Trasporti a Milano

Mi sono appena imbattuto in questo delirio: Il Gottardo consacrato a Satana...

Questi sono più fuori dei terrapiattisti!

Del resto Carducci nel suo Inno a Satana evocava il treno (allora a vapore)
Un bello e orribile
Mostro si sferra,
Corre gli oceani,
Corre la terra:
Corusco e fumido
Come i vulcani,
I monti supera,
Divora i piani;
Sorvola i baratri;
Poi si nasconde
Per antri incogniti,
Per vie profonde;
Ed esce; e indomito
Di lido in lido
Come di turbine
Manda il suo grido,
Come di turbine
L'alito spande:

"Corusco" ho dovuto cercarmela.

skeggia65 wrote:Questi sono più fuori dei terrapiattisti!

Senza necessariamente tirare in ballo Satana va riconosciuto che anche chi ha orchestrato lo spettacolo ci ha messo del suo, in questo senso (e mi è bastato seguirlo a spezzoni alla radio)...

il blog di quel giornalista è semplicemente folle

Una domanda però è giusta: "Che cosa ha a che fare [tutto questo] con la costruzione di un tunnel?"

Qui ci si lamenta del fatto che non si possano visitare i cantieri.
Da loro lo fanno. E quando terminano un'opera fanno festa.
Forse è stato eccessivo, come tutti gli spettacoli non a tutti può piacere.
Ma si è solo voluto celebrare il tunnel più lungo e costoso della storia.
Insomma, una quisquilia.

Il tunnel non è opera del diavolo, è un'opera per trasformare in ferrovia di pianura una ferrovia di montagna e va benissimo festeggiare.
Lo spettacolo non l'ho visto e quindi, a parte il fatto che mi interessa poco, non posso giudicarlo, ma se la descrizione è fedele effettivamente ci si può chiedere il motivo e il filo conduttore di un simbolismo che non sembrerebbe tanto casuale e, stante il fatto che tutti hanno il diritto di manifestare le proprie idee, farlo notare rientra nel pieno diritto di chi ha aperto questo blog che è stato linkato.

Trullo & Carducci wrote: Poi si nasconde
Per antri incogniti,
Per vie profonde;
Ed esce; e indomito
Di lido in lido

Ecco forse adesso non esce piu' di lido in lido, almeno in Liguria viewtopic.php?f=18&t=753

S-Bahn wrote:...se la descrizione è fedele effettivamente ci si può chiedere il motivo e il filo conduttore di un simbolismo che non sembrerebbe tanto casuale...

Si può vedere il male ovunque.
Basta averlo nella propria testa.
Chi si ricorda della censura bigotta della RAI, che non trasmetteva "Dio è morto", mentre Guccini veniva persino invitato in Radio Vaticana che non aveva problemi a trasmetterla?

Qui non è questione di censura mi pare, ma di vedere la raccolta di una simbologia il cui numero nemmeno sospettavo e magari chiedersi se è proprio casuale.
Non penso che faccia problema se qualcuno osserva la realtà e si pone delle domande, no?

A me la capretta delle Alpi svizzere, più che Satana, fa venire in mente la piccola Heidi...

S-Bahn wrote:Qui non è questione di censura mi pare, ma di vedere la raccolta di una simbologia il cui numero nemmeno sospettavo e magari chiedersi se è proprio casuale.
Non penso che faccia problema se qualcuno osserva la realtà e si pone delle domande, no?

Non è censura, ma la censura che ho citato nasceva nelle menti malate di chi vedeva ovunque il male, la blasfemia, l'istigazione al sesso e altre boiate che albergano solo nelle menti bigotte.
Parimenti qui c'è l'opinione di un bigotto che vede "il maligno" e le istigazioni alla fornicazione in quella che è, a mio parere, una buffonata.
ll buon Fried, che non ha paranoie da fondamentalismo cattolico, ha pensato a caprette che fanno ciao.

friedrichstrasse wrote:A me la capretta delle Alpi svizzere, più che Satana, fa venire in mente la piccola Heidi...

Il video si trova su youtube, bastano pochi minuti per capire che non è una celebrazione della capretta.
Sono rimasto piuttosto sorpreso dal testo del blog, ma poi se guardi degli spezzoni di "spettacolo" effettivamente qualche sospetto viene.
Concordo che sia una buffonata, ma comunque non ha l'aria di essere una buffonata "a caso".