Di che religione siete?

[fra74]

Vero, anche se molto spesso si annoverano Urano e gea tra i titani. Sorvoliamo su cosa sarebbe successo al povero Urano

[Trullo]

Gli è passato un tram sui genital?

[skeggia65]

Per gli ebrei ha scritto un libro, per i cristiani due, per i musulmani tre

Seriamente: la faccenda non mi convince. Anche Zeus/Iovis ha la stessa origine linguistica di Geova (e Iuppiter = Deus pater), ma non mi pare che si tratti della stessa entità.

La faccenda non convince nemmeno me.
Le radici linguistiche sono una cosa; andando indietro nel tempo, alla fine ci si ritrova con poche "lingue madri".
La radice comune delle tre grandi religioni monoteistiche è proprio l'Ente Supremo. E comuni sono anche i "coprotagonisti" del bene e del male.

[Trullo]

“Non pensate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non son venuto per abolire, ma per dare compimento. In verità vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà dalla legge neppure un iota o un segno senza che tutto sia compiuto.
Chi dunque trasgredirà uno solo di questi precetti, anche minimi, e insegnerà agli uomini a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà agli uomini, sarà considerato grande nel regno dei cieli”.
(Mt 5,17-19)

[LUCATRAMIL]

Il testo citato sopra è chiaramente di matrice umana e non teologica perchè configura membri del regno dei cieli di serie A e di serie B, così come la celebre frase "beati gli ultimi che saranno i primi". Pe run Padre, i figli sono uguali, senza primi o secondi.
Ecco, adesso ho fame.

[S-Bahn]

Ha parlato il grande teologo!

[jumbo]

Non mi pare che le tre religioni adorino lo stesso dio.
Quello che dici sarebbe valido per cattolici, protestanti e ortodossi. Oppure per sunniti e sciiti. Ma come si sa anche qui è difficile andare d'accordo...

Le religioni monoteiste dicono che Dio è uno, quindi se uno è fedele di una religione monoteista, può dire che il suo modo di adorare Dio è diverso da quello di un fedele di una delle altre religioni, ma non che il dio adorato è un altro (altrimenti non sarebbe più uno).

[friedrichstrasse]

E se io adorassi come unico Dio un pupazzo di Topolino, tu diresti da cattolico che "adoriamo lo stesso dio, ma solo in modo diverso"?
O il famoso vitello d'oro degli Ebrei in Egitto?

[Carrelli1928]

In ogni caso, ebrei cristiani e musulmani hanno in comune l'Antico Testamento, quindi il Dio non può che essere il medesimo.

[S-Bahn]

friedrichstrasse, in realtà hai descritto la differenza tra l'adorare Dio e l'adorare un idolo.

[skeggia65]

E se io adorassi come unico Dio un pupazzo di Topolino, tu diresti da cattolico che "adoriamo lo stesso dio, ma solo in modo diverso"?
O il famoso vitello d'oro degli Ebrei in Egitto?

No.
Non necessariamente le religioni monoteiste sono legate allo steso dio.
Il Dio dei Cristiani è il medesimo degli Ebrei e dei Musulmani; i testi sacri hanno in comune, come dice carrelli, l'Antico Testamento.
Esistono altre religioni monoteiste, fino ad arrivare al pastafarianesimo, eletto a religione
Ma non credo si possa pensare che Dio e il Prodigioso Spaghetto Volante siano lo stesso soggetto.

hai descritto la differenza tra l'adorare Dio e l'adorare un idolo.

Per un ateo potrebbe non esserci differenza tra Dio, un pupazzo o un frigorifero.

[S-Bahn]

Quasi vero. E questo dimostrerebbe che un ateo ha dalla sua qualche strumento logico in meno di un credente, se non è in grado di distinguere Dio (almeno come idea) da un frigorifero.

[skeggia65]

Pur essendo credente, non vedo come un ateo debba per forza avere carenza in strumenti logici, rispetto a un credente.
Di più: conosco troppi credenti incapaci di ragionare con la propria testa.

[S-Bahn]

Io stavo semplicemente sulla tua frase senza fare chissà quali congetture.
Se veramente si considera sullo stesso piano Dio, un idolo e un frigorifero una qualche carenza di strumento logico la si può supporre. E in effetti l'ateo esclude la possibilità che esista una dimensione della realtà.
Sono tre concetti diversi anche che dovrebbero essere distinguibili anche senza per forza aderire all'idea di Dio. A meno che non fosse vera (e io sarei più per questa tesi) l'ipotesi che per un ateo non ci sarebbe differenza tra Dio, un idolo e un frigorifero.

[skeggia65]

Un ateo ragiona più o meno così: "Dio esiste? Non lo so e non m'interessa".
A ben guardare, un pupazzo o il frigorifero sono più concreti di una divinità "astratta", per un ateo.
Poi c'è una forma di ateismo "forte" che nega "positivamente" l'esistenza di un qualsivoglia dio, ovvero fa di tutto per dimostrarne l'inconsistenza teorica. Ma l'ateismo forte è, paradossalmente, una forma di fede.