Alstom premiata per io tram a ...VOLANO !!!!

Trasporto ferroviario

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Alstom premiata per io tram a ...VOLANO !!!!

Postby stefralusi » Fri 28 July 2006; 11:33

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Non sò se è trattato da qualche parte, ma è una cosa molto interessante da leggere e commentare, in particolare in una realtà milanese, dove la miriade di cavi e fili, spesso dimenticati, rappresenta una costrante del cielo milanese


Alstom premiata per il sistema di alimentazione a terra dei tram

Dominique Perben, Ministro dei trasporti francese, ha consegnato ad Alstom il riconoscimento 'Innovation Trophy' nella categoria Energia/Ambiente per il sistema di alimentazione a terra per le reti tranviarie (APS). Questa tecnologia innovativa, adottata dalla Comunità Urbana di Bordeaux (Francia), permette ai tram di circolare senza necessità di essere costantemente collegati alla rete di alimentazione sospesa, con conseguenti vantaggi per la progettazione urbana e per la conservazione dell'eredità architettonica delle città. Il riconoscimento premia l’impegno di Alstom nella ricerca di soluzioni in grado di rispondere alle nuove richieste delle Amministrazioni locali di integrazione del trasporto pubblico nell'ambiente urbano. Proprio in questa ricerca di nuove soluzioni si inserisce l’accordo siglato lo scorso 17 maggio da Alstom con la società tedesca CCM, Centre for Concepts in Mechatronics BV, per lo sviluppo e la produzione di un nuovo sistema di bordo di accumulazione di energia per tram: il sistema a volano. Questo sistema innovativo permette al tram di generare energia completamente rinnovabile, recuperando l'energia prodotta durante le fasi di frenatura del convoglio, e di viaggiare tra due stazioni senza la necessità di essere alimentato dalle linee elettriche sospese. Sviluppato in partnership con CCM e testato dal 2005 sui tram Citadis Alstom in funzione nella città di Rotterdam, il sistema a volano rappresenta una innovazione in termini di funzioni elettro-meccaniche. Una dinamo con rotore in fibra di carbonio a rotazione permanente, che funziona con gli stessi principi della trottola, è situata sul tetto del convoglio. L’energia cinetica immagazzinata durante le fasi di frenata del tram viene rinviata al generatore elettrico del sistema di propulsione per essere utilizzata nelle successive fasi di accelerazione del mezzo. Il sistema si ricarica ad ogni frenata o da un sistema di ricarica veloce complementare ogni volta che il tram si ferma in una stazione. Utilizzando energia pulita e prodotta con un dispositivo meccanico, il volano diventa un prodotto particolarmente adatto per l’ambiente: energia pulita, bassi consumi di energia elettrica e una durata del sistema pari a quella dei tram tradizionali (30 anni). Con il sistema a volano a completamento dell’offerta del sistema APS, Alstom si posiziona quale unico fornitore sul mercato mondiale di una gamma completa di soluzioni 'wireless' per linee tranviarie.
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Postby Coccodrillo » Fri 28 July 2006; 11:40

Volano? Come i Gyrobus ed i "Parry People Mover":

http://www.milanotrasporti.org/forum/viewtopic.php?t=175

Comunque l'APS si è rivelato affidabile dopo i problemi iniziali, ed anche Angers e Reims hanno da poco ordinato tram con tale sistema di alimentazione.
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Postby avc » Fri 28 July 2006; 11:55

speriamo li facciano anke in italia!
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Postby Coccodrillo » Fri 28 July 2006; 12:00

Tutti sperano che la situazione nei trasporti e non solo migliori, ma non tutti lo dicono. Altrimenti, in ogni discussione ci sarebbero sistematicamente 102 "lo spero anch'io".
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Postby karenwalker832000 » Fri 28 July 2006; 17:02

per applicare questa soluzione ci vorrebbero una barcata di miliardi e modificare (non so se e' possibile) i mezzi attuali passati ecc...un po impossibile
Se solo si facesse l'interesse del cittadino..... (punti di sospensione voluti)..... (ancora).....e ancora :D
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Postby S-Bahn » Fri 28 July 2006; 17:36

Queste soluzioni non migliorano i trasporti. Servono eventualmente a rinuovere uno degli ostacoli (più psicologico che altro), ovvero la presenza della catenaria.
Qualche volta (molto raramente) è un problema. Di solito non lo è.

