jumbo wrote:MNM, si è capito che la scelta ti entusiasma e che pertanto la approvi e sostieni.
Lascia ad altri la libertà di pensare e sostenere che sia una scelta errata, anche sulla scorta di precedenti simili realizzazioni nel territorio "indigeno" di questo forum.
Della scelta mi entusiasma il collegamento con la stazione TAV, il fatto che si metta mano su una linea che da solo problemi: continue interruzioni di servizio per guasti (soprattutto ai PL), incidenti, ecc. Una linea che offere un servizio lento, discontinuo, irregolare ed inaffidabile (lo dico da utente).
La variante è di circa 15km circa e solo per un terzo riguarda Acerra. Città che attraverso i propri cittadini ha scelto ed imposto la variante esterna sul proprio territorio (qui non si fa come in Piemonte).
Le motivazioni dell'avversione riguardo la linea sono dovute all'impatto che questa opera ha sulla città già nelle attuale conformazione, per i disaggi che produce nella regolare vita dei suoi cittadini, problemi che si sarebbero notevolmente incrementati con l'adeguamento della linea in AV (da ciò che leggo mi rendo conto che non tutti qui capiscono la differenza tra linea ferroviaria classica e linea AV).
Il vero svantaggio di questo nuovo progetto è sicuramente l'allontanamento della stazione dal centro, il vantaggio è che ci saranno più stazioni e che nel complesso fa parte di un piano che incrementare i servizi ferroviari in quell'area.
Riguardo le esperienze, in Campania è stato fatto lo stesso con la vicina linea circumvesuviana. Le varianti di percorso, anche esterne ai centri abitati, sono state un successo, ciò per i vantaggi riguardo regolarità, affidabilità, velocità, frequenza, miglioramento complessivo del servizio.
EDIT:
Nei centri minori, purtroppo, per l'inefficienza dei servizi di trasporto su gomma, a livello locale ci si sposta quasi esclusivamente in auto, i vantaggi di queste carianti è stata la possibilità di offrire stazioni dotate di parcheggio.
Ovvio che mantenere una stazione al centro porta benefici e vantaggi, ma a quale costo.probabilmente per gli costi progetti con varianti in sotterranee non sarebbero mai stati approvati o magari per completare le opere ci sarebbero voluti molti più anni, come è capitato, ad esempio, per le linee flegree.