Gara Regione Piemonte

[tojo]

Intanto sono quattro le cordate che sono state ammesse alla seconda (e sostanziale) fase della gara piemontese: gli svizzeri, Arriva, Veolia e TLN.

Prosegue la liberalizzazione, quattro le aziende in gara per i treni regionali piemontesi

Si è chiusa il 15 febbraio la prima fase della liberalizzazione con la presentazione presso la Regione della manifestazione di interesse per partecipare alle gare per il servizio ferroviario piemontese.
Sono ben quattro gli operatori ferroviari che hanno deciso di concorrere alla prima vera liberalizzazione del trasporto regionale in Italia. Da indiscrezioni i quattro candidati saranno l'inglese Arriva, le Ferrovie Federali Svizzere e, dopo un ripensamento per non rischiare di perdere un mercato importante come quello piemontese, anche la stessa Trenitalia attraverso la nuova società TLN (Trenitalia-LeNord). I quarti in lizza sono i francesi di Veolia.
Nei prossimi giorni dunque le buste verranno aperte e si procederà poi all’invio delle lettere di invito, con il relativo capitolato d’appalto, alle aziende interessate a gestire il servizio.
La gara indetta dalla Regione riguarda tre lotti: Piemonte nord-orientale (Biella, Novara, Vercelli e Verbano-Cusio-Ossola), Piemonte sud orientale (Asti, Alessandria e i collegamenti per Genova) e la linea Torino-Milano.
Complessivamente sono oltre 11,5 milioni di treni-km, quasi il 60% del totale della rete della regione, che percorrono circa 1322 km di rete.
"Con l'arrivo delle offerte per le gare europee di affidamento dei primi lotti del trasporto ferroviario piemontese si apre un'epoca nuova" afferma la presidente della Regione Piemonte, Mercedes Bresso, sottolineando come il risultato confermi "che non eravamo dei visionari e che la strada che abbiamo aperto è una grandissima opportunità per migliorare i servizi a disposizione dei cittadini".
Le imprese invitate avranno un termine di circa 90 giorni per predisporre l’offerta. Un’apposita commissione le valuterà e sceglierà l’aggiudicatario del servizio per ciascuno dei tre lotti. I vincitori delle gare avranno un massimo di tre anni per dotarsi del materiale rotabile e dell’organizzazione necessaria a far partire il servizio. All’aggiudicatario è consentito proporre un termine inferiore.

http://www.ilpendolaremagazine.it/publi ... si-383.asp

A questo punto ho due domande:

1) avevo saputo da un utente di questo forum (clabre) che teoricamente TLN non si sarebbe potuta presentare alla gara, in quanto un "pezzo" della società (ovvero Le Nord) gestisce un servizio ferroviario senza essere passata per una gara d'appalto. Questo sarebbe in contraddizione con una qualche direttiva europea sulla concorrenza, oltre che essere in contrasto con il buon senso comune. Voi ne sapete qualcosa di più?

2) non credete che le imminenti Regionali potrebbero sconvolgere il quadro della ipotetica liberalizzazione? Voglio dire, si sa qual è la posizione del candidato Cota sul trasporto ferroviario regionale? Non si rischia di "mandare in vacca" tutto come al solito, al possibile cambiamento di Giunta?

[teo]

Da quanto mi risultava con TLN ci dovrebbe essere anche GTT

[tojo]

Anch'io sapevo questo, però, se vai al link dell'articolo, vedrai che c'è una parte di testo, riguardante appunto GTT, che è stata stranamente editata dall'amministrazione con una bella linea sopra-testo: non so cosa possa significare...

[trambvs]

non credete che le imminenti Regionali potrebbero sconvolgere il quadro della ipotetica liberalizzazione? Voglio dire, si sa qual è la posizione del candidato Cota sul trasporto ferroviario regionale? Non si rischia di "mandare in vacca" tutto come al solito, al possibile cambiamento di Giunta?

Purtroppo niente di più facile visti i trascorsi: i casi di Padova, Verona, Venezia, Firenze tanto per fare qualche nome paiono andarsi a inserire proprio nel solco di tale follia, senza particolari distinzioni politiche, ma anzi addirittura senza cambio di colore nel caso fiorentino. Ahimé pare proprio che il "fare e disfare" sia uno sport molto amato in Italia e a molti livelli...

