Infrastruttura RFI

Trasporto ferroviario

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Re: Infrastruttura RFI

Postby mr_coradia » Sat 29 October 2016; 13:54

Luca va modificato il software dato che erano segnati male sui monitor e venivano annunciati sbagliati
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Re: Infrastruttura RFI

Postby Federico_2 » Sat 29 October 2016; 13:56

Verissimo. Se la modifica viene fatta al cambio orario ha qualche probabilità di rimanere. Se la modifica viene fatta in corso d'orario, si ha la certezza che al primo cambio orario viene annullata
14 giugno 2009: il giorno quando i primi treni andarono con un solo agente di condotta
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Re: Infrastruttura RFI

Postby S-Bahn » Sat 29 October 2016; 16:29

^^
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Re: Infrastruttura RFI

Postby Andre e Paola » Mon 31 October 2016; 14:13

Federico_2 wrote:Verissimo. Se la modifica viene fatta al cambio orario ha qualche probabilità di rimanere. Se la modifica viene fatta in corso d'orario, si ha la certezza che al primo cambio orario viene annullata


Tutte le modifiche fatte a Pavia, completamente slegate ai cambi di orario, sia al sistema di annunci sia a quello dei tabelloni, è stata mantenuta anche al cambio orario.
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Re: Infrastruttura RFI

Postby S-Bahn » Mon 31 October 2016; 23:19

Svariate modifiche relative alla denominazione dei treni, o a indicazione che per esempio distinguessero i Lecco via Carnate e via Molteno, si sono regolarmente perse ad ogni cambio di orario o VCO.
Alla fine sono entrate stabilmente nel sistema, dopo anni e diversi "appari - scompri".

L'ultimo esempio in qualche modo assimilabile è di questa estate, con le variazioni d'orario per i lavori tra Monza e Desio la S11 era ridiventata "Regionale".
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Re: Infrastruttura RFI

Postby dedorex » Mon 19 December 2016; 15:24

Copio da altro forum con pure un pdf

Rfi, svelato il piano di investimenti: il programma da 8,9 miliardi opera per opera
Operativo l'Addendum 2016: «L'80% delle risorse per interventi da mettere a bando nel 2017» - Ecco a chi vanno i fondi

Ecco i testi e le tabelle del Contratto di Programma Rfi , parte Investimenti, Aggiornamento 2016, entrato in vigore il 2 dicembre dopo la pubblicazione del decreto-legge 22 ottobre 2016, n. 193 (coordinato con la legge di conversione, 1° dicembre 2016, n. 225 ), che all'articolo 10 provvede all'approvazione diretta per legge dell'Addendum. L'obiettivo del governo Renzi era di fare presto nello sbloccare gli 8,9 miliardi di euro aggiuntivi messi a disposizione dall'Aggiornamento 2016, mentre dopo il parere positivo del Cipe il 10 agosto scorso il documento era ancora all'esame delle Commissioni parlamentari competenti, e poi avrebbe dovuto essere approvato in un decreto interministeriale Infrastrutture-Economia, da registrare poi alla Corte dei Conti. Nella migliore delle ipotesi ci sarebbero voluti ancora tre-quattro mesi.
Su proposta del governo, allora, il Parlamento ha inserito in sede di conversione al decreto fiscale una piccole frase all'articolo 10, che sancisce l'approvazione per legge dell'Addendum 2016 di Rfi, passato al Cipe il 10 agosto scorso.

Solo un mese prima, il 2 novembre 2016 (ma dopo un iter ben più lungo) la registrazione da parte della Corte dei Conti aveva reso operativo l'Aggiornamento 2015 di Rfi, che ha assegnato e sbloccato 8,97 miliardi di euro di risorse aggiuntive.

In tutto dunque sono operativi e utilizzabili, dai giorni scorsi, i 17,9 miliardi per investimenti Rfi contenuti negli Addendum 2015 e 2016, risorse che in gran parte vengono dalle leggi di Stabilità 2015 e 2016.

