by luca » Thu 15 December 2016; 12:56
Ieri sono stato a Torino, e ho dovuto prendere un po' di tram.
Non avevo mai fatto un giro coi mezzi pubblici a Torino prima d'ora.
Devo dire che ATM ha moltissimo da imparare da GTT.
Controllori ovunque, in 5 tram che ho preso, sono stato controllato su 2, squadrette di due persone, molte formate da uomo e donna, alcune solo da donne, che controllano a tappeto e girano di continuo, infatti sui mezzi che ho preso al momento del controllo, erano tutti regolari, tram frequentissimi in centro, e pulizia impeccabile.
Ho preso anche la metropolitana. Come tutte le metro leggere automatiche, non mi piace, ma di certo più capiente della nostra M5.
Se le SFM fossero integrate e più frequenti almeno in urbano, potrei dire che da quanto ho visto, il TPL di Torino ci supera.
I serali fanno un po' schifo, va detto, dopo le 21:30, tram in centro ogni 30'.
Altra pecca, la differenza di alcune linee fra FER6 e FEST.
Fra l'altro, non capisco perchè l'SFM1 e l'SFMA che sono di GTT non sono neanche quelle integrate.
Bellissimi però i biglietti interurbani a fascia come i nostri SITAM che però, quelli si, sono integrati con le S.
Devo dire sono rimasto piacevolmente sorpreso da GTT.
Fra l'altro, mi sono avvalso del biglietto "shopping", valido 4 ore da convalida in area urbana di Torino, esclusi i treni, dal costo di 3€. Molto intelligente questo tipo di biglietto, perfetto per chi deve fare spese, o per chi ha degli appuntamenti scoordinati fra di loro, come è capitato a me ieri.
Anche Torino P.N. e Torino P.S. sono veramente curate bene, Porta Susa può essere paragonata un po' a Garibaldi da noi, ma Porta Nuova, vero anche che è molto più piccola, ma è molto più pulita rispeto a Centrale.
Il materiale della DTR Piemonte, fra l'altro, ha fatto passi da gigante in avanti in quanto a pulizia e qualità (mentre cento passi indietro in quanto a frequenze e servizi)
Che uomo straordinario, quello che ha scritto l'orario
Poco ma sicuro, conosce il futuro molto di più
Di tanti profeti di un tempo che fu (G.Rodari)