia

Sono passati cinque anni e non è più un francese su tre, ma quattro francesi su dieci.