AGGIORNAMNTO 2016, I MACRONUMERI
Le risorse arrivano per 7.959 milioni dalla legge di Stabilità 2016, approvata nel dicembre 2015, mentre 645 milioni sono risorse europee (in gran parte per il Brennero) dai bandi Cef (Connecting europe), 272 milioni dalla vendita della rete eletrica Fs a Terna, 45 milioni dagli enti locali e 13 milioni dal Mit (Pac Pon).
Le principali voci sono sintetizzate in questa tabella, che le confronta e le somma con le stesse voci nell'Addendum 2015: 648 milioni per sicurezza e adeguamento agli obblighi di legge (parte A01 nelle tabelle allegate al CdP), 344 milioni per Tecnologie per la circolazione e l'efficientamento (A02), 355 milioni per Upgrading corridoi merci (A03), 255 mln per Upgrading corridoi viaggiatori (lunga percorrenza) (A03), 381 milioni per Upgrading aree metropolitane (Nodi) (A03), 1.019 milioni per lo Sviluppo delle linee regionali (A04), 3.231 milioni per lo Sviluppo dei Corridoi europei (A04) e infine 2.701 mln per i Lotti costruttivi (Av/Ac Terzo Valico, Milano-Brescia-Verona-Padova, Brennero, Apice-Orsara sulla Napoli-Bari, Andora-Finale Ligure).

La Relazione introduttiva spiega che complessivamente ci sono risorse per 1.448 milioni per gli «Investimenti a carattere regionale», tra linee regionali e nodi delle aree metropolitane (si veda la slide numero 7).

OPERE ALL'80% «CANTIERABILI»
L'obiettivo di partenza sprint è ambizioso da parte di Rfi: la società Fs che gestisce la rete ferroviaria nazionale afferma che l'80% delle risorse dell'Aggiornamento 2016 (e cioè circa 7,1 miliardi di euro) «è destinato a opere cantierabili nel breve – medio periodo che prevedono l'avvio delle attività negoziali/consegna lavori entro un anno dall'operatività delle risorse (registrazione Corte dei Conti)». L'operatività c'è stata come detto con l'entrata in vigore del Dl Fiscale il 2 dicembre, quindi «un anno» significa "entro la fine del 2017".
Per cantierabilità si intende pubblicazione del bando di gara o la consegna dei cantieri nel caso delle tratte Av già affidate a general contractor, la Brescia-Verona e Verona-Padova (dunque dopo la firma degli Addendum contrattuali con i general contractor).

A01, SICUREZZA E ADEGUAMENTO OBBLIGHI DI LEGGE
Efficaci tabelle di sintesi dei vari capitoli di spesa sono reperibili nelle slides allegate. Complessivamente i due Addendum (2015 e 2016) sbloccano nuove risorse per 1.848 milioni di euro.
Il piano per la sicurezza della circolazione ottiene 369 milioni (soprattutto dal 2015), mentre la novità dell'Aggiornamento 2016 è l'avvio del «Piano sicurezza armamento» (traversine e binari), suggerito dall'Agenzia per la sicurezza ferroviaria, con 317 milioni.
Poi ci sono gli interventi contro il dissesto idrogeologico sulle linee ferroviarie (in tutto 317 milioni, soprattutto dal 2015), 195 milioni per interventi antisismici, 121 mln per soppressione passaggi a livello, 98 milioni per la sicurezza in galleria, 123 milioni per il risanamento acustico.

A02, TECNOLOGIE PER LA CIRCOLAZIONE ED EFFICIENTAMENTO
In tutto, nei due Addendum, si sbloccano 829 milioni. Dal 2015 180 mln per Potenziamento tecnologico direttrici e nodi, in tutto 438 mln per Piano nazionale Acc, Piano mezzi d'opera e altri minori, 60 milioni per Tecnologia per l'interoperabilità (Ertms).

A03 UPGRADING CORRIDOI MERCI
Si tratta di interventi per l'adeguamento prestazione dei Corridoi europei al fine di renderli in grado di assorbire le nuove classi di treni merci europee, quanto a sagoma dei treni, peso sopportato, lunghezza dei treni (capacità di stazioni e aree di manovra di ospitarli).
Ci sono in tutto, nei due Addendum, 619 milioni, in particolare 180 milioni per il Corridoio Reno, 40 milioni per il Corridoio Mediterraneo (Torino-Trieste), 41 mln per il Baltico-Adriatico, 94 per lo Scandinavia-Mediterraneo, porti Tirreno, 101 per lo Scandinavia-Mediterraneo, porti Adriatico e Mezzogiorno, più altri interventi diffusi.

