TAV? I tempi non sono maturi...

[clabre]

Ma vi fidate ancora di lavoce.info?? Non avete ancora capito che sono sedicenti professionisti che nel tempo libero, cioè da 5 anni a 3 mesi fa (quando non lavoravano come pseudo-consulenti per i governi di sinistra), si mettono a scrivere?? è ovvio che ci sono risaltanti pregiudizi ideologici! Leggere tutti gli altri articoli per credere!

[danny1984]

Non credo che un docente del Politecnico di Milano in Economia e Pianificazione dei Trasporti prima e Sistemi di Trasporto poi nel corso di laurea in Ingegneria dei Trasporti possa essere definito come sedicente professionista (Marco Ponti).

In ogni caso ben vengano critiche su qualcosa da una parte o dall'altra, purché queste siano documentate e dimostrabili e non campate per aria. Mi sembra che l'articolo riportato da Umbe sia un buon lavoro, che questo sia condivisibile o meno. Difatti dà dei buoni spunti di riflessione su come si potrebbe intervenire sulla linea storica migliorandola, senza per forza costruire ex-novo un'infrastruttura da miliardi di euro. Magari non ci sono alcune considerazioni sulle pendenze, ma se non erro i valori massimi sono solo sulla parte più alta della linea, pertanto potrebbe anche bastare fare sì un traforo nuovo ma di lunghezza molto inferiore a 50km.

[fra74]

Guarda un po' come sono messe le pendenze sul tratto italiano... 40 km con vari tratti sopra il 20-25 per mille... e guarda caso il tratto peggiore è proprio nella parte bassa della linea (bussoleno è poco più di 400 mslm, bardonecchia a circa 1300)

[danny1984]

... ma se non erro i valori massimi sono solo sulla parte più alta della linea...

...e guarda caso il tratto peggiore è proprio nella parte bassa della linea...

Ecco appunto, come volevasi dimostrare... d'oh!

Però non riesco a leggerlo il foglio... proprio non ci capisco. Quali sarebbero le pendenze? Le prime 2 colonne? La 3° colonna mi sembra la progressiva chilometrica fino a Bardonecchia, la 4° la distanza tra ogni "punto" segnato.

[fra74]

pardon, non mi ero accorto di aver tagliato le intestazioni delle colonne

La prima colonna è il grado di prestazione che presumo tu sappia cos'è, la seconda è la pendenza

[S-Bahn]

Le pendenze sono un problema, ma non è che nell'articolo di Ponti questo non venga considerato.
Tant'è che si parla di amentare la potenza delle sottostazioni (o addirittura di cambiare alimentazione) e di fare treni lunghi con trazioni intercalate, per non superare il limite di trazione del gancio.

Non so per il problema della sagoma innanzitutto quanto sia effettivamente un problema e che margini ci siano di sistemazione. In genere si abbassa il piano del ferro e spesso basta, ma anche dovendo aumentare il diametro di alcune gallerie il costo è di gran lunga inferiore ad una linea ex-novo(tra l'altro la linea di valico è stata raddoppiata in anni recenti e almeno metà delle gallerie vanno bene).

Ma c'è anche da domandarsi quanto serva portare merci su questo valico. Dovrei ripescare i numeri, ma ricordo il concetto: Con i lavori di potenziamento di Sempione, col futuro Gottardo e col raddoppio della linea di Ventimiglia la capacità sarà il doppio di quanto necessario con le più rosee previsioni di traffico (se ho tempo cerco i dati).
Questo per la capacità. Per la pendeza il Gottardo diventerà linea di pianura e Ventimiglia lo è già.

la ferrovia non perde percentuali di traffico perchè deve respingere i clienti in quanto l'infrastruttura è satura, ma perchè il servizionon è appetibile, perchè vengono chiusi i raccordi ecc... Per aumentare il flusso non serve allargare il tubo dove è già largo, ma bisogna pescare più acqua.
Chi è critico verso quest'opera e parte da considerazioni funzioani ed economiche porta dati, chi è favorevole non contesta i dati, in genere dice che l'opera è "strategica", e questo dovrebbe servire a chiudere la discussione.

Una cosa vorrei infine sottolineare. Criticare, a ragione veduta s'intende, un colossale investimento del genere, non significa essere contro il trasporto ferroviario, ma al contrario, secondo il mio medesto parere. Se vogliamo evitare di ammazzare la ferrovia dobbiamo investire dove c'è traffico (senza inventarcelo dove non c'è) ed evitare di "rastrellare" ogni euro per tratti "di prestigio" per poi trovarsi a togliere deviatoi e precedenze per risparmiare in manutenzione, col risultato di abbassare la capacità e la flessibilità delle linee, che è il contrario di quanto si dice di voler perseguire.

[lo_strisciarolo]

A proposito di TAV, dal sito di Trenitalia:

"Attivazione di un nuovo tratto di linea: due giorni di stop per l'AV Roma - Napoli
I TRENI AV ROMA-NAPOLI NON CIRCOLANO IL 14 E 15 OTTOBRE PER CONSENTIRE L'ATTIVAZIONE DI UN NUOVO TRATTO DI LINEA. PER RIDURRE AL MINIMO I DISAGI, TRENITALIA POTENZIA IL SERVIZIO EUROSTAR

Sabato 14 e domenica 15 ottobre saranno realizzati i lavori di allacciamento di un nuovo tratto di linea AV tra Roma e Napoli. L'intervento, orientato a migliorare le prestazioni dei treni AV, porterà alla configurazione definitiva dei collegamenti AV da Roma Termini verso il Sud.

