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Re: Più tecnologia, meno cemento (Ferrovia 2000)

PostPosted: Sun 09 February 2014; 18:29
by Viersieben
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Re: Più tecnologia, meno cemento (Ferrovia 2000)

PostPosted: Sun 09 February 2014; 18:36
by Astro
Mi chiedo come mai il numero dei cantoni sia dotato di parte decimale...
Comunque, a fronte di una popolazione sugli 8 milioni (a memoria), ha votato poco piu' di un terzo: solo 2,86 milioni. Stanno prendendo la china dell'Italia?

Re: Più tecnologia, meno cemento (Ferrovia 2000)

PostPosted: Sun 09 February 2014; 18:48
by Viersieben
Negli 8 milioni sono compresi anche gli stranieri (intorno al 23%, mi pare); comunque la partecipazione, per gli standard locali, non è stata affatto bassa.

La parte decimale nel totale dei cantoni è dovuta al fatto che i "Cantoni di Obvaldo, Nidvaldo, Basilea Città, Basilea Campagna, Appenzello Esterno e Appenzello Interno dispongono di un mezzo voto ciascuno": http://www.admin.ch/opc/it/classified-c ... .html#a142 Si tratta, infatti, degli ex-semicantoni, statuto abolito dalla costituzione del 1999 (una parificazione (totale) dello statuto dei semicantoni a quello dei cantoni avrebbe rischiato di compromettere tutta la riforma (non che mi sarebbe dispiaciuto :divano: ), cambiando fortemente gli equilibri proprio in materia di modifiche costituzionali, cosa che ai cantoni cittadini (salvo Basilea Città) e romandi non credo sarebbe piaciuta).

Re: Più tecnologia, meno cemento (Ferrovia 2000)

PostPosted: Mon 10 February 2014; 11:58
by brianzolo
da il cittadino

Il Gatto Arturo e le porte della Svizzera
Feb

10

2014
Buongiorno,
fin da quando ero bimbetto, varcando il confine con la Svizzera, con la Confederazione Elvetica, con il Canton Ticino, insomma... bastava arrivare a Chiasso perché mi sentissi parte di un mondo altro che, all'epoca, mi sembrava tutto un rutilare di cioccolato, tabaccai, banche e... orologi a cucù. Tutto uguale all'Italia, ma tutto diverso, a iniziare dalle micro (e macro) differenze linguistiche, agli orari che mi sembravano assurdi (un Paese che chiude alle 17?)... Perfino i prodotti di uso comune ce la mettevano tutta per farti sentire la loro alterità.

No Ovomaltina, ma OvomaltinE. No Mastro Lindo, ma Meister Proper, e così via. Però la tele era a colori quando da noi era ancora in bianco e nero e i cartoni di Scacciapensieri erano più belli di quelli della Tv dei ragazzi. Soprattutto loro avevano il mio prediletto Gatto Arturo per il quale provavo una sorta di sacrale venerazione.

Ma da ieri tutto è cambiato: il Gatto Arturo non mi vuole. Il Gatto Arturo mi odia e mi disprezza. Il Gatto Arturo mi vede come una sanguisuga, che sfrutta tutte le comodità elvetiche, che va lì, si prende il suo lavoro, ha tutti i diritti e nessun dovere, manca solo che pensi che voglia fregargli la donna (si sa: gli italièni sono focosi, mica come gl'isvizzeri), anzi, missà che è così. Insomma, il Gatto Arturo mi vede come un ratto, ed è già tanto che non mi corre dietro tentando di mangiarmi. Però non mi aveva mai deluso prima: che il Gatto Arturo voglia impartirmi una dura lezione?...
:mrgreen:

Re: Più tecnologia, meno cemento (Ferrovia 2000)

PostPosted: Mon 10 February 2014; 12:29
by EuroCity
http://www.jacopofo.com/Perche-gli-sviz ... telligenti

:o :lol:

Beh, non si sono certo dimostrati "più intelligenti" ultimamente, però: la leggendaria Chrüterchraft (la ricoliana forza delle erbe) è stata tradita, a quanto pare - mah!

Purtroppo, il "leghismo" (in senso lato) ignorante, rozzo, razzista e qualunquista colpisce ancora, questa volta in Svizzera (abusando anche dello strumento referendario)...

Re: Più tecnologia, meno cemento (Ferrovia 2000)

PostPosted: Mon 10 February 2014; 12:34
by Viersieben
A dir la verità (forse converrebbe spostarsi a discuterne in sede più opportuna, tipo questa o, al limite, questa) tutta questa indignazione non la capisco:
- in primo luogo, com'è che quand'era un bimbetto lo lasciavano entrare nonostante non ci fosse l'infausta libera circolazione (invenzione, mi pare, prettamente europeo occidentale; mi si corregga se sbaglio ma non esisteva neppure tra i Paesi del blocco orientale, i quali per ideologia avrebbero dovuto essere i più "aperti")?
- in secondo luogo, dov'è tutta questa indignazione nei confronti, per esempio, degli Stati Uniti d'America i quali, pur avendo, al contrario della Svizzera, un sacco di spazio vuoto, applicano anche loro dei contingenti?