A03, UPGRADING CORRIDOI VIAGGIATORI, LUNGA PERCORRENZA
In tutto ci sono 742 milioni di euro, di cui 63 mln per Upgrading tecnologico della Genova-Ventimiglia, 137 mln per la Roma-Napoli Av e convenzionale, 65 mln per la velocizzazione della Torino-Genova (1° fase), 50 mln per il potenziamento tecnologico e infrastrutturale della Milano-Genova (1° fase), e 158 milioni per interventi diffusi.

A03, UPGRADING AREE METROPOLITANE (TPL E RETI REGIONALI)
In tutto ci sono 1.139 milioni: 120 milioni per il Nodo di Torino, 206 milioni per il Nodo di Milano, 40 per quello di Venezia, 185 per quello di Roma (chiusura anello ferroviario), più altri diffusi.

A04, POTENZIAMENTO E SVILUPPO RETI REGIONALI
In tutto 2.327 milioni, nelle tabelle sulle "nuove opere".
Si tratta di molte tratte sparse, conviene vedersele nelle tabelle (pagine 16-17 la sintesi).
Una delle novità sono 190 milioni per un ulteriore tratto di velocizzazione della Salerno-Reggio Calabria (ferroviaria), che farà guadagnare ai treni 9 minuti nel percorso (da poco è stata completata la prima fase, 230 milioni e 6 minuti in meno).

A04, CORRIDOI EUROPEI
In tutto si sbloccano 3.231 milioni. Spiccano nell'Addendum 2016 1.450 milioni per il lotto1 del Quadruplicamento Fortezza-Ponte Gardena, 443 mln per un tratto del raddoppio dell'Adriatica (Termoli-Campomarino-Ripalta), 345 milioni per il primo lotto funzionale della Frasso Telesino-Vitulano sulla Napoli-Bari (si veda il servizio), 826 milioni per la prima tratta della Giampilieri-Fiumefreddo (la Fiumefreddo-Taormina) sulla Messina-Catania.

B, LOTTI COSTRUTTIVI
In tutto si prendono 7.170 milioni dai due Addendum.
Al Terzo Valico dei Giovi 600 milioni dal 2015 (3° lotto costruttivo) e 1.630 dal 2016 (4° lotto), già anticipati con delibere Cipe, anche se in questo momento i problemi del Terzo Valico sembrano essere altri (si veda il servizio).
Poi ci sono 2.140 milioni per il tunnel Brennero (869 3° lotto dal 2015, 1.271 4° lotto dal 2016), anch'essi già assegnati dal Cipe.
Poi 1.500 milioni per la Brescia-Verona Av e 1.364 per la Verona-Padova Av, entrambi dall'Addendum 2015, a cui si aggiungono 150 milioni (2015) per il nodo di Vicenza.
Altre risorse per la Napoli-Bari nell'Addendum 2016, 155 milioni per il 1° lotto costruttivo della Apice-Orsara.
http://www.ediliziaeterritorio.ilsole24 ... d=ADtx6hEC

https://www.senato.it/application/xmana ... o_2016.pdf
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Re: Infrastruttura RFI

Postby Hallenius » Thu 22 December 2016; 19:29

Bolzano, definite bretella val di Riga e stazione Bressanone
Sono passati quasi 100 anni, ma ce l'abbiamo fatta :clap:
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Re: Infrastruttura RFI

Postby GLM » Thu 22 December 2016; 23:05

wow, non ne sapevo nulla! :o

ho qualche domanda:
1- i tempi ipotizzati quali sono?
2- si dice che la nuova linea servirà ad evitare il cambio treno a fortezza, ma già oggi c'è una corsa (o una coppia) che fa bolzano-san candido senza cambio... perchè non accontentarsi di questa soluzione?
3- il risparmio di 15minuti sui tempi di percorrenza include la coincidenza per cambio treno di 5 minuti, e quindi di percorrenza di risparmierebbero in realtà 10 minuti, o sono esclusi, e quindi tra la situazione odierna e quella futura vi saranno ben 20 minuti di differenza?
4- la bretellina verso fortezza verrebbe mantenuta?
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Re: Infrastruttura RFI