Per consentire la realizzazione dei lavori, nelle due giornate è sospesa la circolazione di tutti i treni AV Roma - Napoli.

Per minimizzare le conseguenze sui viaggi dei clienti che hanno già acquistato o che stanno per acquistare un biglietto su uno dei treni che non circoleranno, Trenitalia ha previsto otto treni ES* in più che assicureranno il servizio con un tempo di percorrenza di 1h 47’. I clienti in possesso di una prenotazione sui treni ES AV 9601, 9607, 9608, 9623, 9632, 9637, 9640, 9682 verranno trasferiti, in prima classe, sui servizi ES* corrispondenti che avranno una diversa numerazione pur conservando gli orari di partenza dei treni soppressi.

Per i clienti in possesso di una prenotazione sui treni ES AV 9605, 9620, 9680, 9681, 9683 e 9684, Trenitalia ha invece riservato un posto, in prima classe, sul treno ES in partenza nell'orario più prossimo a quello del treno soppresso.

A tutti i clienti che hanno già acquistato un biglietto per uno dei treni AV del 14 o del 15 ottobre e che dovranno viaggiare su un treno di categoria inferiore (ES*, IC, IC PLUS), verrà rimborsata la differenza di prezzo. Nel caso in cui il cliente decida di rinunciare al viaggio, il biglietto verrà rimborsato per l'intero importo pagato.

Trenitalia assicura che saranno attivate tutte le procedure necessarie per informare ed assistere in maniera capillare ed esauriente la clientela. In particolare informazioni sui servizi sostitutivi e sulle altre iniziative intraprese per ridurre i disagi verranno fornite:
dal personale di Assistenza, che offrirà un particolare presidio ai binari dei treni soppressi
presso le Lounge AV, che a Roma e Napoli saranno aperte e presenziate dalle 6.45 alle 20.15
presso gli Uffici Informazioni
in treno, tramite avvisi e comunicazioni del personale di bordo
tramite il Call Center 892021
tramite questo sito o il sito eurostar-av.trenitalia.com"

[Board Lord]

ieri 13 ottobre sono andato a ginevra per lavoro e sulla milano torino ho visto la prova penso di un nuovo treno TAV, la tratta novara torino infatti è conclusa a quanto pare, e questo siluro tarellava che Dio la manda, tanto per intenderci andavo a 180 (lo so che è da ritiro della patente ma ero in ritardo) e questo "mostro" mi ha passato in un attimo e pluf è sparito in pochi secondi! ma questi treni a quanto vanno????
altra cosa che ha attirato la mia attenzione era il pantografo (trolley) che a contatto con la linea aerea emetteva praticamente una scintilla continua.
la mia ipotesi è che era un test di velocità e che stavano spingendo al massimo il treno. il treno somigliava ad un etr 500 ma con il muso più lungo, c'reano una motrice avanti e una dietro e 3 vagoni passeggeri, e la livrea di questo siluro era grigio scuro "canna di fucile" con i profili rossi................stupendo!

[fra74]

Sicuro sul numero delle carrozze?

Potevano essere corse prova o di un Etr 485 o forse di un Etr 600 (magari in composizione ridotta), ma in quest'ultimo caso ho dubbi visto le voci sui problemi al carrello. In entrambi i casi sono treni da 250 km/h, ma la linea è da 300 km/h

[Board Lord]

hai ragione, ora che ci penso erano 2 carr. passeggieri. La livrea grigio scuro con i profili rossi ti dice niente? come mai questi colori?
sulle scintille continue sai dirmi qualcosa?

[fra74]

La livrea non mi dice più di tanto, il grigio-rosso ormai diventerà la livrea standard per i servizi veloci di TI, la stanno applicando ai 500, ai 480 e probabilmente anche alle carrozze ex ECI ed ex ICS. Le scintille con le tensioni in gioco sono normali, si creano perché il pantografo si distacca dalla linea di contatto... di per sé non è gravissimo anche se sarebbe meglio non ci fossero

Altra domanda per capire meglio, hai visto in che carrozza si trovava il pantografo?

[Board Lord]

nella motrice di testa, in quella di coda era abbassato.

poi ti dico che io un treno del genere in italia non l'avevo mai visto, aveva il muso veramente allungato molto più di un etr 500.

[fra74]

mumble, lo sai che non ci capisco più niente?

Dalla descrizione che fai del muso sembrerebbe il nuovo ETR 600



che però non dovrebbe avere pantografi nella prima carrozza (ce li hanno i 480, ma è per i 3kV...)

[Board Lord]

ERA LUI!!!!!!!!!!! colorato diversamente ma lui, in effetti non mi sono spiegato bene, il pantografo è nella parte dietro della motrice di testa e non davanti (sopra la cabina di pilotaggio) come nei treni normali.

[GLM]

livrea grigio-rossa a tutti i treni veloci di TI? io ora come ora con quella livrea ho visto solo gli ert600!!! quindi il verde degli etr500 è destinato a sparire? comunque, qual'è il problema al carrello degli etr600?