LAVORI LINEA M2 TRA LE STAZIONI ABBIATEGRASSO-FAMAGOSTA -

Linee, mezzi e storia, dal 1964 ad oggi

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Postby EuroCity » Thu 21 September 2006; 16:55

Però, ragazzi, a parte tutti questi discorsi (pur interessanti), non sarebbe meglio se i mezzi fossero i più silenziosi, ecc. ecc. tecnicamente ed economicamente possibile?

Non credo che manchi la tecnologia per ottenere questo: piuttosto, manca la sensibilità collaborativa, per così dire.

In sostanza, le aziende sono distanti dagli utenti (ohhh... "clienti" - vabbè!) e viceversa: quindi, tanto per farla proprio terra terra, non si dialoga, non si costruisce e non si arriva a delle sintesi condivise.

Ognuno si fa i cavoli (amari, peraltro) suoi - magari conditi da pubblicità, assuefazione economico-mediatica e così via...

Perché?

Questo è un dilemma da filosofi greci, direi...
Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l’inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare. - Albert Einstein
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Postby stefralusi » Thu 21 September 2006; 17:06

per carità.. giolumi, fa si chje la moratti rimanga fuori da atm o siamo a posto. ogni volta che mi rileggo il suo programma di trasporto pubblico :mrgreen: mi vien la bile in bocca, a cominciare dai treni della metropolitana 24 ore su 24..

Per il nostro amico della prenotazione, ripeto, la prenotazione non và fatta 10 metri prima della fermata, nel dubbio avvisate il conducente che si vuole scendere a tale fermata ma non sapete dov'è.
Ma se è tardiva, manca un sufficente spazio di frenatura. Come chi è a terra, nopn può pretendere che si fermi un mezzo quando sbuca fuori all'ultimo momento con la segnalazione.

questi sono quei contenziosi che fanno nascere dubbi. Bisogna calarsi nei panni dei due soggetti. Il primo, il conducente, rischia grosso ed ha tutto e solo da perdere anche quando si è comportato a norma di regolamento e se viene applicata la regola che "il cliente ha sempore ragione" per il fatto che il cliente, anche ammettendo o non ammettendo un eventuale tardiva segnalazione a bordo o a terra, non ci perde nulla. Ci guadagna solo una sommaria soddisfazione a danno di un conducente e delle sue risorse economiche che verranno trattenute da ATM. insomma, non si può dare del bugiardo o dell'insicuro ad uno o all'altro, ma chi paga il biglietto è il cliente, e se non è dimostrabile da altri testimoni una tardiva azione del cliente, l'ATM guadagna dalle ore trattenute al conducente come sanzione disciplòinare.... insomma, fate la guerra dei poveri
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Postby giolumi » Thu 21 September 2006; 21:14

EuroCity wrote:In sostanza, le aziende sono distanti dagli utenti (ohhh... "clienti" - vabbè!) e viceversa: quindi, tanto per farla proprio terra terra, non si dialoga, non si costruisce e non si arriva a delle sintesi condivise.


è quello che dico io e con me il comitato, noi non pretendiamo tutto e subito ma che almeno non ci trattino come fastidiose zanzare... e invece dalla lettera che ci mandano il tono che percepiamo è questo, anzi non lo percepiamo, è palese

comunque dopo tre settimane mi è tornata in mente la parola che serve per atm: ARROGANZA
è perfetta
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Postby giolumi » Thu 21 September 2006; 21:22

stefralusi wrote:Per il nostro amico della prenotazione, ripeto, la prenotazione non và fatta 10 metri prima della fermata, nel dubbio avvisate il conducente che si vuole scendere a tale fermata ma non sapete dov'è.
Ma se è tardiva, manca un sufficente spazio di frenatura. Come chi è a terra, nopn può pretendere che si fermi un mezzo quando sbuca fuori all'ultimo momento con la segnalazione.

questi sono quei contenziosi che fanno nascere dubbi. Bisogna calarsi nei panni dei due soggetti. Il primo, il conducente, rischia grosso ed ha tutto e solo da perdere anche quando si è comportato a norma di regolamento e se viene applicata la regola che "il cliente ha sempore ragione" per il fatto che il cliente, anche ammettendo o non ammettendo un eventuale tardiva segnalazione a bordo o a terra, non ci perde nulla. Ci guadagna solo una sommaria soddisfazione a danno di un conducente e delle sue risorse economiche che verranno trattenute da ATM. insomma, non si può dare del bugiardo o dell'insicuro ad uno o all'altro, ma chi paga il biglietto è il cliente, e se non è dimostrabile da altri testimoni una tardiva azione del cliente, l'ATM guadagna dalle ore trattenute al conducente come sanzione disciplòinare.... insomma, fate la guerra dei poveri


