Porte di banchina sulla M1?

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Re: Porte di banchina sulla M1?

Postby JA+ » Mon 19 May 2014; 8:13

Anch'io avrei preferito Bisceglie-Bettola e Rho Fiera-Sesto, mi sembrano più equilibrate.
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Re: Porte di banchina sulla M1?

Postby msr.cooper » Mon 19 May 2014; 9:07

In ogni caso, come in M2, urge una nuova numerazione delle linee! 8--) 8--)

:ot:
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Re: Porte di banchina sulla M1?

Postby Astro » Mon 19 May 2014; 9:14

Urge? Secondo me va bene cosi', l'unica cosa sarebbe mettere i cartelli "I treni da Gessate hanno normalmente destinazione Abbiategrasso, per Assago cambiare tra Gobba e Famagosta" anche in inglese.
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Re: Porte di banchina sulla M1?

Postby Federico_2 » Mon 19 May 2014; 9:31

Secondo me é meglio avere due linee.
14 giugno 2009: il giorno quando i primi treni andarono con un solo agente di condotta
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Re: Porte di banchina sulla M1?

Postby JA+ » Mon 19 May 2014; 9:59

Astro wrote:Urge? Secondo me va bene cosi', l'unica cosa sarebbe mettere i cartelli "I treni da Gessate hanno normalmente destinazione Abbiategrasso, per Assago cambiare tra Gobba e Famagosta" anche in inglese.

:?:
Uno guarda la destinazione, che importa da dove proviene?
Sarebbe opportuno invece scrivere gli orari con i minuti di passaggio di tutti i treni, al posto delle frequenze, così uno si rende conto di quanti treni vanno da una parte e quanti dall'altra (andrebbe fatto anche per le altre linee, superficie compresa, per una migliore e più precisa lettura dell'orario stesso).
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Re: Porte di banchina sulla M1?

Postby Trullo » Mon 19 May 2014; 11:09

Uno che si trova poniamo a Vimodrone e deve andare ad Assago, ha bisogno di capire se gli passa davanti un treno per Abbbiaterasso se quel treno va bene per lui o no. Il modo più immediato e a prova di errore è considerare due linee separate e rappresentarle come tali nella segnaletica, nelle mappe, nelle velette, ecc.
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Re: Porte di banchina sulla M1?

Postby Muccablu » Mon 19 May 2014; 11:37

Se le destinazioni vengono rispettate sempre, ben venga la separazione in due linee.

Altrimenti è peggio (la gente salirebbe sul ramo Vimodrone senza neanche guardare la veletta, e magari quel treno va nell'altro ramo a Sud), e quindi meglio rimanere con le velette e gli annunci precisi.

Nella tratta comune non cambia nulla, che le linee siano 1,2,3 o 4.
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Re: Porte di banchina sulla M1?

Postby Trullo » Mon 19 May 2014; 11:47

Ovviamente, le destinazioni devono essere fisse (eventuali eccezioni se giustificate necessitano numerazione a parte)
Per la tratta comune viceversa conviene per semplicità minimizzare il numero di linee sovrapposte
Il criterio che avevamo identificato con Cooper era se ben ricordo il seguente
Perchè una linea con diramazioni e/o limitazioni sia numerata con un solo numero è necessario che
- la tratta comune sia sufficientemente lunga rispetto a ognuna delle diramazioni
- le diramazioni siano in numero basso (max 2 o 3) e poste tutte dalla stessa parte rispetto alla tratta comune
Si noti che rispetto a questa regola l'attuale M1 può continuare a essere numerata come tale, mentre l'attuale M2 andrebbe considerata come due linee parzialmente sovrapposte
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Re: Porte di banchina sulla M1?

Postby Muccablu » Mon 19 May 2014; 11:54

Sì, destinazioni sempre fisse (secondo me).
Altrimenti sarebbe come se avessimo S9, che ogni tanto, per qualche ragione di servizio, vanno sul ramo Lecco, per dire.

Invece accettabili le limitazioni (un classico del nostro caso: Gobba), anche queste a orari fissi, per esempio "la sera, dalle 22 in poi".
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Re: Porte di banchina sulla M1?

Postby Trullo » Mon 19 May 2014; 12:07

Sì, in tal caso a "guidare" la denominazione sarebbe il ramo sud
Es.
M21 Abbiategrasso-Gessate
M22 Assago-Cologno
Alcune corse di M21 sono limitate a Gobba
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Re: Porte di banchina sulla M1?

