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Re: Nomenclature ETR

PostPosted: Mon 26 August 2019; 15:14
by serie1928
Più che "mancanza di chiarezza" è una mancanza di definizioni.
Che il TAF non sia un automotrice è evidente, tantomeno leggera. E' un elettrotreno, ma considerato che si ritiene/riteneva tali solo quelli per la LP "rapidi", ecco che hanno usato la sigla ALe.
Tant'è che i treni più recenti sono classificati come ETR (Coradia, Jazz, Rock e altri), dove evidentemente la "R" poteva essere tralasciata.
E' comunque necessaria una numerazione univoca, con tanto di numero di autocontrollo, per tanto le sigle anteposte al numero di gruppo sono desuete, così come è desueto numerare i gruppi di loco con la prima cifra indicante il numero degli assi.

Re: Nomenclature ETR

PostPosted: Mon 26 August 2019; 17:46
by luca
Invece , già che ci siamo, per cosa sta il numero "2" anteposto a 425/526 nella marchiatura dei Meridian?

Re: Nomenclature ETR

PostPosted: Mon 26 August 2019; 18:27
by serie1928
Quella è la 4.cifra introdotta da UIC. Adesso non trovo la tabella, ma credo identifichi se l'elemento è dotato di propulsione propria, con o senza cabina, ecc..

Re: Nomenclature ETR

PostPosted: Mon 26 August 2019; 18:28
by Carrelli1928
Più che "mancanza di chiarezza" è una mancanza di definizioni.

Sì, direi che detto così è più corretto.

E' comunque necessaria una numerazione univoca, con tanto di numero di autocontrollo (...)

Esiste già: la marcatura UIC*.
Ma mi pare di capire che fare una marcatura univoca su scala europea e con tanto di cifra di autocontrollo abbia significato dover usare troppe cifre (ben dodici) perché il sistema possa sostituire completamente le marcature dei singoli gestori, per non parlare della poca leggibilità del sistema UIC: ad esempio, al chiarissimo “ALn” corrisponde il criptico numero “95”.


* contemporaneo all’ultimo messaggio di Serie. Mi riferivo esclusivamente a quella a 12 cifre, non ai vari dettagli sulle marcature dei singoli gestori.

Re: Nomenclature ETR

PostPosted: Mon 26 August 2019; 18:51
by serie1928
Si può anche fare con le 3+3 come hanno fatto le DB negli anni '70, abbandonando i prefissi a caratteri:
1xx-xxx loco elettriche (precedentemente "E")
2xx-xxx loco a combustibile (precedentemente "V")
3xx-xxx loco "piccole", tipicamente da manovra ("K")
4xx-xxx elettrotreni ("ET")
5xx-xxx elettrotreni ad accumulatori ("ETA")
6xx-xxx automotrici a combustibile ("VT")
7xx-xxx automotrici leggere e mezzi di servizio
8xx-xxx vetture intermedie con o senza cabina per elettrotreni
9xx-xxx idem come "8" ma per automotrici

Un TAF sarebbe stato classificato 4xx+8xx+8xx+4xx
Un TSR 4xx+4xx+4xx+4xx.
La distinzione tra vetture con o senza cabina, ecc. sarebbe poi avvenuta con le restanti 5 cifre. Non che la cosa sia sufficiente considerato che i Twindexx (DB) ed i Kiss (ODEG) pur essendo treni completamente diversi hanno il medesimo numero di gruppo "445".

Re: Nomenclature ETR

PostPosted: Mon 26 August 2019; 19:32
by S-Bahn
Univoco e codificato ma leggeremente macchinoso. 4 gruppi di tre cifre per dare un nome ad un treno... insomma...

Re: Nomenclature ETR

PostPosted: Mon 26 August 2019; 21:52
by serie1928
Non ti seguo. “4xx” è solo la prima parte di un gruppo di 6 cifre, ne più ne meno di come avviene in Italia.

Re: Nomenclature ETR

PostPosted: Mon 26 August 2019; 22:56
by S-Bahn
OK, capito