il nostro amico può chiarirci questo dubbio? poi una prenotazione 10 metri prima (per un tram che va all'ipotetica velocita di 30 km/k vuol dire 108m/s se mi ricordo bene) vuol dire un decimo di secondo quindi sei presume che l'avviso lo sia dia molto prima (relativmente parlando) salvo che si sia nel dubbio, ma in quel caso si ci porta vicino al conducente per chiedere aiuto o vedere davanti, e li si può facilmente chiedere al conducente di fermarsi anche quasi all'ultimo momento

comunque questi sono casi davvero limite, purtroppo è che capita che si salti la fermata, ma se è una cosa una tantum può capitare, sono esseri umani anche i conducenti, ne io nel il comitato perderà tempo per uan cosa del genere, casi diversi invece sono quelli in cui saltare femrate è una prassi di un conducente atm. la segnalazione non ci serve a fare una guerra ma a stilare una statistica da cui trarre conclusioni: se a fine anno (anzi la prima statistica sarà dopo i primi 9 mesi) vedremo che ci sono stati 50 casi isolati di fermate saltate, su linee diverse, diremo che atm è poco vigile; se i casi sono 10 non diremo nulla, sono cose che capitano, ma se ci arrivano 30 segnalazioni sulla linea 1234 negli stessi orari magari con il medesimo conducente la sinfonia cambia

comunque la guerra dei poveri sta anche nell'accusare da utenti gli altri utenti....... come ho detto mille volte

comunque se ti interessa a fine ottobre facciamo la prima riunione ufficiale per presentare il comitato con le prime statistiche e analisi (con simpatico rinfresco)
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Postby stefralusi » Thu 21 September 2006; 22:09

se capita il conducente che non ha nulla da perdere o che è ben raccomandato... fai benissimo, nel bene suo e dei passeggeri.
Altri si mettono in punta al marciapiede ed ammiccano appena con la testa... questi non sono cenni d'intesa per la richiesta di fermata.
Per la discesa c'è il classico campanello. Se uno o due pulsanti non funzionano, usare la voce o recarsi dall'autista o manetta.

...- con rinfresco :):):)
heheeh :lol: :lol: :wink: :wink: :P rinfresco dei bollenti spiriti guerrafondai :):):):)
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Postby giolumi » Fri 22 September 2006; 9:34

meglio essere attivi e combattivi che cafoni ed arroganti come la dirigenza atm
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Postby EuroCity » Fri 22 September 2006; 15:30

Non so: io rimango sempre dell'opinione che dovrebbero essere i ferrovieri/tramvieri/"metropolitanieri" (si può dire?)/ecc. stessi a mandare via i loro dirigenti (non di servizio, ma ai livelli alti, à la Balabam/Barambani di Fantozzi, con poltrone in pelle umana, ecc.): evidentemente, la penosa e retrograda situazione - da guerra di tutti contro tutti, invece della pur naturale (e culturale) solidarietà umana! - odierna non lo permette senza gravi ripercussioni sui lavoratori stessi, per vari motivi facilmente comprensibili (vedi la mancanza di solidarietà e di senso del futuro condiviso, prima di tutto!), se uno ci pensa bene (anzi, male).

Quindi, che si può fare?

Un nuovo asse di alleanza dipendenti-utenti (contro i "padroni", almeno finché non si ravvedono)? Una rivolta degli utenti? Una più o meno s/cortese richiesta di miglioramenti sostanziali da parte di entrambi o solo degli ultimi? Un "tiriamo a campare"? Un "ecc. ecc." (e forse addirittura un "ecchissenefrega")? ... La riposta è: boh!

Questo è un classico esempio dove la coesione sociale (su base individuale, ovviamente) è una base indispensabile: purtroppo, oggigiorno, questa coesione non c'è - e, quindi, che facciamo per migliorare davvero la situazione (a parte Gabanelli e Santoro, che comunque fanno sempre e solo quel che "possono", nel loro ruolo più o meno istituzionale)...?
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Postby GENIUS LOCI » Fri 22 September 2006; 16:28

EuroCity wrote:Non so: io rimango sempre dell'opinione che dovrebbero essere i ferrovieri/tramvieri/"metropolitanieri" (si può dire?)/ecc. stessi a mandare via i loro dirigenti

Potrebbero fare uno sciopero tanto per cambiare..... :lol:
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Postby EuroCity » Fri 22 September 2006; 16:44

^^^ A proposito, bello - anzi, oserei dire proprio "geniale"! - il tuo nuovo avatar "einsteiniano"! :D 8--)

Comunque, anche lo sciopero è ormai "inflazionato", senza più alcun legame con degli ideali di miglioramento per il futuro.

