I treni M2 (non so le ultime forniture) e l'infrastruttura sono sempre stati molto permissivi affidando la condotta al macchinista (e almeno un botto è capitato...)
Permissivi? Semplicemente avvisano prima di far intervenire la frenatura a pattini. Dov’è la permissività?
L’unico “botto” fu il tamponamento, avvenuto a passo d’uomo, di Gioia (2012).
Situazione: il treno davanti è fermo da parecchio tempo perché proprio quel giorno il macchinista ha avuto un malore, il treno dietro come da procedura supera il segnale sotto ai 15 km/h, il caso vuole che proprio in quel punto c’è una delle curve più strette della metropolitana di Milano, inoltre proprio nel momento sbagliato il macchinista del treno dietro si è distratto, pur avendo superato un permissivo e trovandosi in condizioni di scarsa visibilità.
Insomma, a guardare le cause, si direbbe che peggio di così non potesse andare: tutto, ma proprio tutto, è andato esattamente come non doveva (per l’unica volta in oltre cinquant’anni di metropolitane a Milano). Eppure la conseguenza è stata soltanto un lieve tamponamento, senza morti e giusto con qualche contuso (9 feriti lievi assistiti sul posto e 2 non gravi portati, solamente per accertamenti, in pronto soccorso).
L’incidente più grave della storia della metropolitana milanese dal 1964 al 2018, nonché l’unico. (Ovviamente escludo casi collaterali come incendi, peraltro l’unico che ricordo fu causato da un piromane che ammucchiò i cuscini della M1).
Mi sembra che la sicurezza non manchi - anzi!
Questo con la tecnolgia degli anni ‘60 e ‘70. Oggi, contusioni causate proprio dal sistema di sicurezza, a cui peraltro non mancherebbe proprio niente per evitare casi come questo.