Nulla in contrario a queste sperimentazioni, se non per il fatto che carpiscono lo stupore degli ingenui e dei disinformati (politici compresi) e distolgono l'attenzione rispetto alla risoluzione dei veri probllemi di trasporto che, nel 99.99% dei casi non c'entrano nulla col fatto che pota! si vedono i fili
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Postby GLM » Fri 28 July 2006; 20:11

uno dei vantaggi, oltra a quello estetico, è quello che la linea aerea può essere molto più soggetta a danni... ad esempio, quest'inverno la circolazione tranviaria è rimasta bloccata per 2giorni in tutta la città, per via del fatto che la grande nevicata ha fatto cadere rami degli alberi sui fili, e questi non hanno retto.
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Postby S-Bahn » Fri 28 July 2006; 21:51

In alcuni casi, come quello della nevicata può essere vero, ma come costo iniziale e come manuntenzione richiesta, non credo ci sia paragone tra la tradizionale linea aerea e l'alimentazione a terra.
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Postby karenwalker832000 » Fri 28 July 2006; 21:55

toglietemi una curiosita'...se ci fosse questo sistema, e la gente butterebbe nel terzo binario sporcizia e varie, o una nevicata che spezza i rami e li fa andare nel buco dove il tram prende corrente...c'e' uno spazza sporcizia o no nella presa di corrente del tram?capite che ho detto?non e' molto chiaro...
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Postby Coccodrillo » Fri 28 July 2006; 22:03

Non ci sono solchi, i pattini premono dall'alto su una rotaia a livello strada.
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Postby S-Bahn » Fri 28 July 2006; 22:23

Bisogna dirla tutta.
La rotaia normalmente non è in tensione, altrimenti facciamo la grigliata mista :lol: .
Viene messa in tensione, dal passaggio del tram, solo in una piccola sezione alla volta contenuta interamente sotto al veicolo.
Il meccansimo che dà e toglie tensione, a cui per forza si richiede massima sicurezza, è l'elemento critico (e costoso) del sistema. Infatti alla minima anomalia deve togliere tensione, e in ogni caso mai deve rimanere attiva una sezione dopo che il tram è passato. Questo fa sì che ci voglia molta manutenzione per tenere efficiente i sistema, e che se tutto non va per il verso giusto il tram rimane senza corrente, come è successo molto spesso nei primi mesi (quando pensavano di disattivare tutto e mettere la catenaria). Poi sono riusciti ad arrivare ad un buon livello di affidabilità.
Ma non dimentichiamo che la maggior parte della rete di Bordeaux è comunque con linea aerea, il sistema APS è limitato a brevi tratte dove si ritiene più di disturbo al linea aerea.
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Postby Coccodrillo » Fri 28 July 2006; 23:06

Neanche tanto brevi: metà delle linee B e C - anche se quest'ultima è lunga solo 3 km.

Image

In nero le sezioni con l'APS, in rosso una tratta in cui c'è ma di cui non conosco l'estensione esatta.

Altre foto: http://megabus33.jexiste.fr/viewtopic.php?t=2149

Sito ufficiale compagnia: http://www.infotbc.com/
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Postby S-Bahn » Fri 28 July 2006; 23:35

Il tratto con in corso un'operazione a cuore aperto riportato in una foto mostra quanta roba c'è la sotto e quanto lavoro richiede, se non altro per proteggere canaline e impianti dalle infiltrazioni d'acqua.
Complimenti, senza ironia alcuna, alla società che riesce a tenere in efficenza un tale impianto :!:
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Postby skeggia65 » Sat 29 July 2006; 0:31

Mi pare avessero provato un sistema simile a.....Trieste, anni fa. O sbaglio?
Questa comunque sarebbe stata una soluzione migliore per gli amici di Mestre e e Padova, altro che la gommovia!
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Postby Coccodrillo » Sat 29 July 2006; 0:37

Si, per alimentare dei bus - i prototipi infatti erano in origine dei filobus.

È stato un fallimento, ma la tecnologia era diversa - e forse non ci si era impegnati abbastanza nel risolvere i problemi, e, alla fine, hanno abbandonato tutto.
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