by S-Bahn » Tue 18 September 2018; 16:08
Ripeto quello che ho forse già detto, almeno in parte.
I dati spagnoli in assoluto e confrontati con altre situazioni europee non raccontano di un gran successo, checché se ne dica, soprattutto a fronte di un enorme impegno sulle infrastrutture.
D'altra parte se si voleva rilanciare il treno in Spagna oltre a puntare sui servizi suburbani, cosa che è stata fatta e piuttosto bene, bisognava mettere pesantemente mano alla rete storica che per velocità commerciale era destinata, se non alla sparizione, a giocare un ruolo del tutto marginale. Era quindi una via piuttosto obbligata puntare sull'AV, o comunque su linee nuove ad elevata velocità commerciale e possibilmente a scartamento standard.
In questo hanno avuto una visione, come l'idea che tutti i capoluoghi regionali fossero collegati a Madrid con tempi di percorrenza entro le 4 ore.
Fin qui bene, se si considera un valore puntare sul treno. Detto questo hanno certamente fatto il passo più lungo della gamba puntando quasi contemporaneamente a implementare tutta la rete ritrovandosi, quando sono finiti i soldi, con qualcosa per larga parte quasi inutilizzabile, visto il completamento a macchie di leopardo. Poi ci si è messo anche il Portogallo che ha fermato il proprio piano di sviluppo e ovviamente la tratta spagnola verso il Portogallo è risultata più deserta che scarica.
Un altro grosso errore, a mio avviso, è stato quello di sapere progettare l'infrastruttura ma non il servizio. Poche corse, a orari non coordinati e col vizio di voler fare diversi livelli di servizio e diverse tipologie commerciali. La cosa è spesso controproducente anche con un'offerta abbondante. Figuriamoci quando è scarsa. Da questa mancanza si possono anche riprendere, se ci mettono la testa.
Vedremo. Di positivo c'è il rilancio del treno nei segmenti in cui andava fatto (suburbane e AV). Di negativo il modo in cui, almeno in parte, è stato fatto. Questo non per dire che si poteva fare meglio (frase generica sempre vera ma sempre inutile) ma per dire che sono stati fatti oggettivamente grossi errori che i risultati in termini di traffico, a fronte di tanto impegno, confermano.