Trasporti a Milano

Con i deviatoi bloccati potresti avere anche le locomotive avvezze al freddo della Canadian Pacific, tanto starebbero ferme pure loro.

E onestamente mettere le scaldiglie per due giorni ogni trent'anni non so quanto sia auspicabile.

Costa così tanto una scaldiglia (chiedo)?

Non lo so. Ricordo che dopo la dèbacle del 1985 ci fu una inchiesta interna al mondo FS. Risultò che la maggior parte delle scaldiglie alimentate a GPL, allora in grande numero, avevano la parte di alimentazione del gas progettata male, ovvero la superficie di vaporizzazione del gas era praticamente sempre insufficiente alla basse temperature e non erano previsti sistemi di riscaldamento e vaporizzazione.

Oggi il problema non si pone più, non le montano e basta. Ma oggi le società, e RFI non fa certo eccezione, sono governate da dirigenti che hanno come unico scopo il bonus in busta paga legato a obiettivi puntuali di breve periodo, come il risparmio sugli impianti.
Una visione di robustezza del sistema nel suo complesso non sanno nemmeno cosa sia e proprio non gli importa.

http://www.repubblica.it/economia/diritti-e-consumi/trasporti/2018/02/09/news/dopo_la_maxi-multa_trenitalia_rimedia_regionali_compresi_nei_risultati_di_ricerca-188443905/

Ancora? Pensavo avessero smesso anni fa di fare queste porcherie.

Che pena.

Nel'85 ci furono un freddo e un'intensità di nevicate superiori a quanto ci si possa aspettare di solito alle nostre latitudini.
Ricordo, oltre al metro circa di neve, temperature fino a quasi -20°.
Gli apparecchi montati allora avrebbero potuto benissimo non essere sufficienti.
Ora la situazione è diversa, stando a quanto riporta la stampa, che parla di scaldiglie non funzionanti.
Affermazione che, con la mia ridotta conoscenza della lingua italiana, interpreto come "ci sono ma non vanno".

A quanto ho capito a Roma ci sarebbero scaldiglie sulla metà dei deviatoi (ovvero una metà proprio non le ha) e di questa metà dove ci sono quante funzionino non è dato sapersi.
I fatti dell'85 evidenziarono qualcosa di più di una insufficienza in condizioni limite, ma veri e propri errori di progettazione relativi agli impianti del gas tali da non farli funzionare e non solo in condizioni limite, ma anche a normali temperature invernali.
Allora, nonostante questi madornali errori, un po' si preoccupavano del funzionamento complessivo del sistema e delle cause che determinarono il blocco.
Adesso sistemato il bonus nello stipendio è sistemato tutto.

Cosa ci fa una composizione di MDVE livrea trenitalia parcheggiata sui tronchi di Rogoredo da ieri mattina?

http://www.ferrovie.info/index.php/it/1 ... ecciarossa
Ma perché non Codogno?

Ma soprattutto...

Secondo Ceccarelli non completare quest'opera sarebbe un danno anche per i numerosi pendolari toscani, quindi per i piccoli viaggiatori.

Cioè?! i minori di 14 anni??

http://www.ferrovie.info/index.php/it/4 ... in-toscana
Nel mentre, il "pop" parte per Velim

Sta mattina vista sul 758 una UIC-Z in livrea notte coi loghi "basic" , cioè il nuovo brand scelto per la 2°classe sui notturni
Secondo me di basic c'è solo l'encefalogramma di chi ha avuto sta bell'idea
Invece di inventarsi un brand potente come si deve pensano a definire in politically correct la seconda classe

Da un paio di settimane ,quando acquisto biglietti interni alla Lombardia inserendo il codice Cartafreccia non mi vengono accreditati punti.
Ovviamente al call center nessuno ne sa niente e sul sito non c'è scritto niente
Qualcun altro ha il mio stesso problema? Non vorrei che avessero tolto la possibilità di accumulare punti con biglietti TN

Purtroppo è capitato anche a me. Pur avendo fatto la richiesta del riaccredito non mi sono stati accreditati dicendo che non è previsto dal regolamento (peccato che fino all'inverno si poteva)

Sta mattina ho chiesto e mi han detto che ovviamente non sanno niente

Boh, ... Io è due anni che aspetto che la cartafreccia definitiva mi arrivi a casa!