Trasporti a Milano

Articolo e video sulla manutenzione in Metropolitana
https://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/ ... _SpgxKlZM0

Articolo e video sulla manutenzione in Metropolitana
https://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/ ... _SpgxKlZM0

Crescita del 20% nel 2018 per la Lilla (che già arrivava dal +11% del 2017)
Metropolitane nel complesso più 6%
Numeri che se confermati, sono decisamente impressionanti
https://medium.com/lineadiretta/un-tren ... Dd-4GY1Ui8

Ciao a tutti,
rieccomi dopo tanto tempo.
Ho una domanda da porvi: c'è un modo per chiedere il dettaglio degli accessi all'ATM effettuati con carta contactless?

Grazie

Stando a quanto scritto nelle loro FAQ
forse puoi vederle se ti registri al sito (non ti so dire se dovevi essere registrato prima di fare i viaggi o se va bene anche se ti registri dopo).

Grazie. Se devo registrare tra le mie carte contactless la mia carta bancomat, che è sprovvista del codice CVV/CVC, non la posso inserire?

Proseguono i test per capire le ragioni dell'aumento vibrazioni
https://milano.corriere.it/19_luglio_04 ... 05b2.shtml

Mi fa strano che si parli di interventi molto comuni per una qualsiasi ferrovia (molatura e rincalzatura).
La butto lì: forse all’aumento delle frequenze dei treni non è corrisposto un aumento della manutenzione dell’armamento?

S-Bahn wrote:Gli ultimi due post credo siano più vicini al problema.
Sul fatto che più gente porta un mezzo e più si abbassano i costi non è una verità assoluta. I costi fissi del metrò sono elevati e il ragionamento diventa valido solo a partire da portate elevate che non sempre si hanno.
Il fatto poi che si recupera da una ristrutturazione delle linea di superficie anche qui è da valutare. E' vero ma potrebbe non bastare. Nel caso specifico (Monza) non ci sono risorse per fare girare i serali e i festivi e siamo quindi già all'osso. Recuperare risorse vorrebbe dire tagliare molto anche sui percorsi che il metrò non copre.
Insomma, non per criticare a tutti i costi ma non si può nemmeno nascondere la testa sotto la sabbia per non vedere un decisivo problema di risorse, anzi di carenza delle stesse.

Mi fa venire in mente quanto accaduto a milano con la rete notturna (seppur per altre ragioni): per anticipare di 20-30 minuti l'apertura delle metropolitane 6 giorni su 7, si è fatto fuori 2/3 della rete di bus notturni nelle notti infrasettimanali.
O anche quando ai tempi della Moratti si era "sperimentalmente" prolungato l'orario d'apertura serale della metropolitana di un'ora circa il sabato sera (e forse anche in venerdì), il chè ha portato quattro gatti ed è costato ben più della rete notturna istituita qualche anno dopo.

Quattro gatti che prendevano i treni? Con che modalità erano stati fatti questi prolungamenti dell'arco di servizio?

Questa storia dei quattro gatti è un po' strana, la metro di Milano ha effettivamente problemi di archi di servizio troppo corti rispetto alla domanda e, soprattutto, capisco poco cosa c'entrino questi discorsi con M5 a Monza.

Siamo OT, ma siccome trovo la discussione interessante, qualche moderatore riesce a spostarci in "metro di Milano discussioni generali" per favore?

S-Bahn wrote:Questa storia dei quattro gatti è un po' strana, la metro di Milano ha effettivamente problemi di archi di servizio troppo corti rispetto alla domanda e, soprattutto, capisco poco cosa c'entrino questi discorsi con M5 a Monza.

c'entra, a mio parere, per due ragioni: la prima è che è la dimostrazione di quanto il servizio della metropolitana sia esponenzialmente più costoso di quello di una rete bus, la seconda è che la metropolitana in un contesto dove c'è solo lei (e quindi senza rete di adduzione via bus e tram) non funziona come dovrebbe.
Per inciso, la "storia dei quattro gatti" non è strana, perchè se anche fai passare l'ultimo metrò alle 1.30 anzichè alle 0.30 (come appunto avvenuto una decina di anni fa per qualche mese), non ne usufruirò perchè sceso dalla metropolitana non troverò nulla che mi faccia proseguire il viaggio verso località non servite direttamente da una stazione. Per non parlare del fatto che al tempo era inconcepibile l'idea di andare a fare serata con il TPL, sapendo che tra l'1 e le 6 non circolava nulla. Oggi naturalmente sarebbe tutto molto diverso, ma appunto sia perchè c'è una rete complementare, sia perchè l'abitudine di prendere i mezzi anche alla sera è molto più diffusa. Ma quest'ultimo punto è da topic della rete notturna

Mi capita abbastanza spesso di utilizzare l'ultima soluzione M2+M3 per il tragitto Lambrate-Sondrio, a volte la M2 è un po' scarica (che non significa vuota, significa che io mi metto sempre in prima carrozza e ci trovo magari 3 persone, ma in centro treno ce n'è visibilmente di più
La M3, ovviamente per via della natura del suo percorso, è decisamente più affollata, tanto che non è insolito restare in piedi partendo da Centrale verso Comasina
Di sicuro, un'oretta ancora di servizio, non sarebbe fatta da corse vuote
Per qeusto mi domando come abbia potuto fallire tale progetto. Ok l'abitudine, ma... Quante corse c'erano? Com'erano organizzate (orari, tariffe ecc...)?

Passato questa mattina attorno alle 5.30 in P.ta Venezia c'era il sostitutivo della M1 direzione centro pieno zeppo anche se non so se sia imputabile all'orario del sabato