Incidente M2 del 26 settembre 2012

[Meneghino85]

Ma che colpa ha? secondo me nessuna in assoluto. Se non avesse fatto così avrebbe bloccato il treno in galleria. Ma è ovviamente la mia opinione personale che può essere smontata.

[S-Bahn]

Non è questione di secondo te o secondo me. E' stato chiusa l'inchiesta con qualche risultato? No, e fino ad allora si possono fare ipotesi ma non è leciuto né assolvere né condannare chi ha la responsabilità ultima della condotta del treno.

[serie1928]

Anzi, è probabile che la colpa sia proprio del macchinista, detto solo come mera probabilità statistica.
Chi fa quel mestiere ha la responsabilità di evitare quanto è successo, ne conosce i rischi e ne percepisce le indennità. A volte fanno errori, e a volte gli errori causano dei danni, e raramente feriti o, peggio, decessi.
Poi, se effettivamente sarà colpevole, bisogna valutare la gravità della colpa. Se la colpa sarà stata grave la conseguenza sarà inevitabile: licenziamento.
Questo solo come mera ipotesi, per ribadire come stanno le cose di "principio". Poi ci sono le indagini ed i riscontri eventuali.

[S-Bahn]

Non è questione di probabilità o di affermazioni teoriche e di pirnicipio. Si deve accertare la responsabilità di questo incidente, non andare a pescare una opinione tratta dalla statistica.
Su questa vicenda sono garantista nei confronti del macchinista nel senso che fino a indagine conclusa e comunicata non voglio sapere e soprattutto dire se è responsabile o no.

Ma se entriamo nel merito della vicenda il tamponamento c'è stato quasi certamente (con un quasi piuttosto debole) perchè andava in guida manuale e quasi altrettanto certamente ci andava perché il train stop era stato disattivato per un guasto (probabilmente di prima mattina tra Assago e Famagosta) e non più riattivato, e questa è la prima responsabilità, mentre l'urto è avvenuto per errore o disattanzione nella guida manuale, seconda responsabilità.
Queste sono deduzioni fondate ma non certificate dall'indagine (a quanto sappiamo) pertanto rimangono ipotesi che potrebbero anche venire smentite da fatti (peraanche se improbabili) che non conosciamo.
Pertanto bisogna essere prudenti ad attiribuire la colpa al macchinista ma altrettanto a scagionarlo, con i fatti che peraltro spingono verso il primo dei due esiti.

[serie1928]

La mia non è una opinione, è una semplice evidenza numerica e, in quanto tale, un fatto. Per altro il tuo ragionamento è esattamente l'estensione del mio messaggio sintetico.
Il principio troverà applicazione puntuale, e come tale deve essere accettato. Non se ne può prescindere solo per essere "politically correct", ovvero garantista.

[Cekky]

Non vedo cosa c'entri però il "non fermarsi in galleria".
Sembra la logica adottata da alcuni macchinisti che nel passante non partono col G/G perchè "poi rimaniamo fermi in galleria". Eh si, e i treni dietro invece che rimangono fermi in galleria perchè tu rimani fermo?

[GLM]

...ma infatti non l'ho capito nemmeno io: da quando è meglio tamponare il treno davanti piuttosto che fermarsi in galleria, cosa quest'ultima che accade tutt'altro che raramente?

[S-Bahn]

La mia non è una opinione, è una semplice evidenza numerica.

magari non ci stiamo capendo. Quello che dico è che la "mera probabilità statistica" non è un criterio per stabilire le cause di un incidente che devono essere vagliate con una indagine basata su prove oggettive e inconfutabili, non su un "di solito succede così". Che poi l'esperienza e la statistica suggeriscano dove si deve iniziare a guardare per primo è un altro fatto e ci sta, ma la responsabilità non si fa sulla statistica. In questo quello che scrivo non è "l'estensione del tuo messaggio sintetico", ma dice una cosa proprio diversa, sempre che io abbia capito il tuo messaggio, s'intende.

[serie1928]

D'accordo, ogni caso DEVE essere analizzato per conto suo e l'esito potrà essere diverso o uguale alla statistica. Il mio è solo un avviso, a chi pensa il contrario, che non bisognerà meravigliarsi che il macchinista venga condannato. Non è una "verginella" inesperta, conosce il suo mestiere ed i rischi connessi allo svolgimento delle mansioni. Se poi i rischi si concretizzano in incidenti, posso solo sperare per lui che non sia "colpa grave", o che si scopra che era colpa di qualcun'altro.
Non intendevo assolutamente, e non lo faccio mai, confondere "probabilità" con "esito ultimo". Se ho dato questa impressione, è perchè ho dato per scontato questa premessa.