E' davvero difficile reperire informazioni su questa impresa: digitando sul web il nome SITAV vengono fuori diversissimi risultati, comunque nessuno che sia legato al mondo delle ferrovie.
Ho provato a scrivere "SITAV San Nicolò" ed ho trovato un articolo sul sito personale dell'onorevole leghista piacentino Massimo Polledri, che qui riporto integralmente.
Alla faccia della crisi. L’azienda Sitav di San Nicolò, specializzata nella costruzione di vagoni e motrici di treni, tram e metropolitane, ha in programma nell’immediato 50 assunzioni. La realtà imprenditoriale alle porte della città è stata al centro di una visita di questo pomeriggio del deputato leghista Massimo Polledri e, vista l’espansione e le commesse crescenti, sta ampliando a dismisura l’organico, che si intende “fidelizzare”. «La nostra è un’azienda solo ed esclusivamente di persone a tempo indeterminato – spiega il presidente Giuseppe Galatea, affiancato dai collaboratori Guido Ghiglia e Pietro Oliva –. Lo dimostrano i numeri: dei 418 dipendenti, 300 non hanno contratto a scadenza»
«Cerchiamo gestionale e manodopera, dagli ingegneri a operai, meccanici, elettricisti».
Sette mesi fa negli attuali 60mila metri quadrati dove oggi sorgono i capannoni aziendali non c’era nulla. Oggi sette binari garantiscono il transito dei treni in costruzione, dalla Danimarca è arrivata una commessa per cento treni ed è stata vinta una recente gara d’appalto per il restyling di altrettanti tram in uso all’Azienda trasporti milanesi.
«Un ottimo esempio di impresa ad alta specializzazione legata alla logistica – ha commentato Polledri –. Abituati, come siamo, a vedere aree logistiche che occupano milioni di metri quadrati di territorio e danno occupazione, sì e no, a pochi extracomunitari, ci sono anche ottimi esempi – in tempi di crisi – di aziende che utilizzano manodopera specializzata, con caratteristiche a basso impatto e in grado di trarre il meglio da una zone poco fruibili. Bisognerebbe valorizzare simili realtà, constato invece che, da parte dell’amministrazione di Rottofreno, strutture e piazzale di proprietà comunale su cui si affacciano i capannoni vengono lasciati al totale degrado».
http://www.massimopolledri.com/?p=538
Voi avete qualche notizia in più? Conoscevate già SITAV?