Ormai, purtroppo ed incredibilmente, impera il vile denaro e con esso il relativo qualunquismo da rimozione: probabilmente, bisognerà semplicemente aspetttare che la situazione degeneri (cosa che sicuramente farà, prima o poi), oppure che la gente prenda finalmente coscienza prima di questo (il che sarebbe davvero preferibile, ovviamente, anche per non ripetere inutilmente la storia, con le relative negatività distruttive).

Siamo sempre lì, come dissero anche gli antichi: mala tempora currunt - ancora una volta, come se non bastasse mai...
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Postby giolumi » Fri 22 September 2006; 17:02

lo sai di chi è la proprieta di atm? 100% del comune? lo sai chi è il comune? NOI! entriamo in questa concezione di idee corretta e definita dalla legge.

lo sai cosa è il trasporto pubblico? un diritto del cittadino! l'utente chi è? un cittadino che usa questo diritto! atm cosa è? è la concessionaria unica adibita a mantenere il servizio pubblico diritto del cittadino!

in ogni caso (privato o semipubblica che sia atm) NOI E SOLO NOI siamo il loro alfa e il loro omega, altrimenti? semplice non siamo più nè in un paese "civile" nè in una "democrazia"

semplici come concetti? i dipendenti hanno i loro diritti e possono e devono fare di tutto per farli rispettare

ma noi utenti e cittadini siamo i loro proprietari e presidenti (vedi art 1 della costituzione) percio siamo noi che DOBBIAMO fare di tutto affinchè ci rispettino in quanto tali

un alleanza? ti assicuro che è una cosa difficile, di sicuro, noi come comitato, non abbiamo nessuan intenzione di perderci facendo la guerra ai dipendenti, percui sono i benvenuti
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Postby GENIUS LOCI » Fri 22 September 2006; 17:03

EuroCity wrote:^^^ A proposito, bello - anzi, oserei dire proprio "geniale"! - il tuo nuovo avatar "einsteiniano"! :D 8--)

Mi è venuta l'idea un po' di tempo fa... uso l'avatar di Einstein su tutti i forum su cui sono iscritto, cambiando di tanto in tanto gli "accessori"

Questo con gli occhi storti mi ricorda vagamente l'avatar pinguino che utilizzavi tempo addietro

Era un po' che non scrivevo su msr (o dovrei dire, ormai, milanotrasporti?) tanto che mi sono appena "reiscritto" al nuovo forum con impressionante ritardo; ho approfittato di un po' di "tempo libero" visto che il forum su cui sono mod è stato praticamente chiuso per una settimana per manutenzione, ed ancora da un po' di problemi (e a quanto pare li darà ancora per un mesetto)
Quindi perchè non tornare a scrivere su questo forum che ho trascurato un po' troppo?

Ok, fine OT...... :ot: :D
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Postby EuroCity » Fri 22 September 2006; 17:14

giolumi wrote:[...] NOI E SOLO NOI siamo il loro alfa e il loro omega, altrimenti? semplice non siamo più nè in un paese "civile" nè in una "democrazia" [...]


Infatti, teoricamente hai ragione in pieno: ma proprio per questo (il "teoricamente") non mi sento di dire che siamo in una vera democrazia di fatto: piuttosto, siamo in una plutocrazia di tipo aziendale. Come si è arrivati a questo punto? Ecco, questo sarebbe davvero interessante da capire - e da superare costruttivamente, ovviamente!

Quindi, a mio avviso, se non cambia la percezione della gente dei loro - anzi, dei nostri! - diritti/doveri/ecc. (in senso umano), è difficile cambiare le cose in modo incisivo.

Infatti, purtroppo, tutto tende a perdersi nel brusio di fondo della società mediatica, ormai pochissimo attenta a qualsiasi cosa che non sia la banale sopravvivenza quotidiana "divertita"...
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Postby giolumi » Fri 22 September 2006; 17:20

finche si sarà gente che si dimentica i principi che io ho espresso, anzi che ho riportato, perchè sono tutte leggi chiare e belle che scritte, oltre che ovvie, pochi continueranno ad approfittarsene!

tu segui quelle regole, quando ti rivolgi ad un ente pubblico ricordatene, sei tu che comandi non loro, se non ti rispettano fagli pesare questo fatto, mai smettere di tenere bene in testa qesti principi o si finisce per subire a vita le volontà di altri.

vuoi fare una cosa positiva, ricordalo anche agli altri chi comanda in italia per costituzione, e digli di tenerlo presente sempre 24 ore su 24, o non se ne uscirà mai

diffida di chi non segue queste regole, quello si che è un vero schiavo, la costituzione parla chiaro e non può essere infranta, chi ti fa credere il contrario è in malafede, resta sempre fermamente saldo a questo principio e almeno vivrai con la certezza che non sei tu l'incivile ma chi non ti rispetta
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