[tojo]

Quasi, quasi manderò un'e-mail a Cota dal suo sito elettorale, chiedendogli ragguagli in materia: chissà se mi risponderà!

P.s. Il fare e disfare è congeniale ad un certo modo "appaltistico" e "keynesiano" di fare politica: fate scavare una buca, per poi ricorprirla.

[fra74]

Diciamo che Cota si è comportato in modo abbastanza ambiguo. Da una parte ha affermato di essere favorevole alle gare, ma poi in altre occasioni ha criticato la giunta precedente dicendo che la gara è stata solo una mossa elettorale...

[midlander]

P.s. Il fare e disfare è congeniale ad un certo modo "appaltistico" e "keynesiano" di fare politica: fate scavare una buca, per poi ricorprirla.

povero kaynes, è uno tra gli autori più fraintesi. Non mi pare che scavare una buca e poi coprirla non si può considerare un investimento.

Secondo voi c'è speranza che qualche gestore diverso da TLN possa vincere? e che TI liberi parte del materiale rotabile per esercitare il servizio??

[navigante]

Diciamo che Cota si è comportato in modo abbastanza ambiguo. Da una parte ha affermato di essere favorevole alle gare, ma poi in altre occasioni ha criticato la giunta precedente dicendo che la gara è stata solo una mossa elettorale...

Tipico! Anche se qualcosa viene fatto bene (o almeno nell'interesse della collettività), se fatto dall'avversario politico diventa qualcosa che si poteva fare meglio e i tempi si allungano.

[tojo]

P.s. Il fare e disfare è congeniale ad un certo modo "appaltistico" e "keynesiano" di fare politica: fate scavare una buca, per poi ricorprirla.

povero keynes, è uno tra gli autori più fraintesi. Non mi pare che scavare una buca e poi coprirla non si può considerare un investimento.

Sto leggendo un libro di un mio professore ed in effetti sto cominciando a pensare anch'io che sia stato vistosamente frainteso e distorto da politicanti e affini, a loro vantaggio ovviamente.
Ma siamo in e quindi smetto!

Secondo voi c'è speranza che qualche gestore diverso da TLN possa vincere? e che TI liberi parte del materiale rotabile per esercitare il servizio??

Mah, per quel poco che ho sentito in giro, qualche possibilità potrebbe averla Arriva...

[S-Bahn]

Sono quasi certo che se cambiasse colore politico in Piemonte le gare verrebbero abbandonate, come successo in Lombardia.
Il centrodestra, dopo essersi riempito la bocca di liberalismo per anni, ha di fatto appoggiato e/o ricostruito i monopoli e al meccanismo tendenzialmente trasparente della gara preferisce normalmente gli accordi di vertice.

[Stadtbahn]

Mettemose d'accordo.
Pratica peraltro diffusa anche nelle amministrazioni di centrosinistra.

[S-Bahn]

Pratica trasversale ma applicata anche, se non di più, da chi del liberalismo, del mercato e della competizione ne ha sempre fatto una bandiera. O è solo propaganda di facciata?

[Stadtbahn]

La seconda che hai detto, temo.

[janmnastami]

L'assurdo è che il centrodestra che si autodefinisce liberale è contro le liberalizzazioni, mentre il centrosinistra che solitamente predilige l'intervento diretto o indiretto dello Stato ricorre ai privati.

Proprio uno strano paese l'Italia .

[EfamaDgostaO]

Parlando da diretto interessato in quanto piemontese...Io, personalmente, vedo di buon occhio la decisione di mettere la gestione dell'SFR a bando europeo.

Non so some sia la situazione nelle provincie meridionali, ma qui da me (VB), la situazione orari/materiale non è di certo molto bella (soprattutto orari),
quindi ben venga questa gara. La mia paura è che un possibile cambio di guida a Torino, porti al blocco e all'annullamento di tutto quello fatto finora.

Però quello che ancora non ho capito è se passerà tutto in gestione all'azienda vincitrice (gestione materiale, orari e manutenzione linee/stazioni) oppure passerò solo la gestione del servizio inteso come orario; perchè se fosse così la mia paura è che, in caso di vittoria di un vettore che non sia TI, questa se ne freghi e porti ad un totale abbandono dell'infrastruttura da parte di RFI.

Mi pare di ricordare che forse il caro Mauro avesse detto che non intendeva più pagare per il rinnovo del materiale sulla TO-Bardonecchia, proprio per via del bando...poi però non ricordo come sia finita la faccenda.