Hallenius wrote:serie1928 wrote:Perché MAI, a nessuna condizione, la Germania Federale avrebbe consentito quello che non ha consentito nei 40 anni di esistenza della DDR, nemmeno nei periodi più controversi della Ostpolitik di Brandt: la DDR come entità statale autonoma.
Capisco il tuo punto, ma non lo condivido.
La BRD avrebbe potuto e dovuto sedersi ad un tavolo con la DDR (che aveva un governo legittimato dal popolo) impostando un cammino condiviso verso la riunificazione stabilendo pragmaticamente metodologie e tempistiche. Nel '90 si cavalcò semplicemente un'onda emotiva che peraltro fece molto comodo a Kohl dato che si stava andando verso le elezioni.
Non è che devi condividere con me la cosa: è semplicemente il motivo per quello che è effettivamente avvenuto. Per quello che era la politica di Bonn, quella avvenuta era l'unica opzione, gli scenari da me descritti erano del tutto inaccettabili.
La parte "emotiva" era rappresentata dalla popolazione orientale che ha votato De Maiziere, al di qua del muro è andato tutto in base a sano "pragmatismo renano", e Kohl non mi ricordo fosse in bilico per essere rieletto. Diciamo che non c'è stato nemmeno il tempo per porsi il problema se rieleggerlo o meno, gli eventi sono avvenuti molto prima delle elezioni previste per fine 1990/inizio 1991. Avesse fallito, questo sì gli sarebbe costata la rielezione.
@Trullo: le due Germanie erano legittimate "unilateralmente", ma non "reciprocamente". Nessuna istituzione, e ci mancherebbe, ha mai legittimato lo stato di fatto di due Germanie come ineluttabile conclusioen della seconda guerra mondiale. Si sono limitate a riconoscerne l'esistenza in quel preciso contesto storico: erano comunque due nazioni a sovranità estremamente limitata.
@ Friedrichstrasse: certo in ogni nazione esistono zone di minore vigore economico, ma i Länder orientali tedeschi, fatta eccezioni per quelli totalmente rurali (Meclemburgo-Pomerania anteriore e parte del Brandeburgo), sono potenzialmente di ben altra pasta per storia, cultura, e capitale umano. Inoltre con "limite della solidarietà" intendo la "solidarietà straordinaria", al di fuori di quella normalmente prevista dalla Costituzione, verticale ed orizzontale. Ci vorranno ancora alcuni decenni, ma Sassonia, Sassonia_Anhalt e Turingia entreranno a far parte dei Länder "pagatori", alla peggio di quelli in equilibrio. Berlino potrebbe farcela, ma il suo statuto di capitale falsifica le evidenze macroeconomiche, difficile fare previsioni. Gli altri due Länder saranno per mooolto tempo "ricevitori", ma entro i limiti statutari, ne più ne meno del Saarland e lo Schleswig-Holstein. I Länder "pagatori" sono solo 3: Baviera, Assia e Baden-Württemberg con uno sbilancio di ca.10 miliardi di €. In Italia lo sbilancio è di 80 miliardi!