Trasporti a Milano

Cristian1989 wrote:Da: Fantozzi in Paradiso (1993)

al minuto 0.26: LUMINOSO caratteristico seminterrato semiarredato ampia superficie calpestabile adiacenze metropolitana
https://www.youtube.com/watch?v=jMOcO8LnRiQ

A me sembrava più adiacenze passante

Pompeo_ wrote:Trovo assurdo il centro commerciale che vogliono fare a Linate.
Come se ce ne fosse il bisogno.
Se esce di pista un aereo carico di carburante...una strage...

Il grave è che l'alternativa c'è a Linate! Ma bisogna assecondare interessi romani e demenze milanesi.

come orio, centro conmmerciali di fianco con pericolo grave, vedi l'aereo che è finito in superstrada, ed è andata bene che era notte e non passava nessuno ...

Un aereo che va lungo in atterraggio a Linate, prima di arrivare al CC deve percorrere ca.1000-1500m. Questo pericolo non sussiste.
Resta il pericolo di un'aereo che precipita, ma questo è un rischio calcolato. Ci sono delle distanze da rispettare e se sono rispettate e qualcosa va male, pazienza rientra nell'imponderabile.
Se dovessimo essere certi che nulla accada, allora gli aeroporti verrebbero costruiti solo su isole deserte e gli aerei volerebbero solo tra di essi senza passare ne sopra, ne vicini a zone abitate. Ovvero non servirebbeo a nulla.
Ad Orio è "andata bene perchè non passava nessuno"? No, è andata male che sia successo. Se ci fossero state autovetture sulla strada, la cosa rientrerebbe nella normale casistica degli incidenti stradali. Una causa inconsueta, certo, ma sempre connessa al pericolo insito di percorrere una strada e di essere in movimento. Non cambia la statistica

Se mai venissi tamponato da un Boeing, difficilmente lo considererei una "normale casistica degli incidenti stradali".
E credo anche tu...

Certo: fa parte di quei casi in cui c'è una invasione delle sede stradale da parte di "altro": frane, animali, aerei, e quant'altro non presente normalmente su una strada. In questo senso non è normale, ma è normale che questi casi ci siano e fanno parte dei rischi che si corrono quando si guida una macchina.

Non è un problema

Sono state finanziate un po' di varianti M4
Fonte Granelli
M4
In particolare, per quanto riguarda la realizzazione della nuova linea metropolitana M4, circa 103,5 milioni saranno impiegati per finanziare un pacchetto di interventi in variante che comprende, tra le altre cose, la realizzazione di una passerella che permetterà il collegamento completo tra piazza Tirana e il quartiere Ronchetto sul Naviglio, dove sarà realizzato parcheggio di interscambio. Si tratta di un passaggio ciclopedonale che, superando la ferrovia e il naviglio, permetterà al quartiere Ronchetto e ai cittadini che provengono da Buccinasco e Corsico con le ciclabili e con gli autobus di arrivare alla M4 San Cristoforo.

Si interverrà poi sulla viabilità con alcune modifiche. Tra queste, la connessione tra via Merula e via Chiodi sempre al quartiere Ronchetto, la sistemazione della ciclabilità lungo l’asse Argonne-Tricolore a fianco dei cantieri, le modifiche della viabilità attorno a numerosi cantieri M4, come largo Augusto e San Babila, Lorenteggio e Santa Sofia; utilizzo della tecnologia con mensole prefabbricate per diminuire l’impatto sulla viabilità come effettuato in via Lorenteggio, Tolstoj e via San Vittore. Il finanziamento permetterà anche alcune varianti relative alla tutela di beni storici o di ritrovamenti archeologici, come la variante del cantiere Sforza Policlinico per tutelare la Ca' Granda e i ritrovamenti archeologici come il muro del naviglio in de Amicis che verrà posizionato nella stazione; un ulteriore piccolo contributo andrà al passaggio tra M4 Sforza e Missori M3 già previsto dal patto per Milano.

Con questo pacchetto di fondi, inoltre, verranno finanziati i lavori della variante per il miglioramento della connessione tra le linee M2 e M4 alla stazione Sant’Ambrogio utilizzando l’area della Pusterla.

Cose sacrosante, specie le opere di collegamento.
Senza un intervento pubblico, con soldi pubblici, il PF lasciato a sé stesso produce vantaggi per sé e quel che viene viene...

per il PF, in fase di impostazione, serve la stessa attenzione che per i progetti non a PF. Non è che perchè non c'è coinvolto un privato, non ci deve essere un minimo di razionalizzazzione
I vantaggi del PF, d'altra parte, soprattutto negli ultimi anni a Milano, mi sembrano indiscutibili

Sui tempi di realizzazione. Non sulla scelta dei percorsi e sul costo molto elevato del denaro, cosa che si tende a dimenticare.

Meneghino85 wrote:come orio, centro conmmerciali di fianco con pericolo grave, vedi l'aereo che è finito in superstrada, ed è andata bene che era notte e non passava nessuno ...

No, non si tratta di fortuna o sfortuna. Ma alla base c'è un grave difetto di valutazione del rischio. L'area tampone a fine pista ci sta bene, ma se hai una strada, e per giunta di grande comunicazione, non puoi non prendere in considerazione l'ipotesi di interrare la tratta stradale che si trova perpendicolare alla pista.

s.

Astaldi in default. E M4?

https://www.corriere.it/economia/18_ott ... ab5e.shtml