msr.cooper wrote:[...]
PS. Credo sia un affronto mica da ridere il "raggruppamento" di tutti i dialetti meridionali sotto un'unica opzione
Non è mica un affronto, è solo un'imprecisione...
Diciamo che la suddivisione corretta sarebbe questa:
- Calabrese e siculo (sono più o meno simili fra loro);
- Sardo (è molto diverso da tutti gli altri, e comunque ce ne sono varie sottospecie: il dialetto di Cagliari è diverso da quello di Sassari, anche se ad un "esterno" non sembra);
- Campano / Molisano / Lucano (derivano tutti dallo stesso ceppo, anche se nell'Alto Molisano si fanno sentire anche deboli influssi romaneschi e nel Lucano c'è qualche venatura di barese o salentino);
- Pugliese (merita un discorso a parte. Nel foggiano molti dialetti hanno base campano-molisana-lucana, ma più ci si sposta verso est e più tendono invece a somigliare al barese. Nella zona di Bari e parte di Taranto si parla un dialetto di ceppo ovviamente... barese. Nel Salento il... Salentino, che può essere assimilato molto forzatamente alle parlate di matrice calabrese).