Trasporti a Milano

I 21 treni dovrebbero essere la soluzione alla congestione di M3. Il segnalamento a quanto dicono tocca prima o poi cambiarlo anche se va bene.

I treni sono già stati ordinati? Mi auguro non altri Leonardo...

Bisogna vedere se Milano Next è destinata a diventare realtà altrimenti potrebbe esserci una possibilità molto concreta

Non ho capito

Credo che teo intendesse dire che, se si concretizza l'operazione Milano Next, appare probabile che Hitachi Rail sia il fornitore dei treni, essendo uno dei soci.

luca wrote:I treni sono già stati ordinati?

Credo proprio di no, visto che fino all'altro giorno non c'era l'ufficialità della cosa
Mi aspetterei che ATM voglia mantenersi i Leonardo per un vantaggio di standardizzazione
Bisognerebbe capire se c'è ancora capienza tra opzioni e quinti d'ordine negli ordini precedenti, altrimenti mi immagino debba essere fatta una gara con tutti i crismi

Chissà...

dedorex wrote:Mi aspetterei che ATM voglia mantenersi i Leonardo per un vantaggio di standardizzazione

Vero, ma se veramente sono loro la causa delle frenate brusche, non credo abbiano intenzione di ampliare il problema
Le DB hanno recentemente annullato l'ordine a Bombardier per molto meno (a proposito, dato che ci sono credo 25 treni "disoccupati" chissà a chi finiranno...)

Attenzione che non è detto che le frenate brusche siano tipiche dei Leonardo, quanto della richiesta del MIT di escludere la possibilità di "diluire" la fermata d'emergenza.
In pratica, se ho capito bene, mezzi nuovi di altre case avrebbero esattamente gli stessi problemi.

Penso la stessa cosa.

Infatti ho detto se
Per tanto, il problema a cosa sarebbe dovuto? Al software dell'infrastruttura?

Quanto deve essere intensa una frenata d’emergenza, e con quale gradiente deve essere innescata?

In realtà tutti i discorsi li abbiamo già fatti.
Vi ricordo solo che per via della guida manuale (M2) o automatica (M1) ma facilmente convertibile in manuale, è richiesta frenata di emergenza con i pattini in quanto il distanziamento dei treni, in seguito ad operazioni manuali, potrebbe essere non sufficiente per una normale frenata.
Leonardo o non Leonardo M3, M5 (e M4 in futuro) non hanno questo problema.

luca wrote:Infatti ho detto se Al software dell'infrastruttura?

Sembra che ci siano varie cause concomitanti che mi sembra di poter riassumere in un segnalamento un po' poco "robusto", ovverossia un po' poco adatto a una infrastruttura comunque "vecchia". Ciò porta a un aumento delle frenate d'emergenza che la direttiva del MIT ha reso più violente con tutte le problematiche del caso. Una parte dei problemi è stata risolta con una maggiore frequenza di pulizia dei vari sensori, sembra molto sensibili alla polvere, mentre il grosso è stato temporaneamente indirizzato riducendo l'effetto dei pattini di frenatura (ma abbassando la frequenza). Nel frattempo starebbero lavorando sul sw per capire se si riesce a mettere una pezza definitiva

dedorex wrote:+ treni aggiuntivi se si risparmia sul segnalamento. L’ultimo punto è solo una mia deduzIone

Volevo spiegare meglio la deduzione: il Comune ha partecipato con due richieste per M3 (più altre per filobus etc etc)
- i 21 treni per oltre 250M (eventuali sconti sono di solito restituiti al MIT)
- il segnalamento più treni (ma senza un numero definito) per altri 200m e passa (scusate non ricordo i numeri precisi)
Considerato che il sistema segnalamento dovrebbe costare attorno ai 100m (se le informazioni sui costi di M1 e M2 sono corrette), decina più, decina meno, salterebbe fuori ancora un manciata di treni