Postby Hallenius » Fri 23 December 2016; 13:57

1- Non ho trovato riferimenti
2/3- Si evita il cambio banco a Franzenfeste e si risparmiano 15 minuti perché da quello che ho letto si vuole creare un collegamento diretto Bolzano - Val Pusteria.
4- Credo che l'Austria avrebbe qualcosa da ridire se venisse smantellata, in ogni sarà mantenuta anche perché la nuova tratta prevede una sezione con pendenza quasi al 32‰ e dunque non sarà percorribile da tutti i tipi di treno.
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Re: Infrastruttura RFI

Postby GLM » Tue 27 December 2016; 19:28

non so quanto avrebbe da ridire l'Austria, visto che non si è poi fatta tanti problemi ad eliminare i korridorzuge che sarebbero stati gli unici treni ad aver motivo di utilizzare l'attuale raccordo...

sugli orari, comunque, ho notato che i fortezza-san candido sono stati prolungati tutti (o in buona parte) su sillian, quindi di una 15ina di km e 2 fermate in più. Solo che tale prolungamento pare ci sarà solo fino ad Aprile: si ha idea delle ragioni?

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Re: Infrastruttura RFI

Postby luca » Sun 19 February 2017; 21:29

Oggi sono stato a Lambrate intorno alle 15:20 e i tabelloni grossi erano totalmente fuori.
Le categorie e i numeri del treno non era associati alla corretta destinazione.
Ho un paio di foto ma devo aspettare di avere un computer a disposizione per caricarle.
Comunque si trovavano cose di questo tipo
TPER RV 2280 SARONNO
TN S9 24140 BERGAMO
TN RE 20433 PIACENZA
TI RV 1674 MI GRECO P.
Seganarlarlo? Impossibile. In stazione non c'è nessuno a cui segnalarlo. Il numero di telefono di RFI che si trova su google risulta inesistente.
Ho provato ad inviare un'email ma mi usciva una schermata di errore.
È una roba incredibile.
Mi sono limitato, per il tempo che sono stato li, ad invitare la gente a non seguire i tabelloni e a dare le indicazioni giuste.
Chissà da quanto è li cosi...

Altra roba:
Sono appena tre mesi che i RE vanno ad Erstfield, ce la facciamo a segnalare quali di questi treni proseguano per Erstfield? No perché ancora viene fuori "Biasca"...
Che uomo straordinario, quello che ha scritto l'orario
Poco ma sicuro, conosce il futuro molto di più
Di tanti profeti di un tempo che fu
(G.Rodari)
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Re: Infrastruttura RFI

Postby Lucio Chiappetti » Mon 20 February 2017; 11:06

luca wrote:Seganarlarlo? Impossibile. In stazione non c'è nessuno a cui segnalarlo.

Una volta a Lambrate c'era una "buca dei reclami" dove inserire reclami cartacei, e ad uno di questo mi avevano pure risposto per e-mail
“It seemed to me,' said Wonko the Sane, 'that any civilization that had so far lost its head as to need to include a set of detailed instructions for use in a package of toothpicks, was no longer a civilization in which I could live and stay sane.”
― Douglas Adams, So Long, and Thanks for All the Fish

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Re: Infrastruttura RFI

Postby Astro » Mon 20 February 2017; 11:16

Credo però che il tempo di intervento sarebbe stato troppo elevato per il malfunzionamento in questione.
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Re: Infrastruttura RFI

Postby ing » Tue 21 February 2017; 9:40

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Re: Infrastruttura RFI

Postby alberto t » Tue 21 February 2017; 18:53

Astro wrote:Credo però che il tempo di intervento sarebbe stato troppo elevato per il malfunzionamento in questione.


ma non basta sistemare le informazioni dei monitor? basta mettersi li a modificare il sofware e caricare gli orari giusti
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