by clabre » Tue 14 November 2006; 21:40
Teoricamente la tav non pesa affatto sui bilanci di Trenitalia, al massimo su quelli di Tav e quindi sulla controllante FS Holding. Qua si parla di problemi di trenitalia spa.
Considerazioni mie (relative alla sola Trenitalia spa):
Stiamo investendo e abbiamo in programma altri grandi investimenti soprattutto in materiale rotabile. Sono stati acquistati 200minuetti (700milioni circa) 90 Vivalto, quasi 300 E464, 100 taf, gli ETR600 e sono state restrutturate moltissime carrozze sia a lunga percorrenza (le famose infestate, 900/1200 nuove IcStar) sia per il trasporto regionale. Gli investimenti in programma sono: ulteriori locomotori, nuove motrici per gli ETR500 e adattamento delle vecchie per gli IcStar, nuove carrozze per gli IC e i nuovi treni ad alta velocità. Potrei aver dimenticato qualcosa
Trenitalia si trova dunque a dover sopportare enormi spese, nel contempo il Ministero dell'Economia, causa dissesti di bilancio vari, diminuisce i trasferimenti a Trenitalia.
Dall'altra parte c'è un altro problema: abbiamo le tariffe più basse d'Europa (in Svizzera se non sono in triplo, sono sicuramente più del doppio) che tra l'altro sono bloccate da 6 anni (credo che con questo motivo si spieghi il proliferare di nuove tariffe e la sostituzione degli IR con gli IC).
Non credo che Trenitalia sia un'azienda malata, è solo non economica (in gergo economico si dice così) perchè ha tariffe troppo basse.
Risolto questo problema e quello dei trasferimenti dallo Stato (la mia posizione è che finisca la logica dei trasferimenti a Trenitalia e che la si mantenga al massimo solamente per RFI e per TAV), credo che possa benissimo essere quotata in Borsa.