Trasporti a Milano

Ho diviso la discussione in due parti, più una per l'off topic sul doppione M5/31. Per favore, d'ora in poi cercate di scrivere in quella appropriata evitando gli OT.

Leonardo (arrivi e avvistamenti) viewtopic.php?f=2&t=7916

Leonardo (caratteristiche e problemi) viewtopic.php?f=2&t=8124

31 vs M5 viewtopic.php?f=9&t=8125

Qualcuno ha già avuto modo di prenderlo?? non sapevo che Martedì 23 Dicembre era in circolazione con partenza da Sesto S.G. alle ore 15:00, altrimenti sarei uscito prima di casa e avrei avuto l'occasione di salirci

https://www.youtube.com/watch?v=xDPhTzajXy8
https://www.youtube.com/watch?v=BPSfEq7zvUo

Lucio Chiappetti wrote:Ieri 30 ne ho visto uno fuori servizio in transito da Lampugnano verso il centro.

noto che tutti gli avvistamenti sono di LEONARDO fuori servizio

https://www.youtube.com/watch?v=GNXNO3bpvyk
https://www.youtube.com/watch?v=K0fZk4_Uchk
https://www.youtube.com/watch?v=xDPhTzajXy8

I treni sembra che arrivino, forse è MM che è lentina nel fare tutto ciò che serve per metterli in funzione??

https://www.youtube.com/watch?v=crpDH79fuqk
https://www.youtube.com/watch?v=I_oXXp4zBkU
https://www.youtube.com/watch?v=krNKEy0-qtE

Ma non ci sono gli schienali?

luca wrote:a me sembra solo una brutta imitazione del meneghino...

La penso esattamente come te.
Del resto, lo dicono sempre nelle pubblicità: "diffidate dalle imitazioni!"

bigliettaio wrote:(...) lo preferisco solo per la livrea nera

Dimmi che stai scherzando...

no no, non sto scherzando...tra l'altro meglio nero (anche se qualcuno dice che è un grigio scuro, non so, non avendolo ancora visto live) piuttosto che quel osceno revamping delle 600-700, con quella livrea assomigliano a dei mezzi della croce rossa

A parte il colore, la caratteristica della cabina dei vecchi treni era il parabrezza incurvato sullo spigolo. Questo serviva per dare al macchinista un'ottima visibilità dei passeggeri in banchina durante l'ingresso del treno in stazione.
Questo però faceva un po' anni '50. Allora, poiché l'obiettivo del design è quello di fare prodotti fighi, non prodotti razionali, ecco che Meneghino e ancora di più Leonardo, hanno una cornice che riduce la visibilità del macchinista proprio nell'angolo più critico. Tant'è...

...caratteristica che aveva anche il mitico Settebello....cmq di questi Leonardo non mi convincono affatto i fari a "ventaglio"

bigliettaio wrote:...caratteristica che aveva anche il mitico Settebello....

Più che il Settebello, direi le ALn668 FS pre-revisione.

S-Bahn wrote:A parte il colore, la caratteristica della cabina dei vecchi treni era il parabrezza incurvato sullo spigolo.
...
hanno una cornice che riduce la visibilità del macchinista proprio nell'angolo più critico. Tant'è...

A questo punto avrebbero potuto fare dei parabrezza come sulle ALn668 post-revisione. Ah, già, dimenticavo: non si accettano soluzioni razionali.

bigliettaio wrote:no no, non sto scherzando...tra l'altro meglio nero (anche se qualcuno dice che è un grigio scuro, non so, non avendolo ancora visto live) piuttosto che quel osceno revamping delle 600-700, con quella livrea assomigliano a dei mezzi della croce rossa

Ma la metropolitana è già buia di suo, se poi metti pure i treni neri siamo a posto...
Per me la livrea migliore di ciascuna linea della MM è quella originale.

sono d'accordo che le vetture del 1964 hanno la "colorazione" migliore, ma ripeto, piuttosto che i revamping

Credo che a limitare gli utili vetri curvi abbia contribuito la normativa, suppongo per questioni di complessità a realizzare cristalli con tale conformazione rispondente a determinati requisiti di resistenza agli urti; credo siano richiesti vetri stratificati anti-sfondamento costituiti da due cristalli con interposto un foglio in materiale polimerico, mi sfugge però per quale ragione sul materiale ferroviario siano stati soppressi totalmente (in sede di revisione) mentre resistano ancora sui convogli della metropolitana.

Forse perché in ambito ferroviario si raggiungono velocità più elevate, e la necessità di resistere a impatti violenti è maggiore.

Infatti, una metropolitana che impatta contro un camion o che prende un cinghiale a 200 all'ora non ce la vedo molto

Dubito che i vetri frontali di un treno possano resistere a impatti di quel genere, e probabilmente anche a urti ben più lievi; la sicurezza dei cristalli stratificati (come i parabrezza delle auto o le attuali porte-finestre di casa) sta nel fatto che qualora si dovessero rompere non fanno i frantumi e non formano schegge taglienti come lame...

Continuo a pensare che siano trovate estetiche o la non voglia di omologare cristalli curvi.
Che siano piani o che siano curvi possono comunque essere temperati (si sbriciolano) o stratificati (rimango interi anche se fratturati).
Così per quello che so, tant'è che i parabrezza delle auto sono a doppia curvatura, ma ammetto di non essere un esperto.