ho risposto anche se forse il sondaggio è un po' vecchio e molti di voi cambierebbero la loro risposta (a meno che quelli dell'88-89 non siano ancora tutti a scuola!!!)...
in casa ce l'ho e la uso ogni tanto la notte se proprio anche con le finestre aperte non passa un filo d'aria e fa troppo caldo per dormire...di giorno la accendo molto più raramente perchè sopporto meglio il caldo da sveglio...in ogni caso quasi sempre lo imposto come deumidificatore piuttosto che come climatizzatore (si sta benissimo anche così e spero consumi un po' meno)....
in ufficio ci sono due split e siamo in quattro...anche se ci si potrebbe stare in otto...in una malridotta villetta ex-residenziale riadattata a ufficio all'interno di più un grosso sito industriale...accendiamo l'aria condizionata solo quando fa caldo il problema è che ognuno ha caldo a modo suo e da ieri sono in guerra con la collega della scrivania accanto che sente freddo pure se imposto il clima a 28 (ventotto!!!!) gradi
per cui la mena che vuole staccare uno dei due split ma per fortuna per ora non c'è riuscita (quelli dei servizi generali pare le abbiano fatto capire che l'ambiente è grosso e staccandone uno l'altro andrebbe in crisialla fine il compromesso, mio malgrado...ma gli altri due colleghi non prendono posizione anche se sono d'accordo con me, è stato clima impostato a 25 gradi e porta del pianerottolo aperta...comunque sono sempre più convinto che nelle aziende la maggior parte dei litigi e delle rivalità tra lavoratori sia dovuto a problemi di riscaldamento e aria condizionata...le donne poi su queste materie sono delle graniddissime rompimaroni (non invidio il collega che si occupa di sicurezza sul lavoro del settore uffici che deve andare con l'anemometro a controllare le correnti d'aria per dirimere le varie liti...)