Trasporti a Milano

E' la "porta di Milano" per chi arriva in treno da lontano e decide di procedere in metrò... ed è uno degli ingressi di metrò più malcurati della storia.
Mi riferisco in particolare all'ingresso adiacente la stazione, dove c'è il parcheggio dei taxi per intenderci. La puzza di pipì è sempre a livelli nauseabondi e la pulizia idem, le macchinette emettitrici di singoli biglietti ATM sono sempre fuori uso (e quindi chi arriva a Milano la sera tardi è "autorizzato" a viaggiare senza biglietto).
La domanda è: non sarebbe il caso di curare maggiormente questo mezzanino che non deve certo dare una buona impressione di Milano ai turisti?!
Sarebbe il caso di lavarlo anche 2 o 3 volte al giorno, non mi sembra eccessivo visto il numero di persone che ci passano.

da 10 anni in diversi ambiti cerco di sollevare lo stesso problema e con le stesse tute parole.
Comunque non è solo un biglietto da visita, ma è la fotografia reale di qeullo che è oggi tanta parte di Milano in quanto a disinteresse nei particolari e abbandono del TP e della cosa pubblica.

In attesa del treno, ho fatto diverse volte dei giri lungo i lati della Centrale (fino a Viale Brianza e dall'altra parte): beh, se il mezzanino fa schifo, ai lati è molto peggio - sembra un suburbio lasciato a se stesso, con zone anche in completo abbandono (come un'ex autorimessa, la cui rampa è piena di rifiuti).

Per non parlare di altre stazioni, che non sono affatto messe meglio...

Quei corridoi lerci torneranno molto utili quando sara' completato il restyling della stazione, cosi' i customer saranno incentivati a defluire con maggior velocita' verso le "zone calde" dove ci sono i negozi, rigorosamente tirate a lucido.

ci sarà anche qui l'effetto garibaldi, una zona bella nuova luccicante con i negozi e poi una zona decadente, sporca, senza manutenzione, dove ci sono i treni.

Ho visto per la prima volta P.ta Garibaldi dopo il restyling qualche giorno fa... l'impressione che ho avuto è quella di una vecchia 500 su chi è stata montata la carrozzeria di una Porsche.

ma daiiii....e' carina
Nell'interno intendo..all'esterno e' una scatola di latta

Emblematica della decadenza odierna è anche la chiusura del piccolo e simpatico mini-market che c'era nel corridoio del mezzanino che da Via Vittor Pisani sottopassa Piazza Duca d'Aosta: la struttura del negozio è ancora rimasta, ma è tutto abbandonato!

Come se a nessuno gliene fregasse più niente degli spazi condivisi, specialmente di quelli sotterranei.

Anzi, i negozi ed i supermercati si stanno sempre più disumanizzando, con orge pubblicitarie senza fine e perfino l'adozione di sgherri agli ingressi e dentro, spesso di colore (come se non fossero abbastanza sfruttati): che decadenza, al servizio del vile denaro...

S-Bahn wrote:da 10 anni in diversi ambiti cerco di sollevare lo stesso problema e con le stesse tute parole.
Comunque non è solo un biglietto da visita, ma è la fotografia reale di qeullo che è oggi tanta parte di Milano in quanto a disinteresse nei particolari e abbandono del TP e della cosa pubblica.

Perché l'amministrazione comunale, i politici ecc permettono queto scempio? Che senso ha andare a pechino per pubblicizzare Milano, lodarne l'attività della moda, del design ecc e poi ignorare che abbiamo l'ingresso ufficiale in città ridotto ad uno stato pietoso? A volte mi vergogno per la mia città quando vedo dei turisti attraversare il piazzale o scendere nella metro...

MetroM wrote:Che senso ha andare a pechino per pubblicizzare Milano, lodarne l'attività della moda, del design ecc e poi ignorare che abbiamo l'ingresso ufficiale in città ridotto ad uno stato pietoso?

E' il senso di chi viaggia sempre in aereo e per prenderlo ha l'auto con autista. Se proprio gli va male trova un taxi.
Le stazioni? Qualcosa di ingombrante che occupano porzioni di territorio che potrebbe essere molto remunerativo, utilizzate in maggior parte da pendolari. Gente che produce ricchezza... ma non la porta...

e poi a repubblica nn potrebbero riempire quei magazzini vuoti ke danno un'idea di tristezza assurda?

comunque sto cercando di appurare (riprendo con gennaio) se il restauro tocchera anche la stazione della metro che è uno schifo indicibile con quelli delle trecarte e quel baracchino per biglietti piantano in mezzo al corridodio (roba da denuncia ai VVFF)

si poi c'0è il fantasma del minimarket del corridoio, sembra un relitto di una nave, qualche mese fa c'eran oancora delle bottiglie d'acqua in vendita sugli scaffali con 10 cm di polvere

ora è innegaible che questi nodi siano sempre un po sciupati (non pretendo il paviemento lucidato tutti i giorni come alla grand central di NY) ma questa versione derelittà fa pietà, e la mia preocupazione sarà fra 5 anni avere una stazione tutta rinnovata e una metrò ancora più decadente

Ragazzi
lavorando sulla linea gialla non posso che dire che avete ragione riguardo allo schifo del mezzanino della centrale. E che dire degli zingari borseggiatori,dei drogati che stazionano vicino alle macchine dei biglietti insistendo ad aiutare i turisti ecc...
Bisogna reclamare reclamare e reclamare
Alberto

linea gialla wrote:Ragazzi
lavorando sulla linea gialla non posso che dire che avete ragione riguardo allo schifo del mezzanino della centrale. E che dire degli zingari borseggiatori,dei drogati che stazionano vicino alle macchine dei biglietti insistendo ad aiutare i turisti ecc...
Bisogna reclamare reclamare e reclamare
Alberto

citiamo solo gli zinagari, perchè non parliamo dei soliti italiani che da secoli truffano gente con il gioco delle tre carte???? sono sempre lì e lo sa tutta la città.... ma rimangono li con il loro banchetto nelle ore di punta a intasare i ltraffico

poi parliamo della biglietteria atm piantata in mezzo al corridioio.... quando ci sono spazi non utilizzati! una bella coda che blocca chi passa e diventa appetibile ai soliti malintenzionati

quel mezzaninzo è totalemente indecente non solo perche "malfreqentanto" (cosa tipica e ovvia di ogni stazione di quella portata, solo l'altro giorno 45 fermati in una retata...) ma anche perchè nulla in quel luogo è fatto per evitare anche minimante il continuo rieptere di atti disdicevoli (dal furto, al ritardo, alla coda, alla truffa, chi più ne ha ne mette) in pratica l'utente riceve è bastonato da tutti in quel luogo

il problema è che hai perfettamente ragione e io come milanese e come lavoratore atm mi vergogno della centrale ma noi come agenti di stazione nn possiamo molto,a parte chiamare in monterosa la sala operativa. Gli unici che si fan vedere sono i carabinieri e la finanza,la polmetro è inesistente.
Alberto