Chiusa la Cecina - Volterra

[Astro]

Non sono riuscito a trovare link relativi, ma gente del posto dice che il treno e' stato sostituito da un'autolinea. La cosa sembra confermata dall'orario di e656.net: http://www.e656.net/orario/stazione/ponte_ginori.html.
Un vero peccato.

[ROB FNM]

Pur essendo indicati in orario i treni, non sono più effettuati dall'estate scorsa.
Ma l'assessore regionale ha dichiarato in occasione del 150° della ferrovia che riaprirà a dicembre.

[Astro]

In estate ha sempre chiuso: funzionava soltanto durante il periodo scolastico.
Speriamo che riapra, ma quella ferrovia ha sempre avuto il gap della mancata chiusura della maglia a Colle Val d'Elsa e la presenza del regresso a Poggibonsi, oltre al fatto che il bus fa fermate anche lontano dalle stazioni e quindi raccatta piu' gente.

[ROB FNM]

Si lo so che chiudeva d'estate, ma dall'estate scorsa non ha più riaperto neanche a settembre.
Il comune pare stia chiedendo i treni per tutto l'anno, ma con 4 treni non so quanta utenza si possa sviluppare.

[Coccodrillo]

C'è da dire che la Cecina-Volterra a Volterra non ci arriva da parecchio. Da anni finisce qui: https://maps.google.ch/maps?q=Volterra, ... a&t=k&z=17

[S-Bahn]

Il minmo di frequenza decente per un servizio regionale con fermata in tutte le stazioni è 60', mentre per un servizio diretto tra capoluoghi di provincia può essere di 120', ma meglio anche qui il 60'.
Linee che hanno 3 o 4 coppie al giorno sono già state chiuse il giorno in cui si è deciso di scendere a questi livelli di servizio.

[Federico_2]

Un treno ogni 2 ore (e ogni ora in punta feriale) puo' essere un compromesso accettabile per tenere aperte linee minori. Sono pur sempre almeno 8 coppie al giorno

[S-Bahn]

Non sei molto lontano da quello che ho detto. Proponi di fatto un servizio orario "bucato" in morbida per un compromesso meramente economico...
E siamo a 8-9 coppie al giorno, ovvero dal doppio al triplo dei servizi fatti per ammazzare definitivamente le linee.

[Astro]

@Coccodrillo: La "linea" arrivava a Volterra dal 1912 al 1921 con cambio locomotiva, poi alla frazione Saline (stazione Volterra Saline - Pomarance) si passo' alla rottura di carico. Per cui e' dal 1921 che non arrivano piu' treni da Cecina a Volterra. Ma diciamo che Saline fa circa 1/3 degli abitanti del comune, quindi non e' proprio uno sputo.

@S-Bahn: la cosa e' condivisibile, ma per le densita' abitative della zona un treno ogni 60' e' tanto. Il bus stesso ha cadenza sostanzialmente bioraria (un po' a caso) a parte qualche rinforzo! Se avessero proseguito per Colle come era nei progetti (e avessero fatto il corretto tracciato direzione Firenze anziche' Siena a Poggibonsi), un treno ogni 60' sarebbe stato doveroso. Attualmente si potrebbe sperare, costruendo qualche fermata intermedia, in un 120' con rinforzi a 60' la mattina in direzione Cecina e la sera in direzione Volterra.
[Contemporaneo a Federico_2]

[S-Bahn]

Capisco il contesto difficile e peraltro un territorio del genere dovrebbe anche puntare su una valenza turistica. Non per dire che la linea può stare in piedi con i turisti, ma per dire che in questo modo possono arrivare turisti in più e rientrano dalla finestra le risorse uscite dalla porta.
Peraltro, e prendo per buone le proposte sulla frequenza, non capisco la differenza tra un 60' con la morbida "bucata" a 120', e un 120' intensificato in punta a 60'

[Astro]

Tu non parlavi, sopra, di 120' rinforzato o di 60' bucato, ma dicevi che per un servizio con tutte le fermate ci vuole il 60'. E ho scritto [Contemporaneo a Federico_2].

Per i turisti, il problema e' il TPL abbastanza disastrato nel sud delle provincie di Livorno e Pisa: se in tre persone da Livorno devi prendere 2 treni + un bus, mentre in macchina ci metti meno della meta' e spendi un terzo...

[S-Bahn]

Sì, scherzavo un po'. Dicevo che per un regionale il servizio dignitoso (e soprattutto attrattivo) deve girare almeno a 60'.
Federico sosteneva che no, va bene anche a 120' purché sia a... 60' in punta.
Che è come dire che il servizio giusto è a 60' e ogni tanto lo buchiamo in morbida perché non abbiamo soldi.

Alla fine stiamo dicendo la stessa cosa. Io dico che ci vuole a 60' ma capisco che in certe situazioni ci si accontenta del compromesso a 120' in morbida (dove però ribadisco che così si ottengono più danni che risparmi), voi dite che va bene a 120', purché sia a 60' in punta. Alla fine lì siamo

[Frecciagialla]

Propongo di ripristinare l'ultima tratta come ferrovia senza cremagliera. Da una analisi in google earth ho appurato che la tratta a cremagliera inizia a 73 m e termina a 500 m dopo un percorso di 7 km.
nei primi 3 km passa da 73 a 127;
nel quarto km passa da 127 a 212;
negli ultimi 3 km da 212 a 500.

Volendo arrivare fino in alto sono 430 metri di dislivello, che al 30 per mille si superano in 14 km. Accettando di fermarsi un po' sotto e coprendo l'ultimo tratto con un people mover (ascensore inclinato, a Genova 1,5 M€ per 75 m di dislivello) si può scendere a 10-11 km che non è drammaticamente più lungo del percorso attuale (7 km).

[Astro]

Il "percorso attuale" non esiste piu' da tempo.
Se ci fossero seriamente le intenzioni di riportarla verso Poggibonsi, si potrebbe traforare e fare una stazione sotterranea con ascensore normale.
Costo elevato, ma sicuramente piu' utile di due rotture di carico; brutto quanto volete, ma efficace.