by S-Bahn » Wed 21 October 2015; 16:11
Ma vissuti in pace dove?
L'Islam si è espanso unicamente con la forza della spada e ne hanno fatto le spese le comunità cristiane insediate (non con la spada) da secoli. Poi, ripeto per la terza volta, ci sono state aree e epoche in cui la jihad si è applicata poco. La presunta tolleranza nei confronti delle altre religioni non esiste. l'intolleranza a volte è forte a volte molto meno, quando l'Islam è debole o quando non è una maggioranza schiacciante.
L'approccio verso l'infedele prevede tre opzioni, queste e non altre:
1) convertirsi
2) sottomettersi pagando il tributo e accettare di essere cittadini di serie B, i dhimmi,
3) morire
però, per qualche autoconvincimento molto politicamente corretto, ci si inventa una storia diversa da quella cruda e reale.
Poi mi vai ad ascrivere al cristianesimo due negazioni dello stesso, due potenti segni della scristianizzazione dell'occidente, uno che si proclamava assolutamente e violentemente ateo, e l'altro che si rifaceva ad una sorta di paganesimo moderno.
Intanto però dimentichi che negli stessi anni, anzi leggermente prima se vogliamo stare alla cronologia, in un paese musulmano si consumava il genocidio di un popolo, guarda caso cristiano.
La speranza non è la convinzione che qualcosa andrà bene, ma la certezza che quella cosa ha un senso,
indipendentemente da come finirà
Václav Havel