treni notturni

[jumbo]

esiste l'UPS

[S-Bahn]

Per gli eccessi, ma i bagagli al seguito sono comunque un problema. E' una delle migliori armi vincenti dell'automobile infatti.

[EuroCity]

Quelli nell'ovale sono i bagagli di una sola persona (la foto di due anni fa, il treno è il defunto (grazie Cisalpino... ) EN Roma-Zurigo, ma me lo ricordo bene). Auguri per il cambio (la signora venne accolta da un parente con due carrelli portabagagli)...



D'altronde anche i Tedeschi, sempre citati come esempio di virtù (anche se sulla qualità CNL ho, da utente C6, qualche perplessità), in inverno prolungano, per esempio, il percorso del treno Amburgo/Amsterdam-Zurigo fino a Briga, nonostante tra le due località svizzere esista un ottimo orario cadenzato con treni molto più rapidi del notturno...

Stazione di Berna (vedi anche la banchina in curva)...?

Data la numerazione (binario 5), non dovrebbe poter essere né Zurigo sotterranea (a volte con treni LP), né Zurigo aeroporto...

[Trullo]

Ma il Roma Zurigo passa(va) da Berna?

[EuroCity]

Da qui:

http://it.wikipedia.org/wiki/Euronight

... sembrerebbe che sia questo:

EN Roma 313/314 Roma-Firenze-Bologna-Berna-Basilea con carrozze per Zurigo e Ginevra

(forse...).

[Viersieben]

Sì, negli ultimi anni passava da Berna; fino al 2006 c'erano invece tre sezioni: Basilea-Berna-Lötschberg-Briga Ginevra-Briga che proseguivano poi assieme fino a Milano, mentre da Zurigo c'era una sezione via Gottardo-Chiasso (per le composizioni del 2005, p.es., vedere qui, si tratta degli EN 303-316). A Milano avveniva poi il rimescolamento delle vetture a destinazione di Venezia e Roma. Al momento della soppressione del collegamento restavano unicamente le sezioni Ginevra-Roma (da e per Briga in composizione a un IR, dapprima navetta e poi non più) e Zurigo-Berna-Lötschberg (di valico)-Roma.
Se la mia memoria non difetta...

***

Già che siamo in tema, RIP:

[friedrichstrasse]

Ennesima vergogna!

[S-Bahn]

Oltre a tutte le considerazioni (in parte giuste, ma non così tanto) sull'uscita dal mercato in terimini economici di questi collegamenti e sull'evoluzione degli stili di vita e delle moldalità di trasporto, colpisce soprattutto un certo chiudersi in se stessi (TI e Moretti in testa), e questo non vale solo per la fine ormai quasi completa dei lunghi collegamenti dalla Puglia e dalla Sicilia verso Milano e Torino che hanno alimentato l'immigrazione degli anni '60 e '60, ma anche e soprattutto per il taglio dei collegamenti transfrontalieri, anche quando sono pienamente nell'ambito delle distanze proprie del treno, e questo mentre si insiste in infrastrutture sempre pià costose e sempre, e maggiormente con le ultime decisioni, più vuote e inutili.

[friedrichstrasse]

Non è solo questione di LP: non posso credere che non ci possano essere treni Trieste-Fiume, Trieste-Pola, Trieste-Lubiana o Trieste-Jesenice, esattamente come ci sono i Milano-Bellinzona!

[S-Bahn]

O Sanremo-Nizza. E infatti, parlavo anche di distanze più brevi nel tipico ambito ferroviario.
Si salvano solo i collegamenti con i nostri vicini extracomunitari, perché di là ci sono gli svizzeri e soprattutto perché di qua c'è Regione Lombardia.

[GLM]

austriaci e tedeschi non sono peggio degli svizzeri, eppure i milano-monaco sono diventati solo un ricordo. e sempre di lombardia si tratta. anzi, c'è anche la beffa che, mentre in lombardia abbiamo perso il treno del brennero, in veneto e in emilia continua ad esistere e viene, di tanto in tanto, potenziato.

[friedrichstrasse]

Cosa c'entra la Lombardia? È Trenitalia che si è opposta alle fermate intermedie.

[GLM]

milano non era una fermata intermedia...
e comunque quel treno era di "lenord+OBB+DB"

per quale motivo gli ex-CIS possono fare fermate intermedie, mentre gli OBB no?

[fra74]

Per il semplice fatto che i primi sono svolti da TI i secondi erano svolti da OBB/DB con trazione LN, quindi soggetti alla legislazione (art. 59 legge 99/2009) che prevede che l'URSF possa decidere su richiesta di uno dei quattro soggetti interessati (Ministero dei trasporti, RFI, regioni titolari di contratti di servizio o IF che espletano servizi in seguito a CdS) di verificare se compromettono l'equilibrio ed, eventualmente, prendere provvedimenti...

Quanto a Milano la fermata non è stata certo soppressa dall'URSF ma è stata una decione di DB/OBB... resta da capire se frutto di accorti stragiudiziali con TI o per una proprio strategia

[ETR460]

Crolla la domanda dei treni notte, ma il servizio resta attivo
In corso una Gara Europea per laffidamento del servizio di accoglienza, accompagnamento e assistenza dei clienti dei Treni Notte


Roma, 10 ottobre 2011

La notizia, diffusa oggi da un sindacato, della prossima chiusura dello “storico servizio” dei vagoni letto non corrisponde a verità.

Il servizio di “accoglienza, accompagnamento e assistenza” ai clienti dei Treni Notte resta infatti attivo. Trenitalia ha lanciato nei mesi scorsi una Gara Comunitaria per individuare la nuova società a cui affidarne la gestione, oggi effettuata da RTI Servirail – Wastel. Il termine di presentazione delle offerte scade proprio nei prossimi giorni.

Non è vero neanche, come riportato nel comunicato sindacale, che Trenitalia licenzia i dipendenti di RTI Servirail – Wastel, perché ogni decisione sull’impiego delle maestranze della societa’, com’è evidente, è competenza esclusiva di quest’ultima.

La realtà è che, in tutta Europa, la domanda di Treni Notte ha segnato negli ultimi anni un crollo verticale, soprattutto sulle rotte interne, complice l’avvento dei voli low cost e dell’Alta velocità ferroviaria.
In Italia negli ultimi 10 anni la domanda è scesa del 66% con un picco del 20% solo nell’ultimo anno e l’offerta si va adeguando a questo trend.

Un’offerta, per quanto riguarda i Treni Notte nazionali, definita dal Ministero dei Trasporti che sigla con Trenitalia un apposito Contratto di Servizio e contribuisce alla sostenibilità economica di servizi , che è oggi fortemente compromessa dal drastico calo dei ricavi.

Io non ci credo che lo hanno scritto...
http://www.fsnews.it/cms/v/index.jsp?vg ... 16f90aRCRD


EDIT: Noto ora la data, ma lo sconcerto non cambia...