Re: Più tecnologia, meno cemento (Ferrovia 2000)

PostPosted: Mon 10 February 2014; 12:40
by EuroCity
Certo, gli Stati Uniti sono ovviamente da biasimare anche loro, per le leggi troppo restrittive (e per altre cose, anche): inutile dirlo...

Come chiunque cerchi di isolarsi in qualche modo dal mondo, anche se per cercare di proteggersi.

Non è certo così (con leggi troppo restrittive) che si migliora la situazione, sia globalmente che localmente...

Re: Più tecnologia, meno cemento (Ferrovia 2000)

PostPosted: Mon 10 February 2014; 13:20
by Viersieben
Tra l'altro, proprio la libera circolazione in salsa europea occidentale, discrimina terribilmente a livello globale (i cosiddetti Paesi terzi)...

Re: Più tecnologia, meno cemento (Ferrovia 2000)

PostPosted: Mon 10 February 2014; 13:28
by EuroCity
Infatti, ci vorrebbe una libera circolazione a livello planetario, una volta risolti i problemi del terzo mondo, ecc. ecc.

Re: Più tecnologia, meno cemento (Ferrovia 2000)

PostPosted: Mon 10 February 2014; 22:09
by Coccodrillo
Astro wrote:Mi chiedo come mai il numero dei cantoni sia dotato di parte decimale...
Comunque, a fronte di una popolazione sugli 8 milioni (a memoria), ha votato poco piu' di un terzo: solo 2,86 milioni. Stanno prendendo la china dell'Italia?


Viersieben wrote:Negli 8 milioni sono compresi anche gli stranieri (intorno al 23%, mi pare); comunque la partecipazione, per gli standard locali, non è stata affatto bassa.


A memoria ha votato il 57% degli aventi diritto, molto per gli standard elvetici.

Re: Più tecnologia, meno cemento (Ferrovia 2000)

PostPosted: Thu 04 September 2014; 17:48
by Coccodrillo
Progetto orario 2025: http://www.bav.admin.ch/fabi/04579/index.html?lang=it

Si tratta dell'orario reticolare (merci compresi) allo stato di pianificazione attuale.

Segnalo i punti interessanti per il Ticino:

* treni ibridi S50 Castione-Varese + RE10 Biasca-Chiasso che fra Lugano e Mendrisio viaggiano insieme
* S20 ogni quarto d'ora
* RE Locarno-Varese-Malpensa
* fra Mendrisio e Chiasso, in punta, due S10 e una S40
* merci diretti a sud via Biasca, diretti a nord via nuova linea ATG
* merci diretti a sud via tunnel di Balerna-Chiasso Sm, diretti a nord via Chiasso Vg-Balerna stazione

Insomma, la FMV non porterà solo un triangolo, ma un sistema di treni con più destinazioni. Prevedo il caos fra i passeggeri.

Re: Più tecnologia, meno cemento (Ferrovia 2000)

PostPosted: Fri 05 September 2014; 10:45
by msr.cooper
Coccodrillo wrote:* treni ibridi S50 Castione-Varese + RE10 Biasca-Chiasso che fra Lugano e Mendrisio viaggiano insieme

Cioè? Treni che si accoppiano a Lugano e si disaccoppiano a Mendrisio, e vv? :shock:
E quindi da Albate o da Varese partiranno treni per Erstfeld? :P

Re: Più tecnologia, meno cemento (Ferrovia 2000)

PostPosted: Fri 05 September 2014; 10:46
by Trullo
Bello, li voglio anch'io. Che si disaccoppiano a Bovisa e poi metà va a Cadorna e metà nel passante :mrgreen:

Re: Più tecnologia, meno cemento (Ferrovia 2000)

PostPosted: Fri 05 September 2014; 10:54
by brianzolo
questa mi mancava :wall: :lol:

Re: Più tecnologia, meno cemento (Ferrovia 2000)

PostPosted: Fri 05 September 2014; 11:28
by Lucio Chiappetti
Trullo wrote:Bello, li voglio anch'io. Che si disaccoppiano a Bovisa e poi metà va a Cadorna e metà nel passante :mrgreen:


Ma una volta non c'erano treni in partenza da Cadorna che poi si dividevano ? O mi confondo con qualcosa che ho visto non so se in Germania o in UK ?