Postby Astro » Mon 19 May 2014; 12:14

Trullo wrote:Ovviamente, le destinazioni devono essere fisse (eventuali eccezioni se giustificate necessitano numerazione a parte)
Per la tratta comune viceversa conviene per semplicità minimizzare il numero di linee sovrapposte
Il criterio che avevamo identificato con Cooper era se ben ricordo il seguente
Perchè una linea con diramazioni e/o limitazioni sia numerata con un solo numero è necessario che
- la tratta comune sia sufficientemente lunga rispetto a ognuna delle diramazioni
- le diramazioni siano in numero basso (max 2 o 3) e poste tutte dalla stessa parte rispetto alla tratta comune
Si noti che rispetto a questa regola l'attuale M1 può continuare a essere numerata come tale, mentre l'attuale M2 andrebbe considerata come due linee parzialmente sovrapposte
Veramente, nella situazione attuale sarebbero 3 linee:
- Cologno - Assago
- Cologno - Abbiategrasso (include Gobba - Abbiategrasso)
- Gessate - Abbiategrasso

JA+ wrote:
Astro wrote:Urge? Secondo me va bene cosi', l'unica cosa sarebbe mettere i cartelli "I treni da Gessate hanno normalmente destinazione Abbiategrasso, per Assago cambiare tra Gobba e Famagosta" anche in inglese.

:?:
Uno guarda la destinazione, che importa da dove proviene?
Sarebbe opportuno invece scrivere gli orari con i minuti di passaggio di tutti i treni, al posto delle frequenze, così uno si rende conto di quanti treni vanno da una parte e quanti dall'altra (andrebbe fatto anche per le altre linee, superficie compresa, per una migliore e più precisa lettura dell'orario stesso).
Condivido gli orari di passaggio (per fortuna sui rami fuori Milano sono scritti... e quasi mai rispettati!), ma il cartello di cui parlavo (presente nelle stazioni del ramo Gessate) serve ad evitare che qualcuno resti ad aspettare inutilmente un Assago che non passera' mai. Se fosse scritto anche in inglese sarebbe meglio.
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Re: Porte di banchina sulla M1?

Postby Trullo » Mon 19 May 2014; 12:17

Astro wrote:Veramente, nella situazione attuale sarebbero 3 linee:
- Cologno - Assago
- Cologno - Abbiategrasso (include Gobba - Abbiategrasso)
- Gessate - Abbiategrasso

Se questa è la situazione attuale, stiamo freschi....
Difficile razionalizzare ciò che appare irrazionale....
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Re: Porte di banchina sulla M1?

Postby mattecasa » Mon 19 May 2014; 13:07

Si potrebbe fare (simile a Roma ma al contrario)
M2a gessate-abbiategrasso
M2b cologno-assago
Ed eliminare le corse cologno-abbiategrasso( se e per la frequenza si potrebbero aumentare le corse da gessate)
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Re: Porte di banchina sulla M1?

Postby JA+ » Mon 19 May 2014; 13:15

Astro wrote:Condivido gli orari di passaggio (per fortuna sui rami fuori Milano sono scritti... e quasi mai rispettati!), ma il cartello di cui parlavo (presente nelle stazioni del ramo Gessate) serve ad evitare che qualcuno resti ad aspettare inutilmente un Assago che non passera' mai. Se fosse scritto anche in inglese sarebbe meglio.

Se sull'orario compaiono tutti i passaggi e si indica chiaramente la destinazione di ciascun treno (il sistema adottato da ATM, la differenziazione dei colori, mi sembra efficace da questo punto di vista), il problema non si pone (se uno non guarda gli orari sono problemi suoi, dopo un po' che non vede il suo treno andrà a consultarli).
In ogni caso se si decide di differenziare le linee, penso sia buona l'idea di mattecasa, cioè indicare con una lettera le varie diramazioni/direttrici. Cambiare numerazione adesso farebbe solo confusione (anche perchè per avere una situazione "pulita" bisognerebbe rinumerare M1 in M1-M2, M2 in M3-M4, M3 in M5 e così via, sarebbe un caos).
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Re: Porte di banchina sulla M1?

Postby Astro » Mon 19 May 2014; 13:33

Un avviso non fa mai male (esattamente come "Per Cologno cambiare a Gobba"), e poi sul ramo Gessate gli orari non sono presenti ai binari, ma solo all'esterno dei tornelli (a Gorgonzola sono pure imboscati).
Ho chiesto 3 o 4 volte all'ATM di apporli anche ai binari (come dentro Milano), e mi hanno sempre risposto "Abbiamo provveduto"... ho perso le speranze.
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