Napoli (2017)

[MNM]

Sarà una stronzata però c'è un'indagine su questa cosa.

Siccome la stazione è posta in un territorio a bassissimo indice di criminalità, dove non esistono problemi correlati all'inquinamento da rifiuti, ove l'abusivismo edilizio è praticamente assente, non essendoci altri soggetti criminosi, mi sembra ovvio che la magistratura (non avendo di che occuparsi) indaghi per verificare se lo Stato e gli Enti locali (Regione, Provincia, Comune) mediante le loro pianificazioni territoriali, il finanziamento e la realizzazione in concessione ad una società totalmente controllata, abbiano edificato l'opera in regime di abuso edilizio.

Se ne leggono di stronzate in giro

[serie1928]

Non è compito della magistratura verificare che tutto sia stato fatto come si deve. La magistratura deve intervenire sulle notizie di reato che riceve a seguito delle indagini delle forze dell'ordine, attivate da denunce o reati connessi. Che il territorio sia a altà intensità criminale, non deve consentire di coltivare la cultura del sospetto.
Capisco che perdere l'abitudine di considerare la magistratura come organo inquisitorio, cosa per la quale l'Italia viene regolarmente sanzionata e cassata, è cosa dura, ed anche che in certe zone sarebbe meglio mantenere tale impostazione inquisitoria, però non è da paese civile.

[skeggia65]

Sarà una stronzata però c'è un'indagine su questa cosa.

Siccome la stazione è posta in un territorio a bassissimo indice di criminalità, dove non esistono problemi correlati all'inquinamento da rifiuti, ove l'abusivismo edilizio è praticamente assente, non essendoci altri soggetti criminosi, mi sembra ovvio che la magistratura (non avendo di che occuparsi) indaghi per verificare se lo Stato e gli Enti locali (Regione, Provincia, Comune) mediante le loro pianificazioni territoriali, il finanziamento e la realizzazione in concessione ad una società totalmente controllata, abbiano edificato l'opera in regime di abuso edilizio.

Se ne leggono di stronzate in giro

Con tutti quelli che guidano col telefonino in mano, devono multare me che non metto le cinture? Sembra un ragionamento del genere.
E, dato che sei sicuro che tutta quest'orgia di enti non possa che fare le cose in regola, mi spieghi questo?

^^ Sono dell'opinione che bisognava aspettare qualche altro mese per l'apertura della stazione, sia per verificare la completezza dei lavori, sia per accertare l'assenza di qualsiasi problema di natura malavitosa, ancor più che di quest'ultimo problema posto dalla magistratura si era già a conoscenza da qualche mese.

[S-Bahn]

Anche a me il ragionamento non piace, ma è vero che dovrebbero esistere delle priorità e francamente mi sembra ce ne siano altre su questioni più gravi e urgenti. Se poi mi si dice che che su altre e più gravi questioni si fa sempre tutto il possibile allora va bene così, senza però pretendere che ci si debba credere...

[skeggia65]

Non è che una cosa escluda l'altra.
O sono finiti i magistrati?

[S-Bahn]

Il giorno in cui cominceranno a "timbrare il cartellino" cominceremo anche a vedere qualche risultato in più.

[skeggia65]

Hai un'aspettativa di vita così lunga per vedere quel giorno?
Io no.

[MNM]

Non criticavo l'operato della magistratura, assolutamente no, mi riferivo unicamente all'articolo, in particolare al titolo.

Ripeto il concetto:
Con tutte le problematiche correlate alla criminalità sul territorio, alla ruolo che la stessa ha probabilmente avuto nella realizzazione dello scalo e nello smaltimento dei rifiuti speciali che sono stati oltretutto ritrovati in zona, all'influenza che la criminalità organizzata intenderebbe (dalle incertazioni telefoniche) avere nella gestione dei servizi della stazione, vi pare veritiero che la magistratura vada ad indagare sulla idoneità urbanistiche dell'opera? Ovvero sull'ipotesi che lo stato abbia abbia potuto realizzare un abuso edilizio? Il titolo di quell'articolo secondo voi è credibile?

[GLM]

ma poi, non è ascrivibile più ad un vizio di forma, che ad un tradizionale abuso edilizio?

[skeggia65]

Il concetto di "abuso edilizio" in Italia spazia dai timbri messi a destra piuttosto che a sinistra sulle carte bollate alla realizzazione di interi quartieri, passando per porte fatte 20 cm più in là o finestre 3 cm più larghe.
Ma se c'è un'ipotesi di reato, che sia per un bollo messo sottosopra o per una intera costruzione, la magistratura non può che verificare.
Piuttosto è compito del legislatore correggere certi abomini, necessariamente anche in forma retroattiva.
Tra le altre cose, si eliminerebbero migliaia di procedimenti per abusi o condoni che riguardano il semplice spostamento di porte tra cucina e salotto o la realizzazione di archi di dubbio gusto al posto delle stesse, semplificando la vita ai cittadini e accelerando le pratiche per accertare e punire i veri abusi.
Ma questo è un altro discorso.

[MNM]

L'articolo non parla di "disconformità", afferma che la stazione potrebbe essere "tutta" abusiva, da abbattere in pratica. Si aff Tma che l'area dove è stata realizzata (pianura) sarebbe cassificata(da non si sa quale studio o piano urbanistico) area a rischio smottamento, per effetto sismico.

Piuttosto ritengo che l'analisi che la magistratura sta facendo sull'intera documentazione correlata alla costruzione dell'opera, serva ad individuare tutti i soggetti responsabili che hanno contribuito in qualche modo alla sua costrunzione ed eventualmente verificare le responsabilità di eventuali abusi e/o connivenza con la malavita locale.

[GLM]

ecco l'estratto della carta geologica dell'area. L'ellisse viola l'ho messo io, per evidenziare l'area dove è stata fatta la stazione di Afragola.
la fonte è questa, dove si può trovare la legenda http://www.isprambiente.gov.it/Media/ca ... oglio.html

[EuroCity]

Foto scattata a volo... Le banchine laterali sono state allargate. Ora sono davvero ampie.
Vengono usate solo quelle per salita e discesa dai treni. La banchina ad isola centrale non è stata modificata nella sua quota.
I lavori nella stazione "Napoli Piazza Garibaldi" della linea 2 non sono ultimati si lavora per completare le nuove uscite poste in testa al camerone dal lato opposto della Stazione Napoli centrale.
Spero che vengano installati dei tornelli di accesso (li ho visti in alcuni disegni tecnici)

Belle le nuove banchine laterali, ma un vero peccato che (almeno, a quanto pare per ora) non si sia sfruttata anche la banchina centrale, rialzandola anch'essa e attuando così il cosiddetto sistema spagnolo (entrate e uscite separate e quasi contemporanee): ma purtroppo non sappiamo nemmeno se chi progetta queste opere sia al corrente dell'esistenza di soluzioni del genere (però, a Napoli c'è l'esempio di Montesanto EAV, per cui dovrebbero saperlo, volendo)...

[Nuvola]

Non so se si tratti di una soluzione temporanea o definitiva: i lavori nella stazione "Napoli Piazza Garibaldi" della L2 non sono ancora ultimati.
In particolare l'apertura del nuovo sovrappasso di scavalco della linea determinerà un movimento bidirezionale degli utenti in uscita dai
convogli (Napoli Centrale/corso Umberto).
Forse hanno pensato di utilizzare solo le banchine laterali prive di ostacoli per gestire questi flussi.
Spero che a lavori ultimati si crei una zona filtro con tornelli.

Il nuovo sovrappasso condurrà a due uscite : una, a sinistra, tra i due blocchi di "foresta vergine", l'altra, a destra, all'interno della galleria commerciale Garibaldi L1.

[Nuvola]

Da "Il Mattino"


http://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/anm_piano_industriale-3286591.html

Anm, piano lacrime e sangue: addio agli autobus per l'hinterland, tornano le funicolari

Un piano industriale del tutto nuovo, con i costi del risanamento spalmati su 5 anni (da febbraio 2018 al 2023), anziché su 3, come prevedeva il piano dell'ex amministratore Alberto Ramaglia, ormai fallito. Addio ai bus per l'hinterland. Le linee per Portici, Ercolano, Marano e gli altri comuni limitrofi cedute ad altri operatori, come Ctp o Eavbus. Gli autisti e i mezzi recuperati in questo modo, impiegati nelle periferie non servite dal metrò. Vendita dei biglietti a bordo di pullman effettuata direttamente dai conducenti, da mettere a punto entro il 30 ottobre, e rinegoziazione dei contratti con le edicole e le rivendite nelle stazioni per omogeneizzare gli orari di apertura con quelli di esercizio, in modo da massimizzare le entrate dai ticket.

Ecco le novità principali della bozza del protocollo d'intesa presentato dal Comune di Napoli e dall'Anm ai sindacati nel corso della riunione fiume della notte tra giovedì e venerdì. Un documento rimaneggiato più volte, nel corso del confronto, e non ancora definitivo, visto che un nuovo appuntamento con i sindacati è fissato per lunedì sera. In previsione del faccia a faccia tra il sindaco Luigi de Magistris e il governatore Vincenzo De Luca, il giorno successivo.


Tornano, invece, le funicolari fino a mezzanotte. La bozza prevede Centrale e Chiaia aperte fino alle 00,30, tre giorni a settimana. Venerdì, sabato, prefestivi e in caso di eventi, invece, assieme alla metro Linea 1, chiuderanno alle 2 di notte. Nelle more della firma, si continuerà a contrattare i prolungamenti solo per il sabato con lo straordinario. Oggi, probabilmente salteranno. Sullo sfondo, poi, l'ipotesi, circolata al tavolo, di esternalizzare il ramo sosta ex NapoliPark, ritenuto dal Comune poco produttivo, dando in gestione ai privati i 24 mila stalli delle strisce blu e i parcheggi pubblici.

Al momento, i rappresentanti dei lavoratori hanno firmato solo il verbale con il quale si prende atto della proposta di Comune e Anm. E, implicitamente, del fallimento del piano di Ramaglia, approvato a marzo dal